Giovedì, 25 Aprile 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

BOCCONI - INTER 1-2

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

inter vittoria bocconi1215
Anche se si è giocato in casa Bocconi, oggi pomeriggio è toccato ancora alle nerazzurre salire in cattedra, superando in rimonta le padrone di casa per 1-2 e conquistare i tre punti che consentono all’undici capitanato da Regina Baresi di rimanere in testa alla classifica insieme al Como, pure esso vittorioso nella trasferta con il Milan Ladies.
A questo appuntamento mister Brustia si è presentato con due assenze pesanti, come quella di Zhanna Ferrario ad ispirare il gioco e di Linda Chiggio nella linea difensiva, ma con Giorgia Spinelli recuperata all’ultimo minuto e, anche senza mai essersi potuta allenare da una decina di giorni, schierata in campo dal primo minuto al centro della difesa. Peccato che la sfortunata giocatrice bergamasca a metà del secondo tempo, in un contrasto di gioco in area, sia caduta fratturandosi il polso e dovendo così abbandonare il campo.


Ma andiamo con ordine. Avendo ben presente la qualità dell’avversaria, il tecnico nerazzurro ha pensato bene di cambiare modulo, rinunciando al consueto 3-5-2 per affidarsi ad un più solido 4-4-2, con la linea difensiva composta da Beatrice Merlo, Alice Regazzoli, Giorgia Spinelli e Chiara Dedè, un centrocampo con Danila Zazzera, Martina Brustia, Beatrice Abati ed Edera Pedrazzani, con Regina Baresi e Alessia Rognoni a formare il tandem d’attacco.
Sul fronte avversario, a preoccupare mister Brustia, è stato il rientro nell’undici titolare di una giocatrice esperta come Tolda, che nei fatti si è dimostrata il punto di riferimento di ogni azione delle biancoazzurre, ben messe in campo e capaci di rapide ripartenza oltre che di manovre avvolgenti grazie soprattutto agli affondi sulle fasce.
La gara si è sviluppata su buoni ritmi fin dai primi minuti, con le nerazzurre a cercare subito le misure con il nuovo modulo e, soprattutto, a dover fare a meno di Zhanna Ferrario come ispiratrice della manovra.
La prima azione degna di nota è di marca nerazzurra: è il 4° quando sulla destra partono in tandem Zazzera e Rognoni, con tiro conclusivo di Alessia, che taglia tutta l'area piccola e si spegne sul fondo.
All’11° è Edera Pedrazzani a prendersi il compito di chiudere in rete un'azione orchestrata dal duo Zazzera-Rognoni, con palla controllata dal portiere di casa.
Ma al primo vero affondo sono le padrone di casa a passare in vantaggio. E’ il 14' quando la Bocconi trova spazio sulla sinistra e al termine di un’azione ben manovrata, Tolda trova il tempo per farsi spazio e calciare dal limite dell’area un pallone che una Selmi un paio di metri fuori dalla porta riesce solo a toccare con la mano, ma senza evitare che si insacchi portando le bocconiane in vantaggio per 1-0.
La reazione delle nerazzurre è ben controllata dalla padrone di casa che però, al minuto 25, sono costrette a fermare con le cattive capitan Baresi, che aveva conquistato palla sulla trequarti di destra. A battere la punizione si portano Edera Pedrazzani e Danila Zazzera, con Edera che tocca per Danila, la quale si accentra e lascia partire un tiro che il portiere riesce solo a deviare sulla traversa, ma che nella ricaduta finisce oltre la linea di porta per il momentaneo pareggio.
Subito dopo le nerazzurre ci riprovano con una rapida ripartenza che porta Regina Baresi in posizione ottimale per tentare la sorte con un tiro che, però, il portiere è bravo a neutralizzare.
Sono sempre le nerazzurre in questa fase del match a condurre il gioco e l’offensiva trova la sua naturale concretizzazione al 30° e sempre sull’asse Zazzera-Rognoni, con Danila che dalla tre quarti di destra lascia partire un cross millimetrico a pescare sul vertice sinistro dell’area Alessia, che controlla bene, si libera della diretta avversaria e lascia partire un diagonale secco e preciso che non lascia scampo a Vignati, che prova a distendersi ma senza riuscire a deviare la palla che si insacca alla sua sinistra per l’1-2 della femminile Inter.
