E' un Mozzanica determinato quello che scende al «Soprani» contro un'avversaria temibile e ben organizzata. E' un Mozzanica che sa di dover solo vincere per continuare ad essere protagonista in questo bel campionato di serie A. Vincere per rimanere sulla scia delle campionesse d'Italia impegnate nel big match casalingo contro il Brescia o passare al comando della classifica in caso di pareggio o vittoria delle rondinelle.
Le ragazze di mister Grilli non si perdono in tatticismo e si portano subito in attacco passando in vantaggio dopo appena 44 secondi di gioco con una bella rete del «Pallone Azzurro» Manuela Giugliano. Poco dopo Scarpellini raddoppia per le bergamasche ma la rete di Piemonte riapre la gara e concretizza la reazione romagnola che fa sognare il pubblico amico fino all'inizio della ripresa quando Mason e Giacinti e poco dopo Giugliano chiudono la gara. La partita termina con il risultato di 5 a 1 che vale la vetta del campionato. Nonostante la sonora sconfitta, il S.Zaccaria ha disputato una buona gara ma con questo Mozzanica in campo, il «Soprani» non può che applaudire le bergamasche insieme alle loro giovani beniamine degne di una prestazione di carattere che è di buon auspicio per il futuro.

Gran calcio allo stadio Olivieri di Verona tra le campionesse d'Italia in carica e il Brescia. La gara, trasmessa in diretta da «professionecalcio.eu» su «Sport1» ha coinvolto positivamente il pubblico presente sugli spalti e davanti alla tv che ha potuto assistere ad una gara di ottimo livello giocata da due formazioni che si sono affrontate a viso aperto, mettendo in campo un bel gioco e troppe disattenzioni, alternandosi in fase offensiva con tutte le energie a disposizione, dando così spazio ad una gara imprevedibile ed entusiasmante che alla fine ha premiato con la vittoria la difesa più attenta.
Due grandi squadre, disposte bene in campo, forti di due tridenti micidiali sostenuti da un ottimo assetto di squadra che hanno dato vita ad un incontro di calcio piacevole, equilibrato e corretto.

Le rondinelle sono state più brave a sfruttare le occasioni create a discapito di un Verona che è stato bravo a recuperare due reti di svantaggio ma si è mangiato un gol fatto con Ledri oltre a lamenta un rigore non concesso su Pirone che poteva riequilibrare il risultato.
Prima sconfitta veronese per merito di un grande Brescia che festeggia il successo e ritorna a formare il trio delle meraviglie. Una vittoria bresciana che permette al Mozzanica di passare al comando della classifica anche se, forse, in casa bergamasca avrebbero preferito un pari per mantenere le rondinelle a maggiore distanza.

Dietro i tre litiganti, a soli due punti dalla terza e cinque dalla capolista, troviamo la Fiorentina che grazie alla vittoria di misura conquistata in casa del Luserna, con la solita rete messa a segno da Patrizia Panico, si mantiene in corsa dietro le tre rivali in attesa di trovare continuità e maggiore concretezza a sostegno del bel gioco fatto vedere in questo primo scorcio di campionato e incontrare nell'ultima giornata del girone d'andata il Verona. Ottima la prova della giovane squadra di mister Tatiana Zorri che ha saputo contrastare le viola e in più occasioni si è resa pericolosa sfiorando la rete del pareggio.

Ottima vittoria casalinga del Tavagnacco che, pur orfano di Paola Brumana, spegne le speranze romagnole nel primo tempo con Parisi, Zuliani e la giovane promessa Del Stabile. Una vittoria che porta morale e punti in casa friulana con il quinto posto assoluto in classifica a sostegno di un progetto di sviluppo con le giovani. Niente da fare per il buon Riviera di Romagna che deve cedere alle più forti padrone di casa e rimanda alle prossime sfide con Bari e Vittorio Veneto le sorti della sua permanenza nella massima categoria.

Una grande prestazione della Res Roma nella prima frazione di gioco vale i 3 punti e la conquista del centro classifica. La squadra di mister Melillo, espulso per proteste, doveva vincere questo scontro diretto con il Bari e ha vinto con la solita grinta e determinazione caratteristica della squadra giallorossa. A decidere le sorti dell'incontro la rete al 16' messa a segno dalla neo mamma Vanessa Nagni, ormai rientrata a tempo pieno a trascinare alla vittoria la squadra giallorossa. Nella ripresa la Res amministra il vantaggio nonostante l'espulsione al 21'st di Savini e riesce a resistere alle incursioni di un Bari che gioca bene ma non concretizza e scivola all'ultimo posto della classifica.

Un punto che smuove la classifica ma che non serve a nessuna delle due contendenti. A Laives è scontro retrocessione tra le neo promosse Sudtirol e Vittorio Veneto. La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate con le padrone di casa che lamentano la troppa precisione nel colpire un palo e una traversa. All'inizio della ripresa sono le venete a passare in vantaggio con Karin Mantoani che al 49' gela la tribuna locale e le avversarie che si perdono nella delusione del gol subito. Le ospiti cercano di sfruttare il momento a loro favore, mandano in campo Zanon e l'arrembaggio si fa costante e furioso ma le altoatesine in qualche modo si difendono e riescono a raggiungere il pareggio con l'ottima Silvia Vivirito e nel finale a sfiorare la vittoria che non avrebbe reso omaggio alla prestazione di entrambe le squadre. Per il Sudtirol è un punto conquistato a discapito di un buon Vittorio Veneto che spreca un'occasione per uscire fuori dalla zona retrocessione.

Un campionato equilibrato che potrebbe riservare, già con gli scontri diretti della prossima giornata, continue sorprese sia in testa che in coda con le squadre di metà classifica che potrebbero diventare protagoniste per le sorti del campionato.

La classifica: Mozzanica 22, Verona 21, Brescia 19, Fiorentina 17, Tavagnacco 14, Res Roma 11, S.Zaccaria 9, San Bernardo Lu e Sudtirol 5, Riviera di Romagna e Vittorio Veneto 4, Bari 3.

Le prossime gare:
Brescia - Tavagnacco
Fiorentina - Sudtirol
Mozzanica - Verona
Vittorio Veneto - Res Roma
Pink Bari - Riviera di Romagna
S.Zaccaria - S.Bernardo Lu

Walter Pettinati