Venerdì, 19 Aprile 2024
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BOCCONI MILANO-INTER FEMMINILE 0-3

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bocconi inter
La Femminile Inter Milano supera brillantemente l'esame Bocconi, imponendosi in trasferta con uno 0-3 ampiamente meritato e senza storia.
Per affrontare la temibile squadra bocconiana, mister Antonio Brustia non cambia modulo, ma gioca le carte dell'esperienza, rimandando in campo dal primo minuto sia Francesca Soro, dando cosí un meritato turno di riposo a Edera Pedrazzani dopo una serie di partite veramente di altissimo livello, sia Federica Rizza, sull'esterno di destra della linea di centrocampo, che hanno ripagato della fiducia con una prova decisamente buona, visto che dal terreno di gioco mancavano da tanto tempo.
Fin dalle prime battute della gara sono state le nerazzurre a prendere in mano le redini del gioco, dimostrando una straordinaria padronanza nel gestire la palla e nel proporsi in affondi veloci e devastanti per la difesa delle padrone di casa.
Contrariamente ad una settimana fa, questa volta le nerazzurre hanno pressato le avversarie fin dalla loro area di rigore, impedendo cosí alle bocconiane di poter manovrare e costruire azioni pericolose.


Inoltre, proprio dal pressing portato cosí in alto le nerazzurre hanno conquistato preziosi palloni per innescare le proprie manovre offensive.
Dopo una prima breve fase di studio, il primo affondo, al 6', porta la firma della Femminile Inter, con Coppola che va a pressare molto alta, costringendo la difesa ad una respinta frettolosa, con la palla che arriva sui piedi di Beatrice Merlo, che dai venticinque metri prova, purtroppo senza successo, ad inquadrare la porta.
Le padrone di casa faticano ad impostare e le nerazzurre ne approfittano immediatamente con una bella azione Baresi, Velati che va a servire in area l'accorrente Coppola, anticipata di un soffio dall'uscita del portiere.
Il predomino dell'undici di Brustia é piuttosto evidente e al 18' arriva il meritato gol, con Katia Coppola che concretizza al meglio la prima vera occasione che le si presenta.
Una rete che nasce da una azione insistita sulla destra, con Rizza e Baresi a conquistare spazi in avanti, dando poi la palla ad Abati, che lascia partire un millimetrico cross in mezzo all'area per Coppola, che al volo, a metá, altezza, mette imparabilmente alle spalle del portiere.
La Bocconi riesce a farsi viva solo al 24' grazie ad un calcio di punizione da pochi metri fuori dall'area, con palla che passa di poco sopra la traversa, ma con Stefanello comunque ben posizionata in caso di necessitá.
Scampato il pericolo le nerazzurre si rimettono a macinare gioco, anche se non riescono piú a rendersi veramente pericolose, grazie anche ad una difesa delle padrone di casa sempre attenta a non concedere spazi.
Il secondo tempo inizia con la Bocconi che inserisce Granello al posto di Ivaniuc, e inizia a dare forma ad un modulo 4-3-3 piú offensivo, anche se a rendersi subito pericolose sono le nerazzurre con Coppola, che al 3' recupera l'ennesima palla e serve Rizza, fermata fallosamente al limite dell'area. Della punizione si incarica Ferrario, che costringe l'estremo della Bocconi ad una miracolosa deviazione.
Nonostante il vantaggio le nerazzurre continuano a tenere alto il baricentro nel tentativo di chiudere la gara, ma al 16' rischiano pericolosamente proprio su una ripartenza della Bocconi che porta le padrone di casa a ritrovarsi in superioritá numerica in fase offensiva, ma la retroguardia di mister Brustia aspetta le avversarie con grande calma e una straordinaria Dedé ci mette tanta bravura e altrettanta esperienza nel recuperare la palla e disinnescare cosí un'azione che avrebbe veramente potuto diventare pericolosa.
Scampato il pericolo le nerazzurre ricominciano il loro pressing e al 19' Ferrario é superba nel recuperare palla e porgerla subito a capitan Baresi, che inventa un passaggio filtrante a pescare Rizza in velocitá, la quale, seppur contrastata, riesce a indirizzare verso la porta un tiro che il portiere controlla con facilitá.
Al 23' nuova corale azione da manuale della Femminile Inter, che come al solito nasce da una palla recuperata sulla destra, ma che si conclude con una spettacolare bordata al volo di Beatrice Merlo dal vertice di sinistra dell'area che, però, finisce di poco sopra la traversa.
