Giovedì, 28 Marzo 2024
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GRAPHISTUDIO, PRIMA INSIDIA A MOZZANICA

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tavagnacco-panchina14Domani l' esordio in campionato su un campo tradizionalmente ostico per i colori gialloblù. L' esordiente Di Filippo: "Emozione si, paura no".
Un inizio di stagione dal coefficiente di difficoltà piuttosto elevato. Prima il Brescia,nella sfortunata finale di Supercoppa, domani (avvio alle 15) il Mozzanica,all’esordio in campionato: il quattordicesimo consecutivo in serie A del Tavagnacco. La nuova formazione gialloblu è dunque immediatamente chiamata a verifiche importanti: partire bene, immagazzinando magari già qualche punticino, significherebbe acquisire un’ulteriore dose di autostima in vista delle scadenze future. “Forse è meglio incontrare subito le più forti - abbozza mister Di Filippo - cosi avremo dei termini di paragone di un certo livello per misurare le nostre forze.

Anche se siamo soltanto all’inizio di un lungo cammino.” Mozzanica significa anche la tua prima panchina “adulta”. “Allenare giovanissime ed esordienti non è proprio la stessa cosa: un pizzico di emozione ci sarà, inutile negarlo. Direi, inoltre, che l’attesa mi sta un po’ logorando: sono felice di quello che sta succedendo però, se potessi, giocherei subito.” Dopo aver spaventato Milena Bertolini, ora la partita a scacchi con Nazzarena Grilli. “Due istituzioni del calcio femminile italiano: entrambe hanno vinto tantissimo e dimostrato di essere due grandi interpreti del ruolo di allenatore. Ma io me la gioco”. Mozzanica mina vagante del torneo. E non solo. “Già la squadra era competitiva: in estate, poi, sono arrivate Stracchi, Iannella e Mason. Credo siano complete e in grado di dare fastidio a chiunque. Su quel campo, poi, storicamente, abbiamo sempre sofferto.” Che Tavagnacco ti senti di promettere? “Quello già ammirato con il Brescia e che mi auguro di rivedere contro ogni avversario. Magari con un risultato diverso…Una formazione grintosa, senza paura, che provi sempre a fare la partita e metta in campo i suoi valori. Che non sono pochi.” Peressotti è rientrata dai successi azzurri. “Sono felicissima per lei. Ora abbiamo bisogno anche della sua carica e del suo entusiasmo.” Obiettivi? “Stavolta non partiamo per vincere lo scudetto, ma per provare a vincere ogni gara, quello si.”
LE CONVOCATE. Sul pullman che domani, alle 7.30, partirà alla volta di Mozzanica, saliranno in diciannove. Portieri: Penzo e Blancuzzi. Difensori: Bissoli, Frizza, Martinelli, Nobile, Pochero, Peressotti. Centrocampisti: Tuttino, Parisi, Camporese, Sardu, Mantovani, Veritti, Usenich, Cecotti. Attaccanti: Brumana, Lauriola, Zuliani. Quest’ultima è recuperata dopo il forfait con il Brescia.
L’AVVERSARIO. Non intende più limitarsi a recitare il ruolo di scheggia impazzita del campionato: stavolta la compagine bergamasca vuol vincere e cominciare a riempire la bacheca. E’ il sogno di tutto l’ambiente: vedremo, però, se le avversarie saranno d’accordo. Nelle file biancazzurre troviamo ancora l’ex Penelope Riboldi che, la passata stagione, “fece espellere” Elisa Camporese. “Molte giocatrici hanno lasciato Tavagnacco, ma la Supercoppa avrebbero dovuto vincerla loro - ammette Valentina Giacinti - affrontiamo quella che resta una grande squadra, però speriamo di uscire dal campo con i tre punti.”
ARBITRO. Mozzanica - Graphistudio sarà diretta da Stefano Belfiore di Parma. Assistenti: Alex Espero di Bergamo e Massimilano Andresi di Lodi.
LE ALTRE PARTITE. Completano il tabellone del primo turno: Como 2000 - San Zaccaria, Cuneo - Brescia, Firenze - Verona, Pordenone - Torres, Res Roma - Pink Sport Time e Riviera di Romagna - Anima e Corpo Orobica.

Ufficio Stampa Graphistudio Tavagnacco

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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