Napoli e San Marino, la salvezza in 90 minuti
- Redazione
- Stagione 2020-2021
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Scatta l’ultima giornata: domani alle 12.30 le azzurre (13 punti) ospitano la Roma, le titane (12 punti) la Fiorentina. Domenica il presidente Ludovica Mantovani e la vice president di TIMVISION Antonella Dominici consegneranno il trofeo alle bianconere.
È tutto pronto per l’ultima giornata della Serie A TIMVISION, che sarà caratterizzata dalla sfida a distanza in chiave salvezza tra Napoli e San Marino Academy e dalla premiazione della Juventus, che domenica - subito dopo il match contro l’Inter - riceverà dal presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani e dalla vice president di TIMVISION Antonella Dominici il trofeo per la vittoria del quarto scudetto consecutivo.
A 90 minuti dal traguardo, all’appello manca un unico verdetto: solo una tra la formazione azzurra e quella sammarinese potrà festeggiare - al termine delle gare in contemporanea in programma domani alle 12.30 - la permanenza nel massimo campionato. Al Caduti di Brema arriverà la Roma, con il ritorno di Andressa che verrà schierata titolare per permetterle di mettere minuti nelle gambe in vista della finale di Coppa Italia TIMVISION. La squadra di Alessandro Pistolesi avrà il destino nelle proprie mani: con una vittoria, la salvezza sarebbe garantita. Il mister dovrà però fare i conti con le numerose assenze in difesa: oltre all’infortunata Arnadottìr, mancheranno anche le squalificate Huynh e Di Marino.
Alla stessa ora ad Acquaviva le titane ospiteranno la Fiorentina, reduce da tre successi di fila e già proiettata al futuro: in settimana la squadra ha visitato il cantiere del Viola Park insieme al presidente Rocco Commisso, pronto a investire - anche sul mercato - per riportare al vertice la squadra allenata da Antonio Cincotta. Per la San Marino Academy le speranze passano dall’obbligo dei tre punti e da un risultato diverso (pareggio o sconfitta) del Napoli. Il tecnico Alain Conte ha annunciato, in ogni caso, la fine di un ciclo: questa sarà la sua ultima partita sulla panchina sammarinese dopo la doppia promozione dalla C alla A.