Le gialloblù si arrendono nella ripresa a Marta & C. Nei quarti l'Olympique Lyonnais
L'Umea passa nella ripresa (4-0) L'Olympique Lyonnais sconfiggge 3-0 l'Arsenal. Sarà la squadra francese l'avversaria delle gialloblù nei quarti andata al Bentegodi giovedì 6 novembre.
Termina con una sonfitta (4-0) al cospetto delle vice-campionesse d’Europa dell’Umea il girone svedese di Champions League per le ragazze del Bardolino Verona che si qualificano per i quarti di finale della massima competizione europea in virtù delle vittorie conseguite ai danni di Alma e Valur. Dopo aver tenuto testa per tutta la prima frazione di gioco alle campionesse nordiche, Boni e c. si arrendono nella ripresa alle magie dell’asso brasiliano Marta. Nel primo tempo le gialloblù, per l’occasione con la divisa di cortesia celeste, avevano risposto colpo su colpo alle iniziative svedesi, anzi avrebbero potuto anche passare in vantaggio al 29’ quando Patrizia Panico, vistosamente toccata in area sul piede d’appoggio, si è vista negare un calcio di rigore apparso netto.
Attaccante romana sfortunata poco dopo nel suo tentativo di sforbiciata con sfera deviata in angolo da un difensore.
Altra musica nella ripresa con l’Umea che sblocca il risultato al 9’ minuto con la svizzera Ramona Bakmann che mette in rete la sfera respinta da una positiva Picarelli su fulmineo diagonale di Marta.
Sette minuti più tardi l’asso brasiliano incorna alla perfezione il pallone del due a zero. Passano tre minuti e sempre lei, Marta, si procura il calcio di rigore che il portiere Ronnlund va a trasformare con una terrificante bordata a spiazzare Picarelli.
Al 25’ il Bardolino Verona potrebbe accorciare le distanze ma la numero uno svedese va a deviare in angolo la conclusione di Valentina Boni su assist di Panico.
La quaterna dell’Umea arriva a tempo scaduto con la solita imprendibile Marta che realizza la doppietta personale trafiggendo con una magia Picarelli rimasta stoicamente in campo monostante le contusioni subite al volto e alla gamba.
Saranno le francesi dell’Olympique Lyonnais le avversarie del Bardolino Verona nei quarti di finale. Andata al Bentegodi il 5 o 6 novembre per un’altra notte di grande calcio femminile contro una regina d’Europa.
UMEA - BARDOLINO VERONA: 4-0
Reti: 9’ s.t. Bachmann, 16’ e 46’ Marta, 19’ Rönnlund (rigore)
ASD CF BARDOLINO VERONA
L’Ufficio Stampa Daniele Perina Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Umea IK - Bardolino Verona 4 - 0
Le gialloblù si arrendono nella ripresa a Marta & C. Nei quarti l'Olympique Lyonnais
L'Umea passa nella ripresa (4-0) L'Olympique Lyonnais sconfiggge 3-0 l'Arsenal. Sarà la squadra francese l'avversaria delle gialloblù nei quarti andata al Bentegodi giovedì 6 novembre.
Termina con una sonfitta (4-0) al cospetto delle vice-campionesse d’Europa dell’Umea il girone svedese di Champions League per le ragazze del Bardolino Verona che si qualificano per i quarti di finale della massima competizione europea in virtù delle vittorie conseguite ai danni di Alma e Valur. Dopo aver tenuto testa per tutta la prima frazione di gioco alle campionesse nordiche, Boni e c. si arrendono nella ripresa alle magie dell’asso brasiliano Marta. Nel primo tempo le gialloblù, per l’occasione con la divisa di cortesia celeste, avevano risposto colpo su colpo alle iniziative svedesi, anzi avrebbero potuto anche passare in vantaggio al 29’ quando Patrizia Panico, vistosamente toccata in area sul piede d’appoggio, si è vista negare un calcio di rigore apparso netto.
Attaccante romana sfortunata poco dopo nel suo tentativo di sforbiciata con sfera deviata in angolo da un difensore.
Altra musica nella ripresa con l’Umea che sblocca il risultato al 9’ minuto con la svizzera Ramona Bakmann che mette in rete la sfera respinta da una positiva Picarelli su fulmineo diagonale di Marta.
Sette minuti più tardi l’asso brasiliano incorna alla perfezione il pallone del due a zero. Passano tre minuti e sempre lei, Marta, si procura il calcio di rigore che il portiere Ronnlund va a trasformare con una terrificante bordata a spiazzare Picarelli.
Al 25’ il Bardolino Verona potrebbe accorciare le distanze ma la numero uno svedese va a deviare in angolo la conclusione di Valentina Boni su assist di Panico.
La quaterna dell’Umea arriva a tempo scaduto con la solita imprendibile Marta che realizza la doppietta personale trafiggendo con una magia Picarelli rimasta stoicamente in campo monostante le contusioni subite al volto e alla gamba.
Saranno le francesi dell’Olympique Lyonnais le avversarie del Bardolino Verona nei quarti di finale. Andata al Bentegodi il 5 o 6 novembre per un’altra notte di grande calcio femminile contro una regina d’Europa.
UMEA - BARDOLINO VERONA: 4-0
Reti: 9’ s.t. Bachmann, 16’ e 46’ Marta, 19’ Rönnlund (rigore)
ASD CF BARDOLINO VERONA
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