INTERVISTA A CRISTINA TURANO (TORINO) Nome: Cristina Cognome: Turano data di nascita: 22-11-1989 Segno?: cuspide tra scorpione e saggitario Squadra: Torino calcio femminile Ruolo?: Portiere

Capacità calcistiche?: Penso di avere una buona capacità tecnica anche con i piedi nonostante il mio ruolo sia il portiere. Esperienza calcistica?: Gioco a calcio da quando avevo 6 anni. Prima di giocare nel Torino Calcio Femminile ho giocato con squadre maschili fino a che l’età me l’ha consentito (KL, Filadelfia, Atletico Mirafiori). Il mio ruolo è sempre stato il portiere, anche se mi piace uscire dai pali! Come sei in campo?: In campo penso solo a vincere…. Anche quello va fatto con stile! Se tu non fossi una calciatrice saresti?: Una pattinatrice su ghiaccio, una ballerina di latino americano o una cavallerizza. Attualmente faccio corsi di balli caraibici e fino a qualche mese fa praticavo equitazione. Mi piacerebbe essere nello stesso tempo dottoressa o giornalista… e lo diventerò! Partita della vita?: Finale in Calabria contro l’ Atalanta per la lotta allo scudetto Primavera anno 2005-2006! La vittoria fu nostra! Partita da dimenticare?: Qualificazione mancata alle fasi finali del campionato Primavera, contro il Milan, anno 2004-2005! Descrivi il calcio femminile in un’unica parola: Nascosto! Descrivi il calcio femminile?: Sport troppo sottovalutato e poco conosciuto! Bisogna dare spazio anche al calcio femminile e far capire alla gente che lo sport pulito esiste ancora… perché, per noi ragazze la vera passione, è per il pallone. Che differenza c’è tra il calcio maschile e quello femminile?: Il primo è molto molto molto più conosciuto e seguito anche ai livelli amatoriali! Il secondo è ancora tutto da scoprire… ma per far si che questo avvenga, è necessario che s’ inizi a credere in questo sport……a cominciare dalle categorie delle pulcine! Che emozioni ti dà il calcio?: Emozioni che solo la vera passione sa dare. La felicità immensa di fare un bella parata, la gioia di vincere una partita e festeggiare con le compagne, la soddisfazione di vedere l’allenatore farti i complimenti… la voglia di fare sempre meglio e sorridere quando questo avviene! La consapevolezza di avere raggiunto un obbiettivo e per questo essere in paradiso! A chi senti di dire grazie per il calcio?: Grazie ai miei allenatori, ai miei compagni e compagne di tutto il mio percorso calcistico, alla mia famiglia che mi ha sempre seguito in questa mia passione, alle persone che con i loro complimenti mi hanno dato sempre più la voglia di continuare a giocare a calcio, alle persone che mi hanno sostenuto nei momenti di crisi…. A chi continua a credere in me! La persona che nella vita ti ha insegnato tanto?: I miei genitori, senza distinzioni. Sportivo preferito?: Buffon! Squadra di calcio preferita?: Ah ah Juventus! Per poter essere una calciatrice cosa secondo te è necessario?: Avere voglia, grinta e determinazione…avere sempre una mentalità vincente… oltre che avere capacità tecniche. Consiglieresti a qualcuno di giocare a calcio?: Certo! Per me è uno sport bellissimo… dove impari anche a rapportarti ed a confrontarti con la gente. Il prezzo più caro che hai pagato per fare la calciatrice?: 0 euro! Ah ah! Ho sempre praticato il calcio senza che nessuno mi abbia mai posto degli ostacoli o dei “prezzi” da pagare. Cosa pensi di quelle persone, che spesso prendono in giro ragazzi che a giocare non sono bravi o che hanno sbagliato qualcosa e gli attribuiscono l’appellativo di femminuccie, cosa pensi e cosa senti di dire a queste persone?: Sento di dire che parlano per il semplice fatto che hanno la bocca! Perché queste persone, ne sono convinta, non hanno mai visto ragazze giocare a calcio. Certo.. c’è chi è più brava/o e chi meno… ma la passione, in qualsiasi forma sia praticata, non va mai presa in giro!!!!!!!!!!! che ne pensa tua mamma che giochi a calcio? Sa che questo è il mio sport ed è contenta se io sono felice! Gli sbagli da non commettere?: Non farsi mettere i piedi in testa da nessuno! Che ne pensano i tuoi genitori che giochi a calcio? Mi hanno sempre seguito e sostenuto! Sono contenti per me! Cosa cambieresti nel calcio femminile?: Mi piacerebbe che il calcio femminile venga “trattato” agli stessi livelli del maschile. Eliminerei tutte quelle persone che, in questo ambiente, mirano solo ai propri conti in tasca senza badare alle ragazze! Se tu fossi al capo di questo movimento, cosa faresti per migliorarlo e per farlo decollare?: Cercherei di promuoverlo con ogni mezzo e cercherei allenatori preparati a partire dai settori delle pulcine! Il tuo carattere?: Sono molto sensibile, a volte estroversa.. a volte meno. Sono disponibile ad aiutare chi si trova in difficoltà. Spesso sono impulsiva. Mi piace stare a contatto con la gente e spesso, se sono nervosa, piango. Mi piace ridere e far ridere! So ascoltare molto le persone. Cosa ti fa arrabbiare?: Le persone che urlano, che insultano e che ripetono le cose mille volte! L’ultima cosa a cui pensi prima di addormenti la sera?: Penso a tante cose.. non solo ad una in particolare… Al mio ragazzo, al mio futuro, alla mia famiglia, al mio sport, alle “cavolate” che vorrei fare… ai miei amici! La prima al mattino?: Cavolo è già ora di alzarsi! Comunque, indipendentemente da questo, penso… “Alessandro (il mio ragazzo) mi avrà mandato il buongiorno?” E allora vado subito a guardare! Un vizio?: Dire al mio ragazzo “non ci credo” quando mi dice “ti amo” o quando mi fa i complimenti anche se so, e spero, che sia tutto vero! Il sogno da calciatrice?: Giocare e vincere la finale di un mondiale in uno stadio stracolmo di gente e fare una partita spettacolare! Il sogno nel cassetto?: Realizzarmi in tutto ciò che credo! Avere una bella famiglia ed un lavoro che mi soddisfi! Che fai nella vita?: L’ultimo anno presso un istituto tecnico commerciale. Gioco a calcio e ballo latino americano. Forse quest’anno lavorerò anche. Saresti disposta a lasciare tutto per il calcio?: No… perché ad oggi non ci si può permettere di vivere solo con “il calcio” (femminile). Un tuo commento su questo concorso?: Penso che sia un’ottima iniziativa! Penso altresì che serva a far capire che non siamo tutte dei maschiacci e che anche a noi piace la femminilità!!!!!!!!!!!!! Come mai hai deciso di partecipare?: Per mettermi alla prova e per vincere!  Cosa senti di dire alle altre partecipanti?: Grandi ragazze! Noi si che siamo donne… ma ora via per la lotta al primato della “calciatrice più bella d’Italia”! E’ giusto utilizzare anche l’aspetto esteriore per pubblicizzare il calcio femminile? Assolutamente siiiiiiiiiii!