Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Valentina Belia (1-0). Decisivo nel primo tempo un gol di testa del difensore Bordellini
Seconda vittoria consecutiva per la Grifo Perugia. Dopo il successo esterno in casa del Gordige, la squadra di Valentina Belia ha trovato i tre punti anche all’esordio casalingo (stadio comunale Santa Sabina) contro il Net. Uno Venezia Lido (1-0). Senza la squalificata Saravalle e le indisponibili (infortuni muscolari) Marinelli e Bianchi, il tecnico biancorosso ha confermato il 4-3-3 e dato fiducia nel tridente offensivo alla giovane Pellegrino, protagonista del gol vittoria proprio contro il Gordige. Dietro spazio a Ferretti al fianco di Bordellini, mentre in mezzo, la palla passa spesso tra i piedi delle veterane Corinna Fiorucci e capitan Natalizi. Il Venezia Lido, reduce dalla scoppola all’esordio, (8-0 contro il Castelvecchio) si è presento con un accorto 3-5-1-1, che almeno fino a metà del primo tempo ha retto, ma non ha quasi mai impressionato. Unica vera occasione della prima frazione è quella capitata all’attaccante Stefani (5’) lanciata a rete da un retropassaggio involontario della Ferretti, ma incapace a tu per tu con Monsignori di inquadrare la porta. La Grifo ci ha messo un po’ a carburare, complice una non fluida manovra di gioco.

Poco dopo la mezz’ora, però, le grifone hanno iniziato a fare sul serio. Punizione a due in area calciata da Natalizi, con deviazione della barriera in angolo. Sul susseguente tiro dalla bandierina, il capitano ha trovato la testa di Bordellini (35’), che dentro l’area piccola non ha lasciato scampo a Lazzaro. Prima del riposo ci hanno provato anche Brozzetti e Giulia Fiorucci, ma senza successo. Nella ripresa il copione non è cambiato: Grifo in avanti alla ricerca del raddoppio e Venezia pronto a ripartire. Al 5’ Bordellini si è fatta di nuovo pericolosa in area di rigore, ma il suo destro è finito fuori. Intorno al quarto d’ora conclusione dalla distanza di Corinna Fiorucci, con la palla ben controllata dall’estremo difensore avversario. Tra un paio di sostituzioni da una parte e dall’altra e trascorsa una fase senza sussulti, si è arrivati al 35’ quando con una punizione dal vertice destro dell’area di rigore di capitan Natalizi, ha severamente impegnato Lazzaro. Poi più niente: le grifone hanno controllato il risultato e portato a casa un successo tutto sommato meritato. Non è ancora la Grifo spumeggiante che vorrebbe Valentina Belia, ma la squadra in campo ci sa stare e, cosa di non poco conto, ha già imparato a vincere. Sin qui, due su due.
IL TABELLINO
GRIFO PERUGIA – NET.UNO VENEZIA LIDO 1-0 (1-0)
GRIFO PERUGIA (4-3-3): Monsignori; Monetini, Ferretti, Bordellini, Ricci; Brozzetti, Fiorucci C., Natalizi; Narcisi, Fiorucci G. (27’ st Ceccarelli), Pellegrino (33’ st Mariotti). A disp.: Cucchiarini, Spapperi, Vinciarelli, Montero, Bylykbashi. All.: Belia.
NET.UNO VENEZIA LIDO (3-5-1-1): Lazzaro; Toppan, Piantari, Cimmieri; Marques, Centasso, Buran (22’ pt Stevani), Armani (24’ st Piana), Busetto; Ferron (40’ st Zennaro); Stefani. A disp.: Ghezzo, Cenedese. All.: Vianello.
MARCATORI: 35’ pt Bordellini (Gp)
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi (Ricciarelli – Brilli)
NOTE: spettatori cinquanta circa. Ammoniti: Ricci (Gp). Angoli: 6-0 per la Grifo. Recupero: 1’pt; 3’ st

Ufficio Stampa
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
347.4544235