Una SCONFITTA importante, l’eliminazione alla fase finale di un mondiale sono inevitabilmente figlie di tanti piccoli errori fatti sul campo e fuori dal campo, questo dobbiamo dirlo per amore di verità e per essere come si dice più “realisti del Re”! Mettete voi in ordine d‘importanza questi errori… e chi li ha commessi nel tempo e nelle dimensioni; in questi giorni ne ho sentite tante di opinioni e spesso una diversa dall’altra… Non è vero, come ha detto Cabrini nella sua conferenza stampa, che questa partita non avrebbe cambiato la situazione del movimento calcistico femminile italiano. La qualificazione ad un mondiale in un momento di cambiamento e di rinnovamento del Calcio Italiano in generale, avrebbe giovato, eccome, anche al nostro calcio Femminile: avrebbe per prima cosa incentivato certamente più investimenti e concretizzato progetti di crescita da parte della FIGIC, giornali e TV avrebbero “guardato” con maggior interesse ed attenzione a questo nostro sport e, nel periodo di attesa ai mondiali, chissà… qualche sponsor in più sarebbe arrivato specialmente a favore delle Società che tanti sacrifici fanno per arrivare a fine stagione in termini di lavoro, di fatica e d’ impegno economico.

Fermo restando la buona volontà e l’impegno delle nostre ragazze, l’Olanda nei 180 minuti giocati si è dimostrata superiore: tecnicamente, tatticamente e atleticamente: onore a loro. FORTI investimenti messi in campo dalla Federazione olandese, 140.000 mila atlete iscritte, contro le nostre 11.000, la dicono lunga sul percorso che il calcio femminile italiano deve ancora compiere a tutti i livelli a cominciare dal VERTICE della FIGIC!
In attesa dei FATTI...rituffiamoci nel nostro campionato italiano…

