Termina con un bel pareggio la seconda giornata di qualificazione al campionato Europeo Under 19. Le azzurrine di Corradini, dopo la sfortunata sconfitta di misura contro l'Irlanda, si riscattano con una be lla prestazione contro le campionesse Europee in carica e si conquistano un bel pareggio, inutile ai fini del girone, ma fondamentale per il morale e il futuro delle nostre giovani promesse. Svedesi che passano in vantaggio, sugli sviluppi di una punizione, dopo appena 10 minuti del primo tempo con Banušić e con le azzurrine che reagiscono con una bella determinazione corale che le porta varie volte alla conclusione con Giacinti, Ferrati, Pugnali, Borghesi e ancora Giaicinti. Nella ripresa, la musica non cambia con le azzurre alla ricerca del pareggio che arriva con una bella rete della napoletana Giacinti al 57° che alza la convinzione alle ragazze di Corradini di potersi giocare la partita e mette in difficoltà le svedesine che vengono costrette all'autogol che decreta il momentaneo vantaggio azzurro. La reazione avversaria non si fa attendere e sugli sviluppi di un capovolgimento di fronte la Svezia si conquista un rigore, molto dubbio, che la bomber Banušić realizza. La partita prosegue equilibrata con l'Italia che preme e arriva più facilmente alla conclusione a rete con Linari e Tudisco, l'espulsione di Giacinti a seguito di una reazione, non giustificabile, per i troppi falli subiti, permessi dal direttore di gara, e da una bella conclusione a rete di Ciccotti al 95° sventata dal portiere Louise Högrell che ci nega una meritata vittoria.
Un bel pari che vi proietta verso l'ultima partita contro le padrone di casa dell'Olanda consapevoli che abbiamo i mezzi per compete e tornare in Italia con una bella vittoria in tasca. 

La formazione: Bonetto, Cannone, Eusebio, Linari, Piacessi, Pugnali, Ciccotti, Ferrati (Tudisco), Giacinti, Cengic, Borghesi (Montecucco).