VITTORIA DELLA DCF, PADOVAN & CD SI DIMETTONO

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padovanDcfDopo la stra-vittoria ottenuta contro il Dipartimento, Padovan e il CD mantengono la parola data e depositato le proprie dimissioni nelle mani della FIGC. I consensi d'appoggio a Padovan sono arrivati dell'AIC e dell'AIAC e anche da alcune società di Serie A maschile, Serie B, Lega Pro mentre la LND ha votato in favore del Dipartimento. Ho raggiunto telefonicamente il presidente dimissionario, il quale mi ha risposto ad alcune mie domande utili a chiarirmi la situazione. Presidente, questa di oggi è stata una grande vittoria politica ma perchè le sue dimissioni? "avevo dato la mia parola, all'assemblea straodinaria della DCF, che se fosse passato il Dipartimento mi sarei dimesso e poi non voglio che le società debbano pagare il passivo accumulato dalla DCF con gli stipendi dei dipendenti LND che fino a due anni fa erano a carico della LND" 
Con le sue dimissioni c'è il rischio commissariamento? "si, ma tutto dipende da cosa deciderà l'assemblea di lega e dalla volonta della FIGC. Le parole date vanno mantenute.."

Di contro il Dott. Tavecchio nel suo sito della LND dichiara:" [...] "La strada tracciata dalla pronuncia delle stesse società di Calcio Femminile - ha affermato Tavecchio - è stata disattesa dall'Assemblea federale creando un precedente pericoloso, in quanto si è bloccato un progetto studiato con l'avallo del presidente Figc e perorato dalle società. Per sbloccare la situazione, ma senza successo, abbiamo anche acconsentito alla creazione della commissione indicata da Abete pur essendo contrari a che altre componenti possano incidere su decisione afferenti ad una nostra articolazione; adesso Aic e Aiac ci dovranno spiegare quale progetto futuro hanno in serbo per lo sviluppo del Calcio Femminile". A conclusione dei lavori assembleari, durante la riunione di Consiglio Direttivo della LND, il presidente della Divisione Calcio Femminile Giancarlo Padovan ha rassegnato irrevocabilmente le sue dimissioni e quelle di tutto il Consiglio. Prendendone atto il Consiglio ha deciso all'unanimità di proporre al presidente federale il Commissariamento della stessa Divisione.

 

Le mie considerazioni: adesso bisogna vedere se la FIGC accetterà le dimissioni di Padovan o se l'appoggio di AIC e AIAC e di qualche società professionistica porteranno il presidente Abete a rifiutare le dimissioni di Padovan e presentare tutti insieme un vero programma per la crescita del calcio femminile. - cosa che io spero -
Nel caso che l'assemblea di domani decida per il Commissariamento - quasi impossibile perchè Abete è contrario a queste procedure - dovrebbe nominare un responsabile che dovrebbe gestire per due anni il calcio femminile prima di mandare nuovamente le società a comporre la nuova DCF. Un po come è successo al Comitato Lombardia. Secondo Abete in questo caso non ci sono le prerogative.

Per il momento è stato evitato per sempre la tresca del Dipartimento e dei doppi ricatti che hanno piegato le società verso la scelta del dipartimento, ribaltato oggi in consiglio d'assemblea, e di sicuro le società non dovranno farsi carico di nessun aggravio di spese.
Io credo e spero che le dimissioni di Padovan vengano respinte e si proceda verso una nuova vita per tutto il movimento. Un grazie infinito al neo Presidente dell'AIC Tommasi e al presidente AIAC Renzo Ulivieri.

Walter Pettinati