Ne ha vissuti di momenti intensi Franco Volpi, in sette anni a ricoprire la carica di dirigente della piazza fiorentina: la Serie A vissuta come “Gioiello”, di nuovo l’A2 dal 2008 al 2010, la vittoria dello stesso torneo come “Primadonna”, l’ennesimo approdo in Massima Serie ed ormai da un triennio il periodo magico dell’ex gloria viola Sauro Fattori, impreziosito da applauditi posizionamenti nella colonna di sinistra e da Quarti di Coppa raggiunti.
Sempre indaffarato, tra documenti, distinte di gara e scartoffie varie, viene per una breve manciata di minuti sottratto al proprio usuale incarico, chiamato a proporre un personale intervento riguardo ad un giglio fiorentino sempre più fiorito nella propria bellezza:

“L’A.C.F. Firenze, postosi sotto i riflettori fino all’ultimo test amichevole contro la Fiorentina, è un gruppo figlio di un calcio-mercato che ha portato nel capoluogo toscano numerosi quanto validi acquisti, inseriti in uno zoccolo duro di spessore ed affiatato. Un pregiato trio come Del Prete-Rodella-Vicchiarello è stato ingaggiato dal Tavagnacco, un estremo difensore mondiale come Durante è stata prelevata dalla Scalese, addirittura la società si è anche appropriata delle prestazioni sportive stagionali di una giovane scommessa del Calcio Femminile toscano come Venturini, arrivata in viola con la formula del prestito dal Castelfranco.
Le prime uscite gigliate, in particolar modo il successo esterno di Coppa contro la Real Aglianese, hanno evidenziato delle fiorentine improntate da mister Sauro Fattori ad una mentalità sempre aggressiva e mai soddisfatta del risultato in corso, costantemente alla ricerca di un miglior score con il quale chiudere definitivamente i novanta minuti.
A detta del tecnico, comunque, vi sono ancora determinati meccanismi da oliare e piccole imperfezioni nella manovra da curare durante le sedute di allenamento.
Per quanto riguarda Sauro Fattori non si può che elogiare: il lavoro da egli svolto in un triennio è sotto gli occhi di tutti ed è forse inutile affermare che è un allenatore che si intende di “Calcio”, avendo calcato il palcoscenico della Serie A da giocatore ed avendo vissuto intensamente la maglia Azzurra aggregato all’Under 21 del CT Azeglio Vicini.
E’ abile nel saper valorizzare le giovani ed è indiscutibile la maestranza con cui riesce sempre a riportare il gruppo sui binari da lui tracciati, in frangenti di momentaneo sbandamento.
Nel torneo 2014/2015 la società non si prefiggerà nessun obbiettivo all’infuori di un sereno raggiungimento di permanenza in Massima Serie, senza incidenti di percorso… Poi lo sappiamo tutti: Il Calcio è strano! Potrebbero arrivare gradite sorprese!
Tanto è che Fattori afferma sempre: “Noi ce la giochiamo sempre alla pari contro chiunque, partiamo sempre undici contro undici e da un neutro 0-0 iniziale. Poi cosa succederà in campo si vedrà…”
Permettetemi di chiudere ironicamente dicendo che, come ripeto ogni volta alle ragazze, le altre saranno pure più forti di noi ma a Firenze abbiamo la squadra più bella di tutte. Un abbraccio!”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.