Il gol di Lauriola evita una sconfitta immeritata nella capitale. Bene il punto, ma anche troppi errori.
Sarebbe stata una sconfitta ingiusta. E dura da digerire. E invece, proprio al 90’, gli dei del calcio hanno assegnato alla Graphistudio ciò che la formazione gialloblu si era ampiamente meritata sul prato del “Francesca Gianni” di Roma. Non è stato un match esemplare, quello delle friulane, responsabili di tanti, troppi errori in fase di impostazione ma, per quanto riguarda il computo delle occasioni e il possesso palla,Brumana e compagne si sono ampiamente guadagnate il punto.
Passa un minuto soltanto e sul Tavagnacco si rovescia una doccia gelata: è il primo calcio d’angolo del match e Pittaccio, lasciata inspiegabilmente sola, sorprende Blancuzzi sul primo palo. Scossa, la formazione di Sara Di Filippo si riorganizza e, all’11’, Parisi prova a suonare la carica: la “castagna” da fuori area si perde alla destra di Pipitone.

A 18’ è invece Sardu, servita da Zuliani, a strozzare una conclusione dalla destra. Al minuto 20 la Res sfiora il raddoppio: Pirone, troppo sola in area, esplode il sinistro ma Blancuzzi reagisce alla grande. Al 33’ si fa di nuovo viva la Graphistudio: Camporese fugge sulla fascia, converge e centra. Pipitone è però attenta e respinge. Tocca poi a Simonetti tenere sveglia Blancuzzi con un calcio piazzato da lontano. Al 39’Brumana ha sul piede preferito la possibilità di impattare. La punizione è dal limite e la parabola, con Pipitone immobile, leggermente sbilenca.Episodio dubbio in area giallorossa al 40’: Zuliani sta per girarsi e concludere, ma viene sbilanciata da Pittaccio. L’arbitro decide di far proseguire. Due minuti dopo, invece, Pipitone fa scudo ad una conclusione di Brumana.
La ripresa inizia, ovviamente, con la Graphistudio all’attacco. E gia al 3’ Camporese tenta una palombella, ma la mira non è delle migliori. Al 5’ Lauriola sostituisce Sardu e al 7’, dopo azione prolungata, Parisi spara in cielo. Al 10’ Fracassi tenta di pescare il jolly: tiro da fuori e palla che si adagia sopra la traversa. Al 15’ Lauriola vola sul fondo e crossa: Pipitone stavolta si incarta rifugiandosi in corner. Poi, su rovesciamento di fronte in seguito a mischia, la Res colpisce la traversa. C’è allora spazio anche per Pochero: la Graphistudio passa a tre dietro, con Martinelli a dare manforte al centrocampo. Al 22’ gran salvataggio di Pipitone su destro a colpo sicuro scoccato da Brumana. Al 31’ tocca però Blancuzzi opporsi a Pirone lanciata in contropiede: riprende Nainggolan (sorella del centrocampista della Roma di Garcia) e spara alto. E, quando tutto sembra perduto (nel frattempo è entrata Usenich), all’ultimo respiro la Graphistudio rimedia: Brumana scappa sul filo del fuorigioco e scodella un assist che Lauriola, a zero metri dal gol, non può che convertire a rete.

RES ROMA – GRAPHISTUDIO 1 - 1

Reti: 1pt Pittaccio, 45st Lauriola

RES ROMA: Pipitone, Colini, Gambarotta (33st Biasotto), Fracassi, Villani, Morra, Simonetti, Ciccotti, Pittaccio (19st Nainggolan), Nagni (7st Cunzolo), Pirone. Allenatore: Melillo. A disposizione: Caporro, Nicosia, Palombi, Ceccarelli.
GRAPHISTUDIO: Blancuzzi, Bissoli, Peressotti, Martinelli (39st Usenich), Frizza(19st Pochero), Tuttino, Parisi, Sardu (5st Lauriola), Camporese, Zuliani, Brumana. Allenatrice: Sara Di Filippo. A disposizione: Copetti, Nobile, Mantoani.
ARBITRO: Rapace di Perugia. Collaboratori: Cortellessa di Roma ed Elisino di Ostia Lido.
NOTE: Cielo coperto, terreno in buone condizioni, spettatori 200.
L’ALTRO POSTICIPO. Nel secondo posticipo domenicale giocatosi a Brescia pareggio (2 - 2) tra le campionesse d’Italia e il San Zaccaria.
LA CLASSIFICA: Mozzanica 18, Agsm Verona e Firenze e Brescia 17, Res Roma 14, Riviera di Romagna 12, Tavagnacco 11, Torres* 10, San Zaccaria 7, Pink Sport Time 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0. Torres e Orobica una partita in meno


Ufficio Stampa Graphistudio Tavagnacco