Gli imprenditori che amano il loro prodotto, di solito, hanno una grandissima cura dei consumatori. Cercano di capire la loro mentalità, i loro gusti, le loro reazioni, i loro umori e su tutto questo cercano di trovare il prodotto giusto per venderlo ed ottenere un guadagno che ricompensi loro e chi lavora per loro.

 

I PRESIDENTI della Società di calcio, mi riferisco a quelle femminili (perché nel maschile il BUSINESS prevale su tutto il resto, come vediamo in questi giorni di calciomercato), sono anch’essi degli imprenditori che offrono ai loro clienti - sostenitori un prodotto che in Italia viene considerato di NICCHIA, perché ancora poco conosciuto a chi segue lo SPORT in generale e perfino a chi segue il gioco del calcio! Sanno che esiste, certo, ma poi NON vedendolo in TV, non leggendo le cronache sui giornali sportivi nazionali, NON sono invogliati a proseguire la loro conoscenza!

 

 

Le Società, a parte qualche eccezione, non hanno Presidenti che hanno dietro di loro dei grossi capitali da investire in questo MOVIMENTO e quindi sostengono finanziariamente la SQUADRA grazie agli SPONSOR e a piccole elargizioni a livello personale di amici, parenti ed appassionati.

Fortunatamente le Società sono animate anche da DIRIGENTI appassionati che aiutano (per la maggior parte a titolo gratuito…) i Presidenti in questo DURO lavoro, sia nell’organizzazione interna (amministrativa) ed esterna (trasferte ecc.), sia curando i rapporti fra Presidente, Mister e giocatrici!

 

Purtroppo non è facile, e lo dicono gli stessi Presidenti…, arrivare a FINE STAGIONE da tutti i punti di vista, in primis quello economico! In questi anni abbiamo visto Società chiudere i battenti, lasciando situazioni debitorie sia con i fornitori sia con le giocatrici, che devono poi ricorrere alle vie legali per VEDER rispettato il contratto sottoscritto.

 

Questo fa male al Calcio e al Movimento Calcio femminile in particolare!
La PETIZIONE che ha lanciato Calciodonne ha lo scopo di aiutare le Società e le giocatrici ad ottenere il RISPETTO e la DIGNITA’ che sono loro dovute in virtù di tutti i SACRIFICI fatti in questi anni. Una DISTRIBUZIONE più EQUA delle risorse che il Calcio Maschile si PRENDE ogni anno lasciando “le briciole” al Calcio in ROSA!

 

L’1% …DIECI MILIONI DI EURO… per RIORGANIZZARE tutto il settore calcistico femminile allo scopo di far nascere una LEGA FEMMINILE… nella quale confluiscano i proventi FIFA e UEFA, proventi che poi verranno INVESTITI esclusivamente a favore di Società (con evidenti vantaggi anche per le GIOCATRICI…), comitati regionali (che hanno sempre svolto un buon lavoro…), che si occupano di calcio femminile.

 

Una RIVOLUZIONE a livello organizzativo certo, ma necessaria, ormai la politica “dei piccoli passi) non paga più. Le altre FEDERAZIONI hanno fatto invece passi da gigante perché hanno avuto la VOLONTA’ di cambiare… perché il MONDO sportivo, e qui mi rivolgo ai nostri Dirigenti Federali…, è CAMBIATO… EVOLUTO… Nelle prossime OLIMPIADI l’Italia avrà una rappresentanza femminile SUPERIORE a quella maschile… un significato a livello SOCIALE molto rilevante!

 

Abbiamo con la PETIZIONE superato le 12.000 firme, un consenso a livello NAZIONALE importante… Invito le Società mancanti e le giocatrici, che ancora non lo hanno fatto, a firmare questa PETIZIONE. Noi ci siamo soprattutto per voi…, però anche VOI dovete giocate la PARTITA , è una SFIDA alla quale non potete mancare!

 

Mario Merati