LA REGINA DELLA B, LA PAROLA ALLA DIFESA

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Vittorio Veneto - Luserna (Domenica 10 Maggio - ore 16.00) - Protagoniste del confronto sui reparti difensivi delle due compagini neo promosse in A, sono due personaggi carismatici e leader per entrambi gli spogliatoi.
Per il Luserna MANUELA BOSI nata il 13/04/1981 a Voghera (Pv). Le squadre in cui ha giocato sono in ordine: 10 anni ad Alessandria facendo tutte le categorie (c,b, a2), 7 anni al Torino (A), 1 anno nuovamente ad Alessandria (a2), prima del passaggio definitivo al Luserna 2 anni fa. Il suo contributo e' stato fondamentale per centrare la promozione in serie A, sia in termini di esperienza (vanta diverse presenze in serie A), che per le sue notevoli qualità di leader assoluto nel dirigere l'intera retroguardia, non disdegnando anche di farsi qualche regalino sotto porta in termini di reti segnate (3 quest' anno e 4 nella passata stagione) Per il Vittorio Veneto, il vice capitano FRANCESCA DA ROS (03/01/1992), cresciuta calcisticamente sotto l'ala protettiva del grande guru del calcio vittoriese Claudio Foffano nella squadra maschile del San Michele Salsa. Per poi iniziare subito nel Vittorio Veneto femminile e vestendo poi, sempre e solo quella gloriosa maglia, contribuendo alla crescita e formazione del gruppo storico e guidarlo allo strepitoso traguardo annuale.

 

Giocatrice eclettica, capace di ricoprire tutti i ruoli del campo: esterno d'attacco l'anno scorso (10 i gol all'attivo), principalmente a centrocampo in questa stagione (con 6 reti segnate), per chiudere la stagione nel ruolo giovanile, da centrale difensiva, dando sicurezza e tranquillità a tutto il reparto (non a caso le due partite decisive del finale di stagione, Castelvecchio e Marcon, sono terminate senza subire gol)


LE INTERVISTE


BOSI MANUELA

1) Ci parli un po’ delle tue compagne di reparto e del modulo di gioco adottato in difesa?
- Il modulo di gioco adottato in difesa è quasi sempre stato a 4, salvo qualche rara eccezione in cui siamo passate e tre durante il corso di alcune partite. Per quanto riguarda le mie compagne di reparto, il centrale difensivo che gioca accanto a me si chiama Erica Falbo, è arrivata in squadra quest'anno e si è subito rivelata un ottimo acquisto. Era un esterno di difesa, ma dopo poche partite si è dovuta spostare al centro per esigenze, e devo dire che è stata una mossa azzeccata. Credo che in una squadra i due centrali debbano avere un'ottima intesa, e noi per fortuna l'abbiamo subito trovata. Sugli esterni hanno giocato Mazzucchetti Benedetta, un esterno molto di spinta, e una delle fondatrici di questa giovane società. Altro difensore è Favole Stefania che purtroppo a metà stagione ha avuto un incidente ed è dovuta stare fuori dal campo per quasi tre mesi. E' un difensore molto tenace, e anche lei un acquisto di questa stagione. Un'altro difensore è Boggio Teresa, anche lei esterno, si distingue per la sua grinta e per il suo non "mollare mai". Oltre a queste giocatrici non bisogna dimenticare due giovani, come Ippolito Carlotta e Martina Felizia che hanno avuto qualche spazio nel campionato, e stanno crescendo moltissimo.
Oltre a tutte queste ragazze devo fare una citazione anche per D'Ancona Alessia, che in realtà sarebbe un esterno d'attacco, ma per esigenza ha giocato quasi tutto il girone di ritorno in difesa, dimostarndosi all'altezza di questo ruolo.

 

2) Visto che hai già giocato anche in serie A. quali sono le differenze principali riscontrate fra le due categorie?
- Per mia fortuna ho già avuto esperienza in seria A, e so cosa vuol dire giocarci, il salto di categoria è notevole, la velocità di gioco e soprattutto la fisicità delle aversarie aumenta notevolmente. Devo dire che tecnicamente ci sono persone validissime anche in serie B, soprattutto tra le prime della classe, ma la velocità di gioco è ciò che fa la differenza. Se in serie B un errore può non compromettere sempre la partita, in serie A quando sbagli ti "castigano". Quindi la concentrazione con cui si dovrà affrontare le partite dovrà essere al massimo. In più credo che gli obbiettivi della passata stagione siano diversi dalla prossima, e la lotta per salvarsi è a mio parere più dura. Ci saranno periodi più difficili, e solo con una forte unione di squadra si potranno superare.