Due minuti dopo é Velati a conquistarsi una punizione dal limite. Ferrario se ne incarica e ancora una volta si rende pericolosa con palla di poco alta.
Al 26' il tecnico della Bocconi manda sul terreno di gioco Biavaschi al posto di Roncucci nel tentativo di provare a recuperare la partita, ma al 28' sono ancora le nerazzurre a cercare di chiudere il match con un'azione portata avanti con caparbia da Beatrice Merlo sulla sinistra, che poi va a pescare Velati in mezzo all'area. La deviazione di testa di Valentina sembra non lasciare scampo al portiere, che invece compie un miracolo e con un colpo di reni riesce a toccare la palla quel tanto che basta per metterla a lato.
Al 29' mister Brustia effettua il suo primo cambio, inserendo Pedrazzani per una Velati oramai senza piú carburante.
Al 33' la Bocconi effettua la terza sostituzione inserendo Michela Argiolas per Elisabetta Wolleb.
Nonostante le padrone di casa si siano messe in campo con una formazione decisamente a trazione anteriore mister Brustia non si fa intimorire e al 40' spedisce sul terreno di gioco una punta, Pandini, al posto di capitan Baresi.
Lo sforzo di recuperare il risultato da parte delle padrone di casa viene vanificato dal raddoppio delle nerazzurre.
Al 42' é proprio la nuova entrata Pandini a recuperare palla e a riproporsi in avanti sulla fascia destra, triangolando con Rizza che poi offre al centro una palla che Zhanna Ferrario trasforma in una bordata che il portiere avversario é bravissimo a deviare, solo che il pallone finisce sui piedi dell'accorrente Coppola che, dalla sinistra, tira a colpo sicuro, mettendo la palla alle spalle del portiere per il gol dello 0-2
Subito dopo mister Brustia regala alla bravissima attaccante nerazzurra una vera e propria standing ovation, sostituendola con Giorgia Bracelli.
Gli ultimi cinque minuti regalano emozioni a ripetizione.
La prima porta la firma delle padrone di casa, che al 45' costruiscono l'unica vera grande occasione della partita, con un tiro al termine di un'azione manovrata che esalta Stefanello, formidabile nell'intercettare con un balzo il pallone prima che entri in porta, deviandolo sul palo.
Un miracolo che, innanzitutto, evita alle nerazzurre un finale di sofferenza, e che poi si traduce nella spinta in avanti che al 49' vede un micidiale affondo portato avanti da Bracelli, Ferrario e Pedrazzani, con tiro che si spegne sull'esterno della rete.
Il gol é peró rinviato solo di un minuto, quando a pochi secondi dalla fine Pandini porta avanti una caparbia azione sulla sinistra, fermata fallosamente all'interno dell'area, con l'arbitro che decreta il rigore. Dal tiro dagli 11 metri si incarica la stessa Marta Pandini che con grande freddezza fissa il risultato sullo 0-3 finale.
Subito dopo arriva il fischio finale a decretare il sesto successo consecutivo delle nerazzurre, che consolidano il terzo posto in classifica alle spalle di Sudtirol e Valpolicella.
Una vittoria fortemente voluta e costruita, come al solito, grazie alla compattezza di un gruppo bravissimo nell'interpretare al meglio gli insegnamenti del mister.
Un gruppo nel quale si sono particolarmente distinte Katia Coppola, autrice di una prova maiuscola sia in fase realizzativa, sia nel portare un pressing a tutto campo che ha permesso di disinnescare sul nascere le azioni delle avversarie, cosí come Zhanna Ferrario, addirittura superba nel contrastare con grande continuitá le avversarie a centrocampo e autorevole nel dettare i tempi alle sue compagne di squadra in fase offensiva.
In realtá dovremmo nominarle tutte, una ad una, perché ognuna ha dato veramente il massimo per riuscire a portare la squadra a compiere l'ennesima impresa che permette alle nerazzurre di rimanere attaccate alle spalle delle due extraterrestri, Sudtirol e Valpolicella, e a guidare con autorevolezza il gruppo delle terrestri.
Brave ragazze!

ASD Bocconi Milano 1999 - ASD Femminile Inter Milano 0-3 (18'pt e 42' st Coppola, 50' st Pandini (R))

ASD Bocconi Milano 1999: Groni, Bassi, Wolleb (78' Argiolas), Pisani, Lazzari, Longo, Roncucci (71' Biavaschi), Calvo, Ivaniuc (46' Granello), Tolda, Possenti. A disposizione: Ripamonti, Curati, Comai.
ASD Femminile Inter Milano: Stefanello, Rizza, Chiggio, Abati, Dedè, Merlo, Velati (74, Pedrazzani), Soro, Baresi (85' Pandini), Ferrario, Coppola (89' Bracelli). A disposizione: Cartelli, Longoni, Brevi, Brustia.

Giovanni Ruggeri

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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