Primavera fase nazionale: Res Roma – Virtus Partenope 7 – 0

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VOLLA – Al “Borsellino”, la Virtus Partenope, dopo essersi qualificata alla fase Nazionale a scapito del Napoli Femminile, incontra Res Roma e Pink Bari. La differenza di valori in campo è abissale e lo si nota sin dalle primissime battute di gioco, con le ragazze di Fabio Melillo che archiviano il match già dopo 30’, anche senza la stella Greggi, per infortunio muscolare.

Al 4’, la Res (tre volte campione di categoria), già innesca la marcia più alta e, sugli sviluppi di un corner di Orlando, a svettare di testa più in alto di tutte, è l’ex laziale Lommi (difensore col vizio del gol) che trafigge Fierro con una inzuccata forte e tesa: è 1-0. Al 12’, giunge il raddoppio delle ospiti con Graziosi che punisce l’incolpevole estremo difensore di casa per il 2-0 che spezza le gambe alle padrone di casa. Al 33’, c’è anche il tris della Res che così mette in discesa la propria gara ed in salita ripida quella delle locali, affondate da una rasoiata dai venticinque metri di Lommi su calcio piazzato, con la sfera che s’infila nell’angolino alla sinistra di Fierro (3-0).

Nella ripresa, il leit-motive non cambia, con le capitoline che continuano ad imporsi in maniera netta ed efficace, soprattutto sui calci da fermo. Infatti, al quarto d’oro, la Res serve il poker ancora con la scatenata Lommi (tripletta), sempre di testa, dopo il corner preciso di Giuliano. Ma non finisce qui, dopo 7’, Graziosi indovina l’angolo giusto per punire nuovamente Fierro per il momentaneo 5-0. Al 31’, Chiappa imbecca Labate che per un soffio manca l’appuntamento personale col gol, che arriva dopo soli 2’ di gioco con Natali che col capo inquadra lo specchio, ancora su cross di Chiappa (6-0). La Res Roma non è sazia e continua a premere nonostante il caldo e l’ampio punteggio già maturato, dimostrando ancora di essere la campionessa in carica di categoria. Al 38’, Natali pesca il jolly della domenica con un loab quasi da centrocampo che scavalca Fierro e va a gonfiare la rete tra gli applausi di entrambe le tifoserie per il definitivo 7-0, frutto di predominio del terreno di gioco e di capacità tecniche.

INTERVISTE
A fine gara, incontriamo un laconico mister Esposito per il largo passivo, ma già con lo sguardo proiettato al prossimo campionato:
“L’avversario che avevamo di fronte è campione in carica da tre anni nella categoria Primavera e quindi sapevamo che sarebbe stata molto ardua. Magari, mi aspettavo un risultato meno ampio: ciò sta ad indicare per la prossima stagione si dovrà lavorare moltissimo. Purtroppo, ci attenderà un’altra sfida impossibile, quella contro la Pink Bari, altra società di A in un triangolare che ci vede fortemente penalizzati, anche se con l’Under 15 ci ha visti vincenti. La nostra è stata comunque una stagione esaltante con un buon finale del girone di ritorno e la storica qualificazione della Primavera proprio alle fasi nazionali che dà lustro: è un motivo di orgoglio e siamo tutti contentissimi. Il 2 e 3 giugno, l’Under 15, sarà di scena a Formello per giocarsi lo scudetto con Roma, San Marino e Napoli, per poi ritrovarsi tra le prime quattro d’Italia; se ciò, accadesse, sarebbe qualcosa di clamoroso.”

Sul versante Res Roma, incrociamo un raggiante mister Melillo che analizza il match stravinto della Primavera, fa un resoconto della prima squadra ed accenna qualcosa sui prossimi scenari possibili che riguardano la società Res, l’addio di Nagni e delle novità sul movimento calcio femminile italiano:
“Benedetta Lommi ha giocato tutto il campionato in A; è una classe ’99 presa dalla Lazio la scorsa stagione ed è stata una bella sorpresa: è una ragazza umile con tanta voglia di fare, quest’anno ha lasciato il segno. Nonostante abbiamo perso 8/9 calciatrici rispetto allo scorso campionato, siamo riusciti a confermarci in A e non è stato assolutamente facile. Questo gruppo si allena costantemente e gioca in A e quando incontra partite del genere, è terreno fertile per provare gli uno contro uno ed ogni anno riusciamo a portare in prima squadra tre o quattro elementi dell’anno precedente, cosa per noi di vitale importanza, in quanto lavoriamo quasi esclusivamente col settore giovanile. Labate è un atleta dal fisico nordico: quest’anno ha disputato il campionato di A in un ruolo inedito studiato a posta per lei, da esterno destro difensivo ed è stata davvero brava, ma in Primavera abbiamo bisogno delle sue qualità lì in avanti in un ruolo che le ha dato tre scudetti, in quanto lei è stata protagonista di quelle vittorie.

Per quanto concerne la società, il titolo sportivo non andrà perso; siamo in via di definizione e manca davvero poco, con dettagli da limare. Certamente, sarà uno sviluppo positivo per tutto l’ambiente, senza dimenticare il percorso Res Roma che ci ha dato tantissimo e al quale siamo tutti legatissimi e ci dispiace non aver trovato nessun imprenditore, in tutti questi anni, per alzare il livello e la nostra competitività con le società del Nord. Va sottolineato che siamo stati bravi a non disputare mai un play-out in tutte queste cinque stagioni e ciò è encomiabile.

Vanessa Nagni è una atleta fantastica, straordinaria: post-parto è ritornata ai suoi livelli e a 35 anni, ha disputato un campionato eccezionale, sopra le righe, dando un contributo essenziale. Lei si diverte a giocare: questo è il segreto di questo sport. La serie A è appena terminata e lei ha annunciato che probabilmente darà l’addio al calcio: per me è un dolore incredibile.

Con l’avvento delle società professioniste, questo passaggio dalla LND alla FIGC andava assolutamente compiuto, e noi, siamo stati subito compatti e favorevoli ad appoggiare ciò. Spero che il movimento calcio femminile, da questo passaggio, possa ricevere un’ulteriore spinta da questo passaggio che sa di storico, che andrà fatto con intelligenza, voglia di fare ed emozione. Abbiamo assolutamente bisogno di organizzazione e di professionalità al 100% e che le ragazze capiscano che questa è una fase importante che va accompagnata con sacrificio e tutto ciò di bello che offre il calcio femminile.”
v RES ROMA
Parnoffi s.v., Chiappa 6.5, Lommi 8, Corrado 6.5, Orlando 6.5, Graziosi 7.5, Natali 7.5, Pienzi 6, Giuliano 6, Cosentino 6, Labate 7. All. Melillo 7

VIRTUS PARTENOPE
Fierro 5, Lombardi 6; De Rosa 5.5; Ferrara 6; Riccio 5; Caiazzo 5.5; Carratù 5.5; Nicoletti 5; D’Avino 5.5; Tozzi 5; Miroballo 5. All. Esposito 5.5

Reti: 3’ e 33’ p.t. e 15’ s.t. Lommi; 12’ p.t. 22’ s.t. Graziosi; 33’ e 38’ s.t. Natali.

Maurizio Stabile