SAN ZACCARIA (RAVENNA) - A meno di due settimane dall’inizio della nuova stagione il San Zaccaria continua la sua campagna acquisti ed annuncia l’ingaggio di Eleonora Salamon. Difensore, classe 1992, proviene dal Vittorio Veneto, formazione in cui è cresciuta calcisticamente debuttando in prima squadra già alla giovanissima età di 14 anni, poi dopo sei stagioni è passata un biennio al Villanova e l’anno scorso è tornata alla base, risultando tra le artefici dell'ottimo secondo posto ottenuto dalla compagine veneta proprio alle spalle delle biancorosse di mister Leandri. Anche per Eleonora si tratterà della prima esperienza in assoluto nella massima serie: “Mi ha fatto molto piacere la chiamata del San Zaccaria. Sono contenta e motivata, voglio crescere, sfruttare al massimo questa grande opportunità che mi è stata concessa –racconta- avere questa possibilità di disputare la A è intrigante, è un sogno che si realizza dopo i sacrifici fatti in passato. Arrivo in una categoria nuova e farò del mio meglio per ambientarmi, migliorare e trovare spazio”.

Eleonora è tifosa interista, ha in Javier Zanetti il suo modello di calciatore ideale e nei campionati scorsi ha affrontato spesso le romagnole da avversaria in sfide sempre molto equilibrate e combattute: “Il San Zaccaria è sempre stato un avversario tosto e temuto, perché era un gruppo importante composto da giocatrici forti ed esperte –racconta Salamon- è una società con un progetto positivo di prospettiva che sposo in pieno. Il mio ruolo? Sono partita come difensore centrale, poi nelle ultime annate sono stata impiegata principalmente sulla fascia come terzino sia a destra che a sinistra. Diciamo dunque che ho ricoperto praticamente tutte le posizioni nella linea difensiva e so adattarmi”. Il 23 agosto, data di avvio della preparazione, si avvicina ed inevitabilmente si parla anche del prossimo campionato di A: “In passato alcune volte sono stata a vedere il Pordenone, squadra tosta –conclude Eleonora, che a novembre si laurea in Fisioterapia- sicuramente l’avversaria che non vedo l’ora di affrontare è il Brescia campione d’Italia o anche il Tavagnacco”.

Ivan Zannoni