Giocatesi le gara di andata degli Ottavi di Finale, la UWCL si prende giusto un settimana di pausa per schiarirsi le idee e per ricaricare le batterie in vista dell'ultimo impegno del 2010.
Risultati altalenanti con sconfitte inaspettate, risultati ampi e prevedibili e gare del tutto aperte che si decideranno nei match di ritorno del 10/11 Novembre.
Questi i risultati delle gare di andata degli ottavi di finale:
Duisburg (GER) - Fortuna Hjorring (DEN) 4 - 2
Non si può certo dire che sia stata una passeggiata per le ex-campionesse d'Europa e di Germania; il Fortuna Hjorring ha fatto davvero sudare sette camicie a Grings & Co. Dopo il momentaneo vantaggio danese (Jensen), le padrone di casa hanno reagito e sul finire del primo tempo hanno messo segno un uno-due (Knaak, Wensing) che le ha fatte andare negli spogliatoi in vantaggio.
La ripresa si è subito aperta con il pareggio ospite al quale la leader Grings ha subito risposto riportando in vantaggio le tedesche, prima dell'affondo finale di Islacker che ha fissato il 4 a 2 finale.
Per le ragazze di Hjorring il ritorno casalingo sarà un impegno difficile ma forse non impossibile.
Rayo Vallecano de Madrid (ESP) - Arsenal (ENG) 2 - 0
Sorpresa spagnola col Rayo Vallecano che già al primo minuto stordisce l'Arsenal con Natalia. Le inglesi tengono meglio il campo ma le iberiche pugnalano nuovamente le avversarie nella ripresa, quando Sonia al 74' fissa il definitivo 2 a 0.
Tocca ora all'Arsenal riscattarsi a Londra nella gara che tra sette giorni deciderà l'esito di questa interessante quanto ancora aperta sfida.
Rossiyanka (RUS) - Olympique Lyonnais (FRA) 1 - 6
Il Lione passa facile a Krasnoarmeysk con una superlativa Schelin che regala la vittoria alle francesi con uno splendido poker.
In mezz'ora il Lione trova il tris sull'asse Schelin-Abily-Schelin e il Rossiyanka può solo fare da spettatore di fronte a così tanta tecnica e concretezza. La ripresa si apre però con una botta d'orgoglio delle padrone di casa che vanno a segno con Oghiabeva prima che nuovamente Schelin metta a segno altre due reti con sul finire del match Necib che mette la ciliegina su una partita totalmente dominata.
Torres (ITA) - Juvisy Essonne (FRA) 1 - 2
La Torres sbatte nuovamente sul muro francese sbagliando l'approccio alla gara e risultando davvero diversa da come ci aveva abituato. Il Juvisy gioca con carattere e maggior precisione sottoporta, due armi fondamentali per la vittoria finale.
A Sassari passano in vantaggio le ospiti nel recupero del primo tempo con Tonazzi per poi ripetersi nella ripresa con Coquet. La Torres reagisce e va a segno con Pintus che mantiene ancora fattibile un'impresa decisamente alla portata delle italiane.
Brondby (DEN) - Everton (ENG) 1 - 4
L'Everton si spaventa ma poi si riprende e vince con merito. Le padrone di casa partono forte e al 3' trovano il vantaggio con Larsen e giocano una prima frazione davvero importante. Nella ripresa cambia totalmente la musica ed è l'Everton che tira fuori gli artigli prima con Williams che trova il pareggio dagli undici metri, poi trova il vantaggio con Duggan. Le inglesi scatenate chiudono in avanti e trovano un'importante doppietta di Chaplen; due gol davvero importanti che valgono più che un passo verso i quarti.
Turbine Potsdam (GER) - Neulengbach (AUT) 7 - 0
Tutto troppo facile per le campionesse d'Europa in carica; contro il Neulengbach sembra quasi una sfida di allenamento.
Le tedesche mettono al sicuro il passaggio del turno con Kessler, Odebrecht, Nagasato e una doppietta a testa per Mittag e Zietz.
Linkoping (SWE) - Sparta Praha (CZE) 2 - 0
Se qualcuno si aspettava una passeggiata svedese si sbagliava di grosso. Lo Sparta Praha tiene bene il campo nella prima frazione mettendo in difficoltà il Linkoping che solo nella ripresa trova la via del gol con Rohlin e Samuelsson. Una sfida che pare comunque compromessa per la formazione ceca che nonostante la positiva prestazione ha ben poche possibilità di stravolgere il risultato.
Roa (NOR) - Zvezda (RUS) 1 - 1
Tutto da rifare per Roa e Zvezda con una gara di andata che termina in pareggio e che lascia aperta ad ogni risultato la sfida di ritorno. Dopo un quasi noioso equilibrio durato per la quasi totalità del match, all'87' le norvegesi trovano la rete di Thorsnes che sembrava regalare la vittoria al Roa. Sul più bello, anzi sul finire del match (90'+4) Khodyreva trova un gol davvero importante che vale molto di più che un pareggio.
Un pareggio davvero interessante e una gara di ritorno che nonostante il freddo russo, sarà certamente calda e scoppiettante.