Luglio è tempo d'iscrizioni per la nuova stagione e di comunicati sull'attività agonistica. Incuriosito dall'evoluzione del calcio a 5, del quale non mi sono mai occupato per scelta e passione per il calcio a 11, sono andato a scaricarmi - nel sito ufficiale della Divisione calcio a 5 www.divisionecalcioa5.it - il comunicato ufficiale n. 682 del 01/06/2011 relativo agli "Adempimenti per l'Iscrizione al Campionato Nazionale Femminile Serie A della Stagione 2011-2012" per fare una comparazione con i costi del nostro calcio a 11.

Prima di esporvi i risultati della mia piccola indagine sugli adempimenti, ci tengo a evidenziare una cosa che mi è risaltata subito all'occhio. In fondo al comunicato si nota con piacere i loghi di importanti testata giornalistiche: TUTTOSPORT, CORRIERE DELLO SPORT, MOLTEN, PHARMAPIU SPORT, DALLA RIVA, che purtroppo nei comunicati di calcio a 11 non sono mai apparsi. Sottolineo che la DC5 racchiude sia il maschile che il femminile, mentre la nostra DCF è sempre stata lasciata da sola da una lega maschilista e poco galante, per non dire altro...
Detto questo, passiamo ai dati di fatto: il campionato di serie A femminile di calcio a5 è diviso in due gironi di 12 squadre e sono regolamentati dai play off e play out, magari in seguito approfondiremo anche questo aspetto organizzativo delle attività come il già discusso art. 118 delle Noif che il calcio a5 si è fatto ad hoc.

 

Il totale per partecipare al campionato Nazionale di Serie A femminile di calcio a 5 è di € 4.250 e comprende:

- DIRITTI LND:     250 €

- ISCRIZIONE:  2.000 €

- SPESE GEST.: 1.000 €

- ASS. ATLETE: 1.000 €

mentre la quota da versare per la fidejussione è fissata in 2.500 € mentre per il calcio a 11 è di € 10.500

TOTALE CALCIO A 11: 16.500 + 10.500 = 27.000

TOTALE CALCIO A  5:   4.250 +   2.500 =   6.750  

DIFFERENZA --------------------------->  +  20.250

Senza voler polemizzare, mi sembra che il calcio a5 sta facendo di tutto per promuovere il suo sport con nuove regole e costi accessibii mentre il calcio a11 sprofonda ancora di più nei costi da sostenere e nel dubbio che l'attività sarà promossa e sostenuta come promesso.

Walter Pettinati