Giovedì, 25 Aprile 2024
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LE LUPACCHIOTTE azzannano il primato in perfetta solitudine!

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puntosulcampionato1415RES ROMA solitaria in testa alla classifica, se non vado errato, è la prima volta che le “lupacchiotte” giallo rosse guardano da LASSU’ la lunga fila delle inseguitrici! Complimenti alle ragazze e a Mister Melillo per aver regalato questa “bella novità” al campionato femminile dopo anni di dominio incontrastato della “solita” Torres e per quanto riguarda la scorsa stagione, dell’imbattibile Brescia.
In questo turno di campionato, caratterizzato su tutti i campi da una giornata “stranamente primaverile”, ci sono state tre vittorie interne e tre incontri sono finiti con le squadre ospiti che si sono portate a casa i tre punti, mentre fa notizia l’unico pareggio della giornata fra il Brescia e la neo promossa Orobica!
Considerando in ordine d’importanza le partite giocate oggi, credo si possa porre sul primo gradino del podio FIRENZE – MOZZANICA, due squadre che hanno dato vita sul campo di San Marcellino ad un match vibrante, combattuto ed incerto sino alla fine.

Inizio al “fulmicotone” del Mozzanica che, dopo solo due minuti, si porta in vantaggio a seguito di una caparbia azione di Valentina Giacinti che, entrata in area, costringe con un forte tiro Matsubayaschi ad una corta respinta, la palla ritorna a centro area per la ribattuta in rete delle bomber bergamasca.
Veemente la reazione delle ragazze gigliate che, dopo aver sfiorata la rete con Razzolini, arrivano al pareggio all’ottavo con un delizioso pallonetto che sorprende Gritti. Dopo un gran tiro di Scarpellini parato dal portiere viola, il Firenze va in vantaggio con il duo Guagni-Razzolini: quest’ultima infila la palla alle spalle di Gritti con un forte diagonale. Il finale di tempo è di marca bergamasca ed il portiere giapponese deve superarsi su un tiro di Jannella.
La ripresa vede ancora il Mozzanica in avanti e al 13’ Mason, con una splendida girata al volo, mette la partita in parità. L’andamento dell’incontro è quasi costantemente nelle mani delle ragazze di Nazzarena Grilli che però peccano d’imprecisione sotto porta e quando Tortelli salva sulla linea un tiro di Mason le ragazze viola tirano un grande sospiro di sollievo…! Dopo una decisiva parata di Matsubayaschi su un tiro di Scarpellini, arriva, quasi a sorpresa, la rete viola con Del Prete che beffa Gritti con un pallonetto di precisione chirurgica che regala alla sua squadra tre punti importantissimi vista anche la forza dimostrata in campo dalla squadra avversaria.
Arriviamo quindi al 4-0 della capolista Res Roma sulla neo promossa squadra del San Zaccaria. L’inizio non è stato facile per le giallo rosse di Mister Melillo: il San Zaccaria è messo bene in campo e sfiora la rete del vantaggio con Martina Piemonte ed è sfortunato su un bel tiro di Barbieri che “spizzica” la traversa.
La Res Roma allora si scuote e si porta decisamente in avanti e a 3 minuti dalla fine del tempo, con un preciso colpo di testa di Villani, sigla il momentaneo vantaggio giallo rosso. Nel finale di tempo sono ancora Nainggolan e Villani a sfiorare la rete del vantaggio che arriva poi ad inizio ripresa con Coluccini, con un forte tiro dal limite, con replica concessa poco dopo ancora dall’attaccante romana che di esterno destro supera Montanari. Dopo una bella, ma infruttuosa, reazione delle ragazze bianco rosse, arriva il poker della Res, con un forte diagonale di Palombi.
Brescia–Orobica termina con il sorprendente risultato di parità con le reti di Tarenzi, per le rondinelle e di Merli, per la formazione ospite. Si ferma così il RECORD di vittorie consecutive delle Campionesse d’Italia e, strano a dirsi, è stata una squadra neo promossa a bloccare questa infinita serie di vittorie consecutive.
E’ stata una partita a senso unico con le campionesse italiane costantemente in avanti e le ragazze di Marianna Marini che hanno “costruito” l’intera partita sul loro impianto difensivo che ha retto l’urto sino alla fine dei novanta minuti e oltre…, pungendo la difesa del Brescia con alcune azioni di rimessa in una delle quali è arrivato il goal del pareggio. Lungo sarebbe l’elenco delle occasioni avute dal Brescia e quindi mi limito alla descrizione delle due reti. Il goal di Tarenzi al 30’, nasce da una punizione di Cernoia sulla sinistra, la palla arriva vicino al palo dove la bionda attaccante bresciana ben appostata, con uno stacco imperioso mette in rete. Chi pensa a questo punto che sia l’inizio di una goleada si sbaglia di grosso. La difesa orobica si dimostra più forte del previsto e ribatte colpo su colpo e quando le ragazze di Bertolini si liberano al tiro, ci pensa Salvi a respingere ogni minaccia!
Dopo alcune occasioni capitate al Brescia ad inizio ripresa, al 23’ arriva a sorpresa la rete del pareggio dell’Orobica: azione in velocità fra Merli, Riva e Bianchi con la palla che ritorna di nuovo a Merli che mette in rete sull’uscita di Marchitelli.
La pressione del Brescia nella fase finale rallenta anche perché la faticosa trasferta di Lione comincia a farsi sentire e l’incontro termina quindi in parità.

