Il pirotecnico ed emozionante pareggio conquistato con cuore e sacrificio in casa della corazzata Brescia è griffato anche dalle prodezze di Miriam Bonaventura. Il portiere del San Zaccaria nel secondo tempo dopo il 2 a 1 firmato Tarenzi, si è opposta con bravura a più riprese ai vari tentativi delle lombarde di chiudere il match, mantenendo in carreggiata le biancorosse prima dell’apoteosi finale giunta alla rete di Alessia Longato. L’estremo difensore alla prima esperienza in carriera in Serie A si sta mettendo in evidenza in questo avvio con discrete prestazioni.

Miriam, raccontaci com’è maturato questo indimenticabile pareggio contro il Brescia? Cosa vi ha consentito di fermare le Campionesse d’Italia?

“ Siamo entrate tutte in campo con una mentalità diversa, soprattutto con la voglia di fare vedere le nostre potenzialità durante una partita effettivamente difficile contro una grande squadra. Quello che ci ha permesso di fermare il Brescia è stato lo stringere i denti e saper soffrire tutte ed undici assieme; questo nonostante il gol preso dopo pochi minuti, dopo il quale forse loro hanno sottovalutato le nostre caratteristiche”.

Sei stata protagonista di alcuni provvidenziali interventi specialmente nella seconda frazione di gioco su Cernoia, Girelli e Tarenzi. Qual è stata la parata più impegnativa?
“ Penso che tutte le parate siano state abbastanza difficili a causa del campo bagnato che non ha agevolato il mio compito di difendere la porta”.

Questo punto d’oro vi proietta col morale a mille in vista del prossimo scontro diretto casalingo contro il Cuneo. Cosa ti aspetti da questa delicata sfida di sabato?
“ Mi aspetto che la squadra giochi con la stessa mentalità con cui ha affrontato la gara contro il Brescia e sicuramente un’eventuale vittoria ci aiuterebbe ad affrontare le partite successive con un altro spirito e a puntare ancora con maggiore convinzione alla salvezza. Per questo motivo tutte le partite hanno la stessa importanza”.

Un primo parziale resoconto di questa prima avventura in Serie A?
“ Sicuramente questo percorso da neopromosse ci sta facendo crescere sia mentalmente che fisicamente; nonostante le difficoltà incontrate contro formazioni di maggior esperienza, secondo me abbiamo un buon organico che ci permetterà di mettere in difficoltà ogni avversario. Eravamo consapevoli di affrontare un campionato difficile, ma noi crediamo nelle nostre potenzialità”.