La prima vera sorpresa arriva con la vittoria del Giappone sulla favorita Germania. Le nipponiche passano in vantaggio nei tempi supplementari (108°) con Karina Maruyama, attaccante della JEF United Ichihara Ladies, rifilano la prima sconfitta alla Germania, dopo sedici risultati utili e imbattuta dal Mondiale di Usa 1999 e festeggiano la loro prima qualificazione ad una semifinale di un Campionato del Mondo.
Le Ladies del Sol Levante hanno interpretato una grande partita, contrastando le tedesche sul piano del gioco e della tecnica individuale, sopperendo così a una migliore prestanza atletica delle tedesche.
Abbiamo visto le giapponesi prevalere spesso, a centrocampo, nell'uno contro uno e sinfoneggiare scambi di gioco sincronizzati che hanno disorientato le blasonate avversarie.
Le bianche di Germania hanno disputato la solita partita, sbagliando molto, senza eccellere, cercando di sbrogliare la rete tesa nella metà campo giapponese, senza esito.
Hanno provato a sfondare con lanci lunghi e sfruttando la fantasista del Bad Neuenahr, Celia Okoyino Da Mbabi e le inarrestabili Grinks e il capitano Garefrekes ma troppo spesso la manovra è stata macchinosa e si è persa sui piedi delle avversarie.
Le calciatrici tedesche hanno dato il massimo, l'impegno è stato lodevole, così come il tifo del grande pubblico accorso all'Arena Im Allerpark Wolfsburg per supportare le loro beniamine, alle quali è mancato solo il gol. E' anche vero che la prestazione nipponica è stata sorprendente e superlativa, sia per la determinazione e concentrazione, sia per la tattica adottata che ha bloccato le incursioni delle padroni di casa.

In Germania, la stampa è stata dura verso la CT Silvia Neid, per la sconfitta e la relativa eliminazione dal Mondiale, ma anche per il mancato inserimento di Birgit Prinz, che poteva dare qual tocco di esperienza e fantasia all'inconcludente azione tedesca.  La CT, paga l'uscita dal Mondiale e il cammino inconsueto della sua squadra, che ha esordito vincendo di misura (2-1) sul modesto Canada, ha battuto la Nigeria per 1 a 0 e ha ottenuto una roccambolesca vittoria sulla Francia per 4-2.  Una Germania che non aveva convinto  - tanto che la mia previsione l'aveva già esclusa dalla finale - ed esce da questo Mondiale in silenzio dopo il gol in contropiede di Maruyama che ha freddato lo Stadio di Wolfsburg.

TABELLINO, FOTO, VIDEO, STATISTICHE SUL SITO UFFICIALE DELLA FIFA --> VAI AL SITO

Walter Pettinati