Con l'articolo di ieri abbiamo appurato che la FIFA ha finanziato, tramite le federazioni, progetti di ristrutturazione e costruzione impianti sportivi, una opportunità, a mio avviso, da prendere in considerazione, visto che l'accesso al credito sportivo è mission impossible e le società di calcio femminile devono, troppo spesso, svolgere le proprie attività sportive all'interno di impianti gestiti da società maschili, con tutte le complicazioni del caso e i costi ingenti da sopperire.

Con questo articolo, voglio mettervi a conoscenza dei nuovi programmi di sviluppo che la FIFA mette a disposizione delle federazione per il calcio en rose fino al 2018. Programmi che vanno dall'insegnamento al materiale per il calcio e all'assistenza finanziaria. I programmi istituiti per i prossimi quattro anni si propongono di promuovere e creare opportunità a tutti i livelli per le donne e le ragazze.

La FIFA ha stabilito le linee guida che forniscono a tutte le 209 federazioni aderenti (AG) le informazioni necessarie per richiedere e beneficiare di programmi di sviluppo del calcio femminile per il periodo 2015-2018.

I programmi sono stati sviluppati sulla base di feedback delle federazioni e confederazioni così come dalle calciatrici, allenatori, arbitri e funzionari che hanno partecipato ai programmi 2011-2014.

In totale, ci sono nove diversi tipi di programmi da scegliere, e si concentrano su quattro aree principali di sviluppo del calcio: competizioni, gestione, formazione e promozione, già incluse nella campagna "Goals" lanciata nel 2011 per invogliare e coinvolgere giovani ragazze e donne verso il calcio.

Le nuove linee guida delineano anche dieci principi chiave dello sviluppo del calcio femminile, che sono stati definiti dalla task force FIFA per il calcio femminile e approvati nel 64 ° Congresso FIFA dell'11 giugno 2014.

Le federazioni possono presentare le domande su base annua entro la fine di ottobre.

La FIFA aspetta e aiuta le federazioni affiliate e le confederazioni per sostenere e sviluppare il calcio femminile. Molti progressi sono stati fatti, ma per sfruttare il vero potenziale di crescita c'è ancora molto lavoro da fare.
La UEFA e la FIFA ci sono! .... noi rimaniamo in attesa di conoscere i programmi di sviluppo del calcio femminile annunciati ieri dalla FIGC ma intanto faremo a meno delle dirette di Rai Sport e Odeon TV... e non credo che sia di buon auspicio!