Pareggio a Roma per 2-2, una pausa di campionato per lasciare spazio alla Coppa Italia, una ripresa che vedrà il Firenze impegnato a San Marcellino contro il Cuneo, un futuro migliore rispetto al presente… E’ travolgente il Direttore Generale Vittorio Casucci quando prende la parola, ed alla luce di ciò, incalzato dai quesiti propostegli, ha dilagato, delineando un’attuale panoramica fiorentina positiva ed alquanto impensabile ad inizio stagione.

Direttore Generale, brevemente, un bilancio su questa prima porzione di girone di ritorno.

“ Devo essere onesto: soddisfacente ma non all’altezza di quello dell’andata. Una volta assottigliatasi la speranza di posizionarsi sul terzo gradino, forse, abbiamo involontariamente un po’ mollato: trovo inutile mettere in discussione le prime due piazze, blindate rispettivamente da Verona e Brescia, ed il Mozzanica, lo do quasi per scritto, difficilmente allenterà la tensione.
Comunque finisca, però, devo ringraziare tutti, tutto il Firenze: dalle giocatrici allo staff, fino ad arrivare agli addetti ai lavori ed alla dirigenza… In questo campionato il giglio è sbocciato al di sopra di qualsiasi aspettativa.”
Quanto sta maturando e prendendo coscienza del proprio valore questo A.C.F. ?

“Siamo sulla strada giusta ed il futuro potrebbe rivelarsi migliore del presente…”
Ultima uscita in capitale. Da come si era indirizzata la partita un punto conquistato, dato l’iniziale svantaggio di 2-0, o due lunghezze perse, vista l’occasione nitida di Del Prete nel finale?

“Al termine dei primi quarantacinque minuti il passivo era netto e non opinabile, giocare contro una formazione importante come la Res Roma non è mai un qualcosa di semplicistico, poi nel finale del secondo tempo, con l’appena citata occasione di Del Prete, un piccolo cruccio è rimasto.
Ma va bene così: a parte qualche opportunità di troppo divorata abbiamo esternato un carattere positivo e mai arrendevole.”
Dopo Pasqua la formazione di mister Sauro Fattori affronterà il Cuneo…
“Partita sulla carta alla portata ma ho i capelli bianchi: non si vince mai per pronostico, le gare vanno disputate e disputate a mille all’ora, fino al novantesimo.
Ricordiamoci la sconfitta casalinga contro il Como e teniamone una viva memoria.
Ci vogliono: concentrazione, freddezza e voglia di vincere. Nulla è scontato! E’ il Bello del Calcio.”
Da qui sino al termine che Firenze dovremmo aspettarci di vedere?
“Voglioso di punti! Vogliamo essere la quarta forza della Massima Serie.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.