San Donato (Lecce) - La Salento Women Soccer sfiora l'impresa al cospetto di un'ottima Lazio. Il match disputato sul sintetico di San Donato è terminato con la vittoria delle laziali con il puntegio di 3-2 dopo un primo tempo pirotecnico ricco di emozioni su entrambi i fronti. Giallorosse in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Benny Cucurachi finito all'incrocio dei pali; le ospiti pareggiano con Tata e poco dopo passano in vantaggio grazie ad un guizzo dell'attaccante Di Paolo. Le salentine non ci stanno a perdere e tornare ad attaccare: i loro sforzi vengono premiati dal 36' quando capitan Serena D'Amico raccoglie una palla respinta dalla traversa e le deposita alle spalle di Radu per il 2-2. La gioia del pareggio però dura appena un minuto perché alla ripresa del gioco la Lazio approfitta della momentanea inferiorità numerica delle salentine (Raffaella Carrafa a bordo campo in seguito a uno scontro di gioco) per realizzare la fine del defintivo sorpasso ancora con Di Paolo.
Nella ripresa il portiere salentino Antonella Barletta compie un paio di parate importanti e viene imitato nel finale da Radu che respinge un tiro ravvicinato di D'Amico, poi la marocchina Zineb Ouacif sbaglia a porta sguarnita.
"Al di là del risultato finale mi è piaciuta molto la prestazione offerta dalla squadra contro un avversario di caratura tecnica superiore - ha detto a fine partita l'allenatrice-giocatrice Vera Indino -. Abbiamo avuto conferma della nostra forza, tutto sta a giocare sempre con la stessa concentrazione e applicazione. La stra che porta alla salvezza è in salita ma sono comunque fiduciosa". Domenica scontro diretto a Secondigliano sul campo del Centro Ester.
A margine del match c'è da registrare anche il commento della presidente della Salento Women Soccer, Anna Piliego. "Faccio i complimenti alla Lazio per la vittoria e gli rinnovo alle mie ragazze che hanno lasciato il campo a testa alta. Non posso però esimermi dal sottolineare il comportamento avuto nei nostri confronti dal direttore di gara, il signor Di Marco della sezione di Ciampino (Salento Women Soccer-Lazio diretta da un arbitro laziale?). Da madre di famiglia voglio essere buona nei suoi confronti e definirlo indisponente. Riferisco soltanto pochi episodi del suo pomeriggio salentino: prima del fischio d'inizio ha chiesto al dirigente accompagnatore di firmare dinanzi a lui la distinta dopo che lo stesso lo aveva fatto in segreteria; ha imposto alle nostre ragazze di togliere le calza maglia in ossequio alla regola 4 del regolamento del gioco del calcio che però non ne vieta l'uso ma lo regola e le ragazze erano a posto; ha intimato al dirigente accompagnatore dell'arbitro e al responsabile della forza pubblica sostituiva di spegnere la sigaretta pur trovandosi nella zona antistante gli spogliatoi e al di fuori del rettangolo di gioco che, peraltro, ha una propria rete di recinzione; poi a gara avviata ha vietato ad una calciatrice seduta regolarmente in panchina di fare delle fotografie dopo che egli stesso prima del fischio d'inizio l'aveva autorizzata; ha ammonito - giustamente - la nostra allenatrice-calciatrice per un fallo di gioco avvertendola che a breve l'avrebbe sbattuta fuori dal campo "perché non sai chi sono io mentre tu non sei nessuno. E se ti caccio io ti fai almeno un anno di squalifica". In tanti anni di calcio non era mai accaduto che un arbitro avesse un comportamento del genere nei nostri confronti e questo ci dispiace molto. Spero non accada più".

SALENTO WOMEN SOCCER 2
LAZIO FEMMINILE 3

Salento Women Soccer: Barletta, Indino (1' st Gaetani), Carrafa Raffaella, Cucurachi, Ouacif, Paolo, D'Amico, De Iaco (31' st Dollorenzo), Rollo (12' st Pinto), Bergamo, Cazzato. A disp.: De Matteis, Faggiano, Carrafa Alessandra, Ambrosino. All. Indino.
Lazio femminile: Radu, Lommi (43' st Tagliaferri), Castiello, Savini, Monaco, Picchi, Diodato, Lombardozzi, Di Paolo (36' st Celli), Visentin, Tata (34' st Fiorentini). A disp.: Angelini. All. Marino.
Arbitro: Di Marco di Ciampino.
Marcatrici: nel pt 10' Cucurachi (S); 16' Tata (L); 30' Di Paolo (L); 43' D'Amico (S); 44' Di Paolo (L).
Note: spettatori 100 circa. Ammonite: Indino.