Juventus senza avversarie?!
- Walter Pettinati
- Stagione 2020-2021
- Serie A News
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La quinta giornata di campionato mi ha dato diversi spunti con riflessioni e conferme. La gara che ha mantenuto le mie aspettative e previsioni, non nel deludente risultato matematico finale, è stata quella giocata tra Juventus e Fiorentina.
Da una parte, le padrone di casa, forti di un organico solido e coeso, nonostante l'assenza di capitan Gama, dall'altra una Fiorentina che sta attraversando un periodo di destabilizzazione esploso con la mancata (per adesso) partenza di Bonetti verso Madrid.
Il campanello d'allarme era squillato con la deludente prova sfoderata contro il Sassuolo, dove la squadra toscana non è mai stata in partita a parte la reazione finale e ha subito le avversarie.
Una società, quella viola, da me fortemente criticata prima dell'inizio campionato. Non tanto per la campagna acquisti (ottimo arrivo di Sabatino, Neto e di altre italiane di qualità) ma soprattutto per le partenze di Guagni, Parisi e Mauro, pedine cardine della formazione di mister Cincotta (Mauro e Sabatino potrebbero dare il meglio di se in coppia).
Secondo le mie personali valutazioni, l'atteggiamento della presidenza non è stato per niente costruttivo e lungimirante. I risultati si sono visti in queste prime 5 giornate, con le viola scivolare al 5° posto della classifica come "capolista" del centro classifica.
L'annuncio della partenza della fuoriclasse Tatiana Bonetti non mi ha pertanto meravigliato più di tanto. Sembra che l'aria, non si sa bene se dello spogliatoio, della sede o della cabina di regia, di Firenze non sia più tanto gradita e appetitosa.
Sulla scia di queste polemiche settimanali, che hanno portato alla giusta mancata convocazione di Bonetti, non si poteva certo aspettarsi una prova maiuscola delle ragazze viola, che in gara hanno comunque dato il loro massimo. Certo, non mi sarei mai aspettato una sconfitta così cocente. Un 4 a 0 che nemmeno le previsioni dei più importanti bookmaker come Bwin e Betflag potevano prevedere.
Una sconfitta maturata grazie alla lenta e impacciata Quinn che ha causato una netta punizione al limite dell'area, terminata con la rete bianconera e la relativa espulsione del centrale che ha influito, almeno moralmente, sul proseguo dell'incontro. Quinn che in questo avvio di stagione mi è apparsa visibilmente lenta e ingombrante, per la sua difesa.
In 10 e con una formazione nervosa dalle polemiche settimanali, era impensabile che la squadra di Cincotta, che escludo da responsabilità, potesse contrastare una Juventus che ha giocato la sua signora partita e ha preso il sopravvento sul gioco e sull'esito finale della gara. Juventus che ha fatto una campagna acquisti meticolosa, per mantenere la sua leadership nel nostro campionato, con l'aggiunta della giovane Lina Hurtig che mi ha colpito per la sua classe, prestanza atletica e visione di gioco.
Mi dispiace per i miei amici fiorentini del Viola Club Go Womens ma le mosse viola di inizio stagione non hanno soddisfatto le mie aspettative e mi hanno portato, più di una volta, ad esternare il mio secco scetticismo sull'interesse del presidente Commisso di puntare, con convinzione, sul calcio femminile. Spero che la dirigenza viola torni sul mercato per completare una formazione che vede una Sabatino isolata davanti, esterni da rivedere e una difesa da ottimizzare.
Cosa invece che sta facendo la Juventus, alla quale vanno i miei più sinceri apprezzamenti, in attesa che si decida ad allestire, magari con l'avvento del professionismo, una formazione pronta per lottare per la Champions League.
Walter Pettinati