Altra gara delicata per la formazione di Valentina Belia, ospite della primatista Marcon (punteggio pieno). Il tecnico: "Abbiamo i giusti stimoli". Possibile il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2
Un'altra sfida delicata per la Grifo Perugia. Dopo aver affrontato ad armi pari il Vittorio Veneto, la formazione femminile biancorossa sarà chiamata (domenica ore 14,30) a misurarsi in casa della Marcon, un'altra "big" del campionato che viaggia a punteggio pieno (sei vittorie su sei) e tiene la testa solitaria della classifica. "Ci attende una trasferta molto difficile - ci tiene a precisare lo stesso tecnico perugino - ma abbiamo i giusti stimoli per andare a raccogliere un risultato positivo. In questa fase non possiamo perdere tanto terreno dalla vetta. Cercheremo di proporre il nostro gioco, magari tenendo a bada un avversario che ha individualità importanti in tutti i ruoli del campo. La nostra settimana non è andata benissimo: ho qualche ragazza affaticata, ma potrò contare su Romina Natalizi. La rosa comunque è ampia e ho ricevuto garanzie di impegno da parte di tutte".

FORMAZIONE - Contro la capolista, Valentina Belia potrebbe decidere, per la prima volta in questa stagione, di abbondare il consueto e ormai "caro" 4-3-3. Sul modello evolutivo "camploniano", il tecnico perugino sta studiando l'ipotesi di schierare la squadra con il 3-5-2. Modulo, che darebbe ulteriori garanzie ad una difesa già solita, con l'ingresso di Ferretti al fianco di Saravalle e Bordellini. In mezzo, sarà confermata la mediana a tre, con Fiorucci Corinna, Brozzetti, e Natalizi, mentre sugli esterni spazio a Monetini (destra) e Ricci (sinistra). Davanti ci sarà più libertà per Gloria Marinelli, al fianco di Narcisi, visto che Giulia Fiorucci è ancora ai box".
ARBITRO - A dirigere Marcon - Grifo Perugia sarà Francesco Ferro di Latisana, coadiuvato dagli assistenti Benito Mazzeo e Gianluca Checchin di Mestre.

Ufficio Stampa
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