IL Mozzanica oggi solitario PRIMO in classifica, fatica, ma vince una partita che si è sbloccata a suo favore solo nella parte finale di gara. Buon primo tempo da parte di tutte due le squadre; bella e decisiva parata di Gritti all’inizio su una conclusione dal limite di Sodini, successivamente è però Asteggiano ad avere il maggior lavoro salvando egregiamente la sua porta prima su un forte tiro di Mauri e poi su un colpo di testa di Scarpellini. Nonostante la maggior pressione del Mozzanica, complice anche qualche imprecisa conclusione a rete, la prima frazione di gioco termina a reti inviolate.
L’andamento della partita non cambia nella ripresa dove sono ancore la ragazze di Grilli ad avere le maggiori occasioni per andare in vantaggio con Mason, Mauri e Stracchi, ma il goal bergamasco arriva solo al 62’, quando Mauri mette un cross teso che Asteggiato non intercetta, Iannella arriva dalla parte opposta ed appoggia facilmente in rete. Dopo una conclusione al lato di Mason, un po’ a sorpresa arriva il pareggio del Cuneo con Cobelli che mette in rete la palla su assist di Librandi. Tutto da rifare per il Mozzanica che caparbiamente si porta ancora in avanti anche se è poi Gritti a salvare la sua porta su una splendida punizione di Sodini. Al 75’ Scarpellini porta nuovamente in vantaggio la sua squadra con un forte tiro che supera Asteggiato. Dopo altre tre occasioni mancate, due da Mason e una da Iannella con salvataggio sulla linea di porta di Aramitano, ed una per il Cuneo con Librandi, arriva la terza rete per le ospiti ancora con Scarpellini che a quattro minuti dal 90’ in piena area, di sinistro, manda nel sette alto una palla dove la pur bravissima Asteggiato non può arrivare!
Passo falso delle Campionesse italiane del Brescia che pareggiano sul proprio terreno per 2-2 con il neo promosso San Zaccaria. Pur tenendo in mano per quasi tutto l’incontro la conduzione del gioco, il Brescia, dopo l’autorete di Pancaldi, fallisce diverse opportunità per chiudere l’incontro, due fra le più importanti con Girelli, e subisce, allo scadere del tempo, la rete del San Zaccaria ad opera di Longato che supera Marchitelli con un preciso diagonale. Nella ripresa al 65’ ci pensa Tarenzi a portare in vantaggio le rondinelle quando ribadisce in rete un pallone respinto dal portiere dopo un colpo di testa di Girelli. Nel finale due occasionissime per il Brescia con Tarenzi, ma la bionda attaccante trova una Bonaventura super che le nega il goal, sull’altro fronte è Longato, invece che non mette in rete un facile pallone dopo aver superato Marchitelli in uscita; sembra tutto concluso... ma proprio all’ultimo minuto.., nell’extra time, Longato mette a segno la rete del pareggio!
Il Tavagnacco solo all’ultimo minuto di gioco trova la rete del pareggio sul difficilissimo campo della Res Roma che va subito in vantaggio alla prima occasione con Pittacchio, che infila la rete friulana con un bel tiro entro l’area su azione di calcio d’angolo. Pochi minuti dopo, Pipitone è bravissima a parare una conclusione di Sardu, mentre le ragazze di Melillo sfiorano il raddoppio con Pirone, con Blancuzzi che respinge alla grande. Dopo alcune occasioni da ambo le parti, che non producono però grandi pericoli per i portieri, le squadre vanno al riposo. Il Tavagnacco nella ripresa cerca disperatamente il pari e costringe la Res sulla difensiva dandole solo la possibilità per alcune ripartenze. Da segnalare nella parte centrale del tempo i tentativi di Lauriola e Parisi, ma la difesa giallo rossa se la cava egregiamente anche con un paio di ottimi interventi di Pipitone, strepitosa soprattutto su una conclusione di Brumana. Nel finale, dopo una bella parata di Blancuzzi che respinge un’incursione di Pirone, arriva al 90’ la rete friulana: veloce discesa di Brumana che con un assist perfetto mette Lauriola sola soletta davanti alla porta per la rete del tanto sospirato e faticoso pareggio!
Goleada del AGSM Verona contro l’Orobica, un 1 a 10 che non ammette, come logico, nessuna discussione sull’andamento a senso unico dell’incontro firmato con le reti di Panico, poker per lei, di Bonetti con una tripletta e con due reti di Sipos e una di Gelmetti.
Un primo tempo, quello del Como, che sorprende il Riviera di Romagna che solo nella ripresa, complice anche un calo della compagine lombarda, prende alla fine tre meritati punti. Subito all’inizio, Tagini costringe Vicenzi ad una gran parata in angolo sul quale poi, in mischia, Petralia sulla linea salva la sua porta. Il Como insiste e poco dopo Cortesi con una staffilata manda di poco alto sopra la traversa; la pressione lariana continua ed è premiata da un eurogoal di Erba che manda la sfera sotto la traversa.
Scosse dal goal, le ragazze di Buonocore si “danno una mossa” e si portano in avanti; l’occasione ghiottissima arriva al 39’ quando l’arbitro assegna un calcio di rigore per atterramento in area di Petralia da parte del portiere lariano, ma Pugnali manda la palla sul palo. Nella ripresa dopo un’occasione per parte, una di Tagini e l’altra di Caccamo che prende il palo, al 56’ arriva il pareggio romagnolo: disimpegno errato della difesa lariana e Pugnali con un gran tiro fulmina Presutti. Dopo altre occasioni per il Riviera, a cinque dal termine Caccamo porta in vantaggio la sua squadra con un preciso diagonale che termina nell’angolino basso della porta del Como e all’ultimo minuto arriva anche la terza rete con Baldini che, su assist di Tucceri Cimmini, con un preciso tiro, mette la sfera alle spalle di Presutti.
Torna a vincere la Torres sul suo terreno sul Pink Sport Time per 2-0 grazie ad una rete di Maglia e un’autorete di Spelic. Non ho la cronaca della partita e quindi non posso scrivere altro!
Deve essere ben contento Fattori delle sue ragazze viola che continuano l’ottimo campionato sin qui disputato superando in trasferta il Pordenone. Già all’inizio dell’incontro il Firenze ha due buone occasioni per andare in vantaggio con due colpi di testa di Rinaldi, mentre dall’altra parte è Durante che para alla grande deviando sul palo un tiro di Piai. La rete del vantaggio arriva al 20’, con uno splendido diagonale di Vicchiarello. Dopo altre due occasioni per il Firenze, con Rinaldi e Rizzolini, termina la prima frazione di gioco. Nella ripresa è ancora il Firenze a rendersi pericoloso con Guagni, prima del raddoppio al 62’ realizzato dalla stessa Guagni che mette in rete una palla servitale da Rizzolini. Nel finale occasione per Rinaldi e Orlandi per il Firenze e Sedonati per il Pordenone, ma il match termina con la vittoria gigliata che si porta a casa meritatamente tre punti preziosi!
Settimana prossima sono due gli incontri al vertice da seguire: Firenze-Res Roma e Agsm Verona-Brescia…ma c’è anche un interessante Tavagnacco-Torres…che suscita vecchi ricordi e grandi sfide, il Mozzanica da primato se la vedrà con Il Riviera di Romagna, poi a seguire: Como-Pordenone, Pink Sport Time Bari-Orobica, San Zaccaria-Cuneo.

Mario Merati