 

3) Qual è stata la giocatrice avversaria che più ti ha impressionato quest’anno (e in generale)? E quella che ti ha messo più in difficoltà in carriera?
- Nella mia carriera credo sia scontato dire che la, o meglio le giocatrici più ostiche che ho dovuto affrontare sono Patrizia Panico e Melania Gabbiadini, due vere forze nel nostro calcio. Per quanto riguarda quest'anno ci sono state degli ottimi attaccanti, e non mi sembra giusto citarne solo alcuni. Per fortuna io e le mie compagne di reparto siamo state davvero brave a fermare gli attacchi delle altre squadre, e ciò è confermato dai numeri, visto che siamo risultate la miglior difesa con solo 15 gol presi. E ciò è stato posiibile anche per l'ottimo portiere Carol Campanino, che ha salvato più volte le partite.

 

4) Qual è la tua giocatrice preferita in assoluto?
- In realtà non ho mai avuto una giocatrice preferita, ma ho ammirato tante mie compagne. Da loro ho tratto molti insegnamenti, ho capito cosa vuol dire davvero allenarsi e farlo sempre al 100%. Le mie giocatrici preferite sono quelle che lottano e sudano per arrivare ad un obbiettivo, che in allenamento danno tutto ciò che hanno. Ho sempre cercato di fare così anch'io per essere d'esempio alle mie compagne più giovani, e spero di esserci riuscita.

 

5) Da difensore, ci racconti come si può eventualmente fermare bomber Moretti?
- Devo dire che Erika Moretti è veramente un ottimo attaccante, potente fisicamente, ottima progressione e buona tecnica. E' sempre nel posto giusto al momento giusto, ma non posso rivelare i suoi punti deboli, sia perchè ne ha pochi sia perchè non posso dare un vantaggio alle prossime avversarie :-)

 

6) Domenica Vi aspetta il tridente del Vittorio veneto, conosci già qualche suo componente ? E come pensate di affrontarlo?
- Purtroppo il calcio femminile non è molto visibile e dunque non ho mai visto giocare il "Vittorio Veneto", sono certa che sarà dura domenica, dato che saranno sicuramente forti, avendo vinto a loro volta il campionato. Sarà molto bello potersi confrontare con un'altra neo-promossa e vedere quanto potremmo arrivare preparate per la prossima stagione. Non credo che cambieremo modo di giocare, dovremmo essere il più attente e concentrate possibile, e sono sicura sarà una bellissima esperienza per entrambe le squadre.

 

7) Manda un saluto alle amiche vittoriesi per domenica..
- Ciao a tutte ragazze, ci vedremo domenica per festeggiare la promozione di entrambe, sono sicura sarà una giornata molto interessante. Ci sarà sicuramente molto agonismo da parte di entrambe, ma sempre con rispetto e lealtà sportiva!!! A domenica, ciao ciao e complimenti ancora per la promozione!!!

 

FRANCESCA DA ROS


1) Ci parli delle tue compagne di reparto?
- Con le mie quattro compagne di reparto (comprendo anche il portiere ovviamente) si è creata una sorta di simbiosi. Giocare le ultime 4/5 partite lì dietro non è stato proprio semplicissimo perché le tempistiche difensive sono una cosa delicata da apprendere a piccole dosi. Se in certe partite, però, mi è capitato di fare il minimo indispensabile è proprio perché le mie compagne di reparto facevano un ottimo lavoro qualche metro prima di me.

 

2) A parte Zanon, nessuna di questo gruppo ha mai giocato in A, come ve la immaginate?
- Personalmente me la immagino bella tosta, soprattutto fisicamente, ma non voglio fasciarmi la testa ancora prima di incominciare.

 

3) Qual è stata la giocatrice avversaria che più ti ha impressionato quest’anno? E quella che ti ha messo più in difficoltà?
- Credo che Eleonora Goldoni sia l’atleta che più mi ha impressionato…molto forte tecnicamente, faceva praticamente reparto da sola e poi è anche molto elegante!

 

4) Qual è la tua giocatrice preferita?
- La mia giocatrice preferita? Che dire..mi sento fortunata a giocare a Vittorio perché, da difensore, non vorrei mai avere niente a che fare con #ZanonDeMartinCisotto. Troppo forti!

 

5) Domenica Vi aspetta l’attacco mitralglia del luserna, con la prima, la terza e la quarta della classifica marcatori di quel girone. Con bomber Erika Moretti (27 gol). Come pensi di affrontarlo?
- Nella mia rapidissima esperienza azzurra ho incontato Erika Moretti. Se mi ricordo il nome vuol dire che era una delle più forti e i numeri lo confermano. Faccio loro i miei complimenti.

 

6) Manda un saluto alle amiche piemontesi per domenica..
- Amiche piemontesi, vi aspettiamo! P.S.vorrei sapere come avete festeggiato voi la vostra vittoria!