Passo alla goleada dell’AGSM Verona che ha sommerso sotto SETTE reti il Pordenone, in una partita senza storia sin dai primi minuti di gioco.
Inizia Gabbiadini all’8’ che, con un delizioso pallonetto dal limite, supera Belgrado; dopo aver fallito alcune occasioni il Verona, alla mezz’ora raddoppia con Patrizia Panico che trafigge il portiere con una mezza girata al volo. Tris, quattro minuti dopo di Fuselli che di testa mette alla spalle di Belgrado. Vantaggio blindato, partita sotto controllo assoluto delle ragazze di Longega che al 10’ della ripresa vanno a segno per la quarta volta ancora con Gabbiadini su assist di Panico e nel finale dilagano con altre tre reti: la prima un forte diagonale di Ledri, poi ancora Panico, su assist di Mandley ed infine con Naila Ramera a 2 minuti dal termine, con un gran tiro dalla distanza che Belgrado non riesce ad intercettare!
La Torres reduce dal successo conquistato in Champions, ha ottenuto un rotondo successo anche contro la matricola Cuneo, travolgendola nel secondo tempo con quattro reti, dopo che il primo era terminato con il risultato di 1-1.
L’inizio dell’incontro non è stato per la verità agevole per le ragazze rosso blu che si trovano quasi subito in svantaggio per un gran tiro dal limite di Sodini che non dà scampo a Fazio. La Torres ha un’immediata reazione e costringe il Cuneo sulla difensiva: Pinna, Flaviano e Giugliano mettono in difficoltà il portiere Asteggiano che però se la cava egregiamente in un paio di circostanze. Il Cuneo al 32’ reclama per un intervento in area su Papaleo e un minuto più tardi la Torres prende il palo con Betta Tona e al 36’ arriva al meritato pareggio con un diagonale di Marchese. Finale di tempo “incandescente” con occasioni per il Cuneo con Errico, bravissima Fazio nella circostanza e per due conclusioni, che finiscono di poco al lato, per la Torres con Domenichetti e Bartoli!
Inizio di ripresa super per la Torres e Marchese fa doppietta personale portando in vantaggio la sua squadra. Il Cuneo è stordito e tarda a reagire e di conseguenza, al 56’, arriva il terzo goal sardo con Domenichetti. Dopo un paio di altre occasioni sprecate dalla stessa Domenichetti e da Giugliano arriva la rete di Pinna che mette al sicuro il risultato. Al 70’ e al 73’ le altre due reti di Carta e Serrano portano il risultato finale sul 1-6!

Nulla da fare per il Como che deve soccombere contro il Tavagnacco al quale bastano solo i primi quarantacinque minuti per intascare i tre punti grazie ad una doppietta di Zuliani e ad una super Brumana che, oltre a fare il secondo goal, si distingue in belle giocate meritandosi alla fine la palma della migliore in campo in compagnia di Martinelli.
Le reti: al 12’ corner perfetto di Brumana , incornata precisa di Zuliani che supera Piazza. Passano solo due minuti e Sardu confeziona un assist per Paola Brumana che con un piatto destro mette in rete. Al 27’ su una filtrante azione personale, Camporese entra in area e mette una palombella perfetta che supera Piazza in uscita, ben appostata ad un metro dalla porta Zuliani fa la sua doppietta personale depositando la palla in rete per lo 0-3 che sarà poi il risultato finale.
Nella ripresa si assiste ad una decisa, anche se tardiva reazione del Como e Cama sfiora la rete in due circostanze. Prima del fischio finale è ancora Brumana a scaldare le mani a Piazza che è bravissima nella deviazione in angolo!
Partita a senso unico quella vinta dal Riviera di Romagna contro il Pink Sport Time di Bari. Tante le occasioni da rete, più due traverse, per le ragazze di casa prima del vantaggio siglato al 21’ da Baldini dopo una splendida azione del duo Petralia –Caccamo. Nel proseguo di tempo si possono contare almeno altre tre opportunità per il Riviera di arrivare al raddoppio, con Caccamo, Petralia e Marquez, ma Di Bari in due circostanze è brava nella deviazione. La ripresa vede ancora in avanti il Riviera che, dopo aver fallito due altre volte il vantaggio, confeziona il 2-0 con un forte tiro di Pugnali che colpisce la traversa interna e finisce in rete. Quattro minuti dopo arriva il terzo goal: punizione dalla tre quarti di Caccamo , colpo di testa di Pastore che supera la pur brava Di Bari. Il finale vede ancora il Riviera vicino al goal per altre due volte, ma Eusebio manda fuori le sue conclusioni e l’incontro termina così con il risultato di 3-0 per le ragazze di Buonocore.
Sabato prossimo tutto si ferma per l’impegno della nostra Nazionale che, nella prima partita dei Play off a Rieti, se la vedrà con l’Ucraina…, una partita insidiosa e non facile….che se superata con successo ci aprirà le porte alla seconda e più importante sfida per conquistare la tanta sospirata qualificazione nel prossimo anno ai campionati mondiali in Canada.

Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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