Harakiri finale…a raccontarlo non ci si crede!
- Mario Merati
- Stagione 2017-2018
- Serie A news
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Io credo che neppure Dario Argento avrebbe saputo scrivere le fasi finali degli incontri di ieri di Juventus e Brescia. Al 77’ l’Atalanta Mozzanica, con una rete di Monterubbiano, pareggia a Brescia, mentre a Firenze, al 78’, la Juve fa altrettanto con una rete di Franssi. Juve e Brescia pareggiano e sono ancora appaiate in cima alla classifica. Ma qui entra in gioco “l’imprevedibile bellezza” del calcio e a Brescia, al’82’, Alborghetti porta in vantaggio la squadra bergamasca, mentre a Firenze la Juve è sempre ferma sul pari e prima solitaria in classifica.
Ma il Brescia attacca, non ci sta a perdere proprio il Derby…e quasi il campionato. Al 90’ Heroum “risistema” le cose e pareggia, mentre a Firenze la Juve due minuti prima era “sotto” di un goal per una sfortunata autorete di Salvai...Quindi a Brescia già si festeggiava…ma, “a raccontarlo non ci si crede…”, all’92’ Monterubbiano, in una classica azione in contropiede fugge via da centrocampo, supera un’avversaria, passa la palla a Mendes che trafigge Ceasar in disperata uscita!
Diamo prima di tutto a “Cesare quel che è di Cesare” quindi a Fiorentina e Atalanta Mozzanica il MERITO di aver offerto una GRANDE prestazione, di là dai tantissimi episodi che si sono potuti vedere durante i due incontri che lascio alle cronache complete e più dettagliate delle partite. Ecco la sola curiosità che voglio citare è l’espulsione dei due Mister, Rita e Gianpietro si “sono fatti prendere la mano”, come si suole dire,...o meglio “la lingua” e sono stati “invitati” ad uscire e a vedere parte della partita seduti in tribuna. Per la cronaca la prima rete viola è stata segnata da Mauro al 71’ della ripresa, mentre la prima rete del Brescia è stata siglata da Giacinti.
Ora “un gran bell’ esame di coscienza” è d’obbligo per le due BIG del nostro campionato: “Dove e cosa abbiamo sbagliato?” Lunedì nei loro rispettivi spogliatoi Mister e giocatrici si daranno le risposte più appropriate!
Brumana, Polli, Catena questo è il TRIS vincente della squadra Friulana che supera in rimonta il Verona. Va in vantaggio subito la squadra di Longega, grazie ad una bellissima iniziativa di Soffia, che supera in area due avversarie e trafigge Ferroli. Il pareggio del Tavagnacco arriva al 22’ quando Brumana lascia partire un diagonale che non viene intercettato da nessun difensore e s’infila alle spalle del portiere veronese. Al 25’ Brumana calcia una punizione e impegna Lemey che devia la sfera sulla traversa, la palla rientra in campo e Polli è lesta a ribatterla in rete.
Il Verona nel finale di tempo attacca e si avvicina al pareggio in due circostanze, ma Ferroli è brava ed evita la capitolazione. Nella ripresa sono le ragazze di Longega che hanno le iniziative migliori, ma il Tavagnacco si difende bene e agisce pericolosamente in contropiede. Al 74’ Catena, con un preciso colpo di testa, realizza il terzo gol friulano su azione susseguente a calcio d’angolo. Al 44’ il direttore di gara assegna un rigore al Tavagnacco per fallo su Kongouli che lei stessa realizza.
Pareggio 1-1 tra il Ravenna W. e La Fiamuto Valpolicella-Chievo, dopo una partita che non ha riservato grandi emozioni, specialmente durante la prima parte della gara, se non un tentativo di Errico ad inizio incontro e uno di Sardu alla fine.
Secondo tempo più vivace ed interessante e dopo due occasioni fallite dal Ravenna, con Principi e Casadio, e con Sardu e Coppola per Il Chievo, è la squadra di casa che va in vantaggio: tacco di Baldini per Casadio che impegna Gritti, la palla respinta dal portiere arriva ancora all’attaccante ravennate che la spinge in rete. Dopo due opportunità del Ravenna sciupate da Coppola e Pugnali è il Chievo che arriva al pareggio all’83’ con Fuselli, che supera Guidi in uscita. Finale ravennate e Burbassi, all’ultimo minuto, coglie in pieno la traversa.
Il Sassuolo vince una partita difficile contro la Res Roma e accorcia così le distanze in zona Play Out. Tre preziosi punti quindi per la squadra di Federica d’Astolfo ottenuti con merito, dopo una partita sostanzialmente equilibrata nel gioco e nelle occasioni come nel primo tempo, quando Pipitone salva la sua porta su un colpo di testa di Tarenzi e Tasselli è brava su una bellissima iniziativa di Simonetti. Nella ripresa è ancora Pipitone subito protagonista su un gran tiro di Tarenzi. Al 72’ arriva il vantaggio del Sassuolo: Tarenzi serve Tudisco che, con una grande conclusione al volo, supera l’incolpevole Pipitone. Nel finale è ancora Pipitone con un decisivo intervento a negare il raddoppio alla squadra di casa. Il generoso forcing della Res Roma non è sufficiente per arrivare al pareggio.
L'Empoli espugna Bari nella ripresa e ritorna in Toscana con 3 punti pesanti conquistati a Bitetto nel posticipo della diciannovesima giornata. La gara, trasmessa in diretta su Rai Sport, ha visto le padrone di casa passare in vantaggio con Manno per poi subire la rimonta di un Empoli esemplare che nella nella ripresa ha gestito la gara e conquistato meritatamente la vittoria. E anche la lotta per la salvezza si fa ancora di più interessante e imprevedibile.
La ventesima giornata presenta questo calendario: AGSM Verona-Pink Sport Bari, Empoli Ladies-Sassuolo, Juventus-Ravenna W, Atalanta Mozzanica-Fiorentina, Res Roma-Brescia, Tavagnacco Fimauto Valpolicella-Chievo.
Mario MERATI.
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