Quando la fascia diventa campo di battaglia: dai tagli in mezzo degli esterni alle incontenibili discese dei terzini, dall’uno contro uno tra attaccante e difensore al calcio da fermo sulla trequarti. Insomma esterni, padroni delle corsie laterali, per caratteristiche, si nasce e non si diventa, un po’ come Valery Vigilucci, attaccante viola e del tricolore, ed Alice De Val, leader della retroguardia nero-verde, invitate nell’odierno pomeriggio ad esprimersi in un pre gara tra Firenze e Pordenone già elettrizzatosi nel capoluogo toscano.
Valery Vigilucci, Attaccante del Firenze:
“L’A.C.F., attualmente, risulta una squadra unita e questo è un netto punto a favore del giglio. Senza alcun dubbio contro il Pordenone vedremo una formazione viola che vorrà lasciarsi alle spalle l’opaca prestazione di sabato passato e che vorrà tornare immediatamente alla vittoria.
Le nero-verdi, dal canto loro, sono un undici da non sottovalutare: anche se navigano in acque pessime possono, in qualsiasi momento, tirar fuori una prestazione di livello e metterci seriemente in difficoltà! Quindi sarà doveroso tenere gli occhi ben aperti e mantenere costante la concentrazione.
Firenze-Pordenone si prospetterà come una gara senza esclusione di colpi, perché ambo le compagini dovranno rifarsi dal triste esito della diciannovesima giornata.”
Alice De Val, Difensore del Pordenone:
“Il Pordenone è reduce da una sconfitta casalinga pesante, per 1-3, con avversario il San Zaccaria. Il suddetto match era una partita importante perché, sostanzialmente, era uno scontro diretto e la terna di punti pendenti poteva permetterci di uscire dalla zona retrocessione ed entrare nel limbo dei Play Out.
Oramai sono tre anni che militiamo in Serie A ed, alla luce di ciò, cercheremo di difendere, fino alla stregua, questa categoria… Proprio per questo l’intera posta in palio non agguantata in Friuli proveremo a sradicarla dalle mani fiorentine!
Il Firenze è senza dubbio la vera sorpresa di questo campionato ed occupa meritatamente la quarta posizione in classifica.
E' una squadra giovane, rafforzatasi in estate, ed esprime un bel gioco. Per pronostico le gigliate sono favorite, lo dice la graduatoria, però, come spesso ci ricorda il nostro mister, le partite sulla carta non le vince nessuno: l’uscite vanno giocate.
Sarà sicuramente un match combattuto, perchè le gare che mancano al termine non sono molte e quindi non ci si può più permettere di sprecare occasioni!
Nulla è ancora deciso. Verremo a Firenze per disputare i nostri novanta minuti, poi solo il campo sarà giudice di vittoria.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.