Gli ultimi 90’. La resa dei conti di un’intera stagione. Como e Valpolicella a caccia della promozione, Orobica e Real Meda in lotta per il quarto posto. I verdetti al termine di un campionato tiratissimo.
Il Como 2000 si unisce a Chieti, Jesina e Cuneo e approda in serie A. Solo rimpianti per le venete della Fimauto, che dovranno mangiarsi le mani ripensando al pareggio sul campo del Real Meda. Campionato di rimonta per il Valpolicella, strenua resistenza per le lariane, ad un passo dalla promozione dalla vittoria contro l’Inter.
Como 2000 che necessitava di 3 punti nella difficile trasferta gallaratese contro le Azalee di Dolores Prestifilippo, toste nel non mollare nonostante l’inferiorità numerica dal 15’ del primo tempo, a causa di un cartellino rosso mostrato a Francesca Del Raso. Rosso diretto e calcio di rigore per capitan Fusetti, che non riesce a trasformare la ghiotta occasione. Le ospiti insistono e arrivano, al vantaggio al 29’ del primo tempo, grazie a Denise Mazzola, imbeccata da Giulia Ambrosetti.

Secondo tempo di pressione per le comasche, cercando di chiudere il match. Ci penserà Lina Gritti a portare la squadra di mister Cincotta sul 2-0. Finale da brivido per la biancoblu, che rischieranno fino all’ultimo a causa del goal di Chiara Ferrario all’89’. 28 le reti per la giovane attaccante dell’Azalee, ufficialmente capocannoniere del campionato di Serie B.
Il Como vince e a nulla vale la goleada della Fimauto contro il Caprera, davanti ai propri tifosi. Partita senza storia, con il punteggio già sul 6-0 al primo tempo. Le reti venete, con il cuore in campo e le orecchie a Gallarate, sono griffate da Tombola, Carradore, Daiana e Debora Mascanzoni, Capovilla e Boni. Nel secondo tempo spazio alle seconde linee, in attesa del risultato finale delle rivali. Spazio anche per le reti Cordoli e Inverardi, che fissano il punteggio sul definitivo 8-0.
Alle spalle del duo di testa l’Inter chiude positivamente il suo campionato, segnando la bellezza di 12 reti al fanalino di coda Villacidro. Una vittoria travolgente mai in discussione. 3 reti per Alessia Rognoni, che arriva a quota 12 stagionali, 2 per Regina Baresi, per lei sono 13 le realizzazioni (migliore marcatrice nerazzurra). Gioia anche per Regazzoli, Chiggio, Bonfantini, Ferrario, Dedè, Pandini e Spinelli, che segnano il proprio nome a referto, realizzando un record stagionale ( 9 marcatrici diverse in una stessa partita).
Con le prime tre posizioni decise da tempo, l’ultima giornata regalava un ultimo spunto per la medaglia di legno. Orobica, Fortitudo Mozzecane e Real Meda si sono giocate il quarto posto fino alla fine, con le bergamasche che hanno prevalso sulle altre, grazie agli ultimi punti necessari guadagnati nella sfida casalinga contro un Oristano senza più ambizioni. Partita senza storia, già chiusa alla fine del primo tempo, grazie alle reti di Chiara Massussi, scuola Brescia, e della solita Luana Merli, arrivata a 19 reti stagionali. Ripresa a reti inviolate e 3-0 finale.
A nulla serve la bella prestazione con 3 punti conquistati sul campo della Fortitudo da parte del Real Meda. La vittoria della compagine di Marianna Marini ha reso vane le reti di Stucchi (al 30’ del primo tempo) e di Dubini(al 55’), facendo valere lo 0-2 del Real solo un quinto posto. Fortitudo che chiude la stagione con un ottimo settimo posto e buone speranze per il futuro.
Sfida senza pretese, invece, il derby di Milano, tra Bocconi e Milan Ladies. Solo l’onore cittadino in palio. Con o senza ambizioni, le due squadre hanno dato vita ad una bella partita con diversi capovolgimenti di fronte. Al vantaggio del Milan Ladies al 15’, firmato, tanto per cambiare, dalla solita Katia Coppola, è arrivato il pareggio della Bocconi ad opera di Myriam Biavaschi, al 33’, che si ripeterà al 55’, portando in vantaggio le bocconiane. Al 67’ Elisa Vai allunga, obbligando Katia Coppola a segnare la sua doppietta personale(25 stagionali) al 75’per rimettere in partita il Milan Ladies. Niente da fare per le rossonere, che subiranno il goal del definitivo 4-2 di Annachiara Possenti all’85’.
Il Commento.
Dopo una stagione lunga e combattuta, i verdetti. Complimenti al Como, che è riuscito a mantenere il vantaggio sulla corazzata veneta, legittimando la promozione.
Buona stagione per l’Inter, che ha posto delle ottime basi per crescere nel prossimo biennio.
La lotta al quarto posto ha, alla fine, premiato chi ha mostrato la maggior quantità di talento. L’Orobica è attesa al salto di qualità nella prossima stagione è un piazzamento tra le prime tre sembra alla portata della squadra delle sorelle Merli.
Complimenti a Chiara Ferrario, regina delle attaccanti con 28 reti. Nessuna meglio di lei nei 4 gironi della serie B. Onore alla seconda classificata, Katia Coppola, che con 25 reti è la seconda miglior realizzatrice della serie B.

Francesco Inverso