Il secondo tempo si apre con Dedè che dalla bandierina prova a sorprendere tutti con un tiro rasoterra che porta la palla a sfilare vicinissima alla linea di porta, senza che nessuno riesca a toccarla prima che finisca sul fondo.
Al 17° una Beatrice Merlo in forma stratosferica conquista palla nella propria metà campo e, saltando due avversarie strada facendo, si invola sulla destra fino sul fondo da dove lascia partire un assist che in area Rognoni riesce a deviare in porta, ma sulla linea un difensore respinge sui piedi di Regina Baresi, che però non riesce a dare al proprio tiro la forma necessaria e l’azione sfuma.
Al 18° in casa Bocconi esce Roncucci ed entra Possenti ed è proprio la nuova entrata ad innescare sulla sinistra una straripante Vai, che dopo aver percorso a lunghe falcate una trentina di metri si presenta in area a tu per tu con Selmi, questa volta bravissima nell’uscire a chiuderle ogni varco e ad opporsi con sicurezza al tiro in diagonale.
Al 24° Giorgia Spinelli viene sbilanciata in area e nel cadere poggia la mano destra e dal suo polso esce un sinistro rumore che non lascia tranquilli. L’intervento del medico è immediato e la forte centrale nerazzurra è costretta a lasciare il campo in barella.
Al suo posto entra Agnese Bonfantini, che va a collocarsi sull’esterno, con Edera Pedrazzani che arretra sulla linea difensiva.
Dal calcio d’angolo scaturito in occasione dell’infortunio di Spinelli le padrone di casa si rendono pericolosissime con un colpo di testa che finisce a lato.
Al 28' sono ancora le nerazzurre a farsi intraprendenti con Baresi che tocca sulla destra per l’accorrente Abati, la quale non ci pensa due volte a provare la conclusione dal limite, con tiro che finisce di poco a lato.
E sono sempre le ragazze di mister Brustia a rendersi pericolose al minuto 33, quando da calcio di punizione Brustia serve Pedrazzani, che mette in mezzo per Baresi con la capitana che tocca prontamente per l'accorrente Merlo, la quale spara una bordata delle sue che, però, il portiere è bravo a controllare in due tempi.
Negli ultimi minuti i due allenatori giocano le restanti carte a loro disposizione con la Bocconi che da spazio ad Argiolas e De Bellis al posto di Granello e Calgaro, e la Femminile Inter che concede alle due “gemelle del gol” un meritato applauso, con Danila che lascia posto all’esordio in campionato di Gabriella Fontana e Alessia che fa spazio a Marta Pandini.
Ed è proprio la nuova entrata Gabriella Fontana a regalare l’ultima emozione al pubblico nerazzurro, quando trova il tempo per superare tutta la difesa e farsi trovare a tu per tu con il portiere sulla millimetrica punizione di Beatrice Merlo, ma senza riuscire a toccare la palla di prima, permettendo all’attento estremo di casa di andarla a pressare costringendola ad un tiro che finisce fuori, anche se di pochissimo.
A procurare l’ultimo brivido alle nerazzurre, invece, è la solita straordinaria Tolda, che al minuto 51, in pieno recupero, dal centro dell’area trova il tempo per svettare di testa su un calcio d’angolo mettendo di un nulla a lato.
Il triplice fischio finale arriva a sancire il successo delle nerazzurre, ma prima ancora la conclusione di una bella gara che tutte le giocatrici in campo hanno contribuito a rendere emozionante.


Un bel regalo di Santa Lucia per tutti gli appassionati di calcio femminile

 

C.F. Bocconi – Femminile Inter 1-2 (14° Tolda, 25° Zazzera, 30° Rognoni)


C.F. Bocconi: Vignati, Calgaro, Wolleb, Pisani, Ronchi, Bassi, Roncucci, Calvo, Granello, Tolda, Vai. A disposizione: D'Ugo, Argiolas, Possenti, Ivaniuc, De Bellis, Biavaschi. Allenatore: M. Reggiani.


Femminile Inter: Selmi, Abati, Pedrazzani, Spinelli, Dedè, Merlo, Rognoni, Brustia, Baresi, Regazzoli, Zazzera. A disposizione: Pilato, Pandini, Bonfantini, Fontana, Lorusso, Veluti, Longoni. Allenatore: A. Brustia

 

Giorugge

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.