Trento, una vittoria che porta consapevolezza e morale

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Una partita ed una prestazione da incorniciare per il Trento, capace di mettere subito il match sui giusti binari e di non calare mai, per gli interi 90 minuti, la concentrazione e la tensione. Una difesa sempre attenta ed un reparto avanzato capace di concretizzare alle prime occasioni hanno fatto la differenza. 
Parte decisamente con convinzione la formazione di Spagnolli che in 5 minuti indirizza al meglio la partita: un micidiale uno-due che non lascia il tempo al Venezia neppure di entrare in clima partita.


Al 3' è Alessandra Tonelli a sfruttare al meglio un'indecisione in uscita di Pinel: il portiere avversario resta a metà strada tra la porta e l'avversaria che, con freddezza infila la palla in rete con un tiro preciso. Passano meno di 2 minuti e in velocità sulla fascia destra Battaglioli arriva al cross basso. Rosa è brava a prendere il tempo anticipando tutte e deviando il pallone verso l'angolino della porta, imprendibile per l'estremo difensore veneto.
Il Venezia prova a reagire senza farsi prendere dallo sconforto, ma anche senza affanno, consapevoli di avere molti minuti per raddrizzare la partita. Un paio di occasioni sembrano dare subito fiducia alle ospiti, capaci di creare qualche problema alla retroguardia trentina. E' Dalla Santa a provare di testa: prima senza trovare lo specchio della porta, poi è Valzolgher in uscita a togliere la palla all'ultimo all'avversaria.

Il Trento è bravo a non chiudersi, pensando solo a difendere il risultato. Ma continua a giocare con sfrontatezza, creando gioco ed occasioni. Ne nasce un primo tempo vivace, con cambi di fronte repentini. Alle buone azioni gialloblu, che portano scompiglio nella difesa veneta per non concretizzandosi, risponde il Venezia creando situazioni di uno contro uno che vede Valzolgher sempre pronta a chiudere lo specchio.


Nel secondo tempo il Trento legittima ulteriormente il vantaggio, pur non trovando il gol che potrebbe chiudere la partita e dare tranquillità. Le ragazze di Spagnolli creano gioco e si presentano in più occasioni nell'area avversaria, mancando di un soffio il colpo del ko. Sono poche invece le occasioni concesse al Venezia, che confeziona la prima vera palla gol solo alle mezz'ora: Zandomenichi si presenta da sola davanti a Valzolgher che ancora una volta in uscita chiude magistralmente lo specchio della porta. Pochi minuti dopo è la traversa a spegnere le velleità ospiti.

Poi è solo Trento, che controlla al meglio negli ultimi minuti, non rischia più nulla e porta a casa 3 punti davvero pesanti ed una prestazione che porta consapevolezza e morale.

Bagaglio importante da portare in settimana ad Oristano per il recupero della 5^ giornata di campionato. Giovedì il Trento sarà in campo, in una trasferta in terra sarda già di per se mai semplice, in una partita ancora più delicata e carica di aspettative. Sul piatto ci sono infatti punti che potrebbero valere la vetta della classifica, ora distante solo una lunghezza. Ma i conti si dovranno fare solo giovedì sera.

Fischio di inizio per Oristano-Trento alle 13.45.

SERIE C FEMMINILE - GIRONE B - 8a giornata
TRENTO – VENEZIA 2-0
(3' Tonelli A. - 5' Rosa)

Trento: Valzolgher, Ruaben, Rovea, Tonelli L., Fuganti, Bertamini, Battaglioli (76' Varrone), Tononi (64' Chemotti), Rosa (70' Daprà), Poli (79' Pasqualini), Tonelli A. (90' Maurina).

Venezia: Pinel, Sabbadin, Zuanti, Dalla Santa (71' Celegato), Marangon, Roncato (45' Grossi), Bellemo (87' Enzo), Quaglio, Dal Ben, Tosatto, Zandomenichi.

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