SAN ZACCARIA - VERONA 1-3

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SAN ZACCARIA – Il San Zaccaria conclude il campionato con una sconfitta indolore nel match casalingo contro il Verona, che grazie a questo successo festeggia lo Scudetto. Le biancorosse, già sicure del play out salvezza da disputare sabato prossimo in casa del Riviera di Romagna, hanno comunque onorato alla grande la sfida, tenendo testa alla corazzata scaligera che solo nei minuti finale ha siglato il tris decisivo. Mister Lorenzini schiera dal primo minuto tra i pali Tampieri classe ’97 all’esordio assoluto in Serie A e tra le migliori in campo, tra le titolari ritornano Quadrelli, Santoro, Fratini e Gaburro. La capolista, spinta dall’entusiasmo dei tanti tifosi giunti in Romagna, parte ai mille all’ora e dopo nemmeno un minuto di gioco Bonetti dal limite scarica un sinistro micidiale imparabile per il portiere e sigla l’1 a 0. Il San Zaccaria risponde con una bella punizione di Galletti sventata in corner dal provvidenziale colpo di reni di Ohrstrom (7’).

 

E’ il Verona però a raddoppiare al 9’ quando Gabbiadini accelera sulla corsia destra e lascia partire un fendente rasoterra che si insacca nell’angolino opposto: è 2 a 0. La gara si mette subito in discesa per le scaligere, vicine al tris ancora con Bonetti su assist di Sipos, ma la numero 7 calcia alto (11’). Al 13’ uscita bassa decisiva di Ohrstrom ad anticipare Fratini lanciata a rete da Pondini. L’incontro si rimette in equilibrio e le romagnole lo riaprono al 32’: Principi pennella a centro area per Gaburro, che con una palombella supera l’estremo difensore ospite: è 2 a 1. Allo scadere della prima frazione Panico di testa su corner manda alto. Nella ripresa è un’autentico assedio del Verona, alla ricerca della terza marcatura per chiudere i conti e crea occasioni a ripetizione. Inizia al 9’ Panico, il suo rasoterra fa la barba al palo, poi è Fuselli in girata dal limite a provarci ma Tampieri è davvero miracolosa e va a togliere la palla dall’incrocio dei pali con un grande intervento (13’). Il monologo gialloblu continua: al 16’ Gelmetti spedisce alto il traversone di Gabbiadini, al 20’ il tiro a botta sicura di Ramera è rimpallato all’ultimo dalla difesa, poi l’incornata ravvicinata di Panico su ennesimo cross di Bonetti sembra destinata in rete ma è sventata nuovamente dalla retroguardia biancorossa (23’). E’ il turno di Bonetti a calciare fuori da ottima posizione (31’), quindi Gelmetti chiama Tampieri alla parata a terra (33’). Il San Zaccaria interrompe il forcing avversario al 39’ e Principi con una punizione dai 30 metri trova la parata sicura di Ohrstrom. La porta del San Zaccaria sembra invalicabile nella ripresa per il Verona, allora ci pensa Panico a spezzare il tabù e a far finire la sofferenza: la bomber riceve palla sul filo del fuorigioco e con un preciso tocco morbido supera Tampieri siglando il definitivo 3 a 1 che fa esplodere di gioia i supporters veneti. Al triplice fischio scatta l’incontenibile festa veronese per la conquista del tricolore, ma complimenti al San Zaccaria che seppur in procinto di disputare la gara che vale un’intera stagione sabato prossimo e con alcune giovanissime promettenti in campo, non ha assolutamente sfigurato uscendo dal confronto a testa alta davanti alle neo campionesse d’Italia.

 

S. ZACCARIA: Tampieri, Quadrelli, Salamon, Santoro, Montalti, Infante, Galletti, Pondini (46’ Barbaresi), Fratini, Principi, Gaburro. A disp.: Bonaventura, Pancaldi, Filippozzi, Longato, Cimatti, Piemonte. All. Lorenzini.

 

VERONA: Ohrstrom, Squizzato, Ledri, Carissimi, Marconi (75’ Salvai), Fuselli, Bonetti, Gabbiadini, Panico, Ramera (89’ Maendly), Sipos (58’ Gelmetti). A disp.: Tonioli, Baldo. All. Longega.
ARBITRO: Alberti di Imola
RETI:1’ Bonetti, 9’ Gabbiadini, 32’ Gaburro, 88’ Panico.
NOTE: amm. Principi. Spettatori 300 con folta rappresentanza ospite.

Ivan Zannoni