NORCIA 2013….37 ragazze al lavoro per diventare GRANDI!!

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norcia2013-merati-under15Come tutti gli anni si svolge a Norcia un interessante STAGE organizzato dal Settore Giovanile Scolastico che vede quest'anno la partecipazione di 37 ragazze provenienti da molte regioni italiane in rappresentanza di alcune Società di serie A e B.
Sotto la guida di Mister Enrico Sbardella, le giovani atlete svolgeranno attività sul campo e parteciperanno ad incontri con alcuni autorevoli rappresentanti del calcio Italiano come Gianni Rivera e Picchio De Sisti che daranno alle ragazze preziosi consigli vista la loro grande esperienza sui campi da gioco. Seguiranno inoltre riunioni nei quali si affronteranno altre tematiche importanti riguardanti , elementi tecnici e regolamentari, salute, etica sportiva e psicologia. Altri interventi saranno tenuti da Barbara Benedetti, coordinatrice della Commissione Nazionale Attività Scolastica e Katia Serra ex calciatrice di serie A ,ex azzurra, oggi rappresentate dell'AIC.
Coma già da diversi anni, mi è stata data l'opportunità d'intervistare alcune di queste giovani giocatrici ponendo loro domande sia relative al loro sport preferito, sia quelle riguardanti la loro vita di tutti i giorni.
Le cinque ragazze intervistate rappresentano diverse zone e realtà della nostra penisola, si passa da Raffaella Giuliano di Napoli, a Daisy Di Mauro di Catania, a
Martina Varrone dell'Alto Adige, a Laura Ghisi di Brescia per finire con Jlenia Deidda di Castelvecchio di Romagna.
giuliano-raffaellaLa prima domanda: Come vi siete avvicinate al gioco del calcio?
Giuliano: "Da bambina giocavo con mio fratello nel campetto sotto casa, poi ho militato per quattro anni nella squadra maschile del Caianello e ora sono due anni che gioco nel Carpisa Napoli e sono poi stata convocata nella Rappresentativa regionale."
Di Mauro: "Giocavo con i miei compagni di classe in alcuni campetti vicini a scuola. Poi sono stata notata da una professoressa che mi ha presentato ad una sua amica e questa signora mi ha introdotto in una società sportiva di calcio."
Varrone: "Io giocavo con una mia amica che già giocava a calcio, seguendo lei sono entrata in una squadra e di lì ho proseguito il mio percorso calcistico."
Ghisi: "Mi è sempre piaciuto giocare a calcio e sin da piccolissima partecipavo alle partitelle con i miei amici maschietti, poi sono passata ad una vera squadra di calcio per cinque anni sino a quando sono passata al Brescia dove sto già da quattro anni."
Deidda: "Anch'io giocavo a calcio sin da piccola, specialmente con i vicini di casa , man mano crescevo, aumentava la passione per questo sport, quindi dopo aver giocato per alcuni anni in una squadra con i maschietti sono passata alla squadra femminile del Castelvecchio."
SECONDA domanda: I vostri genitori sono stati sempre d'accordo con la vostra scelta sportiva?
Quasi tutte hanno risposto che non hanno avuto ostacoli da parte dei genitori che hanno subito accettato questa scelta incoraggiandole e sostenendole. L'unica che ha incontrato qualche difficoltà iniziale è stata Deidda, la mamma non era molto d'accordo, ma vista la sua insistenza e l'impegno che ci metteva, ha poi ceduto e la accontentata.
dimauro-desy-cataniaTERZA domanda: Avete notato delle differenze fra gli allenamenti svolti nelle vostre società e quelli svolti in questi Stage in nazionale?
Giuliano: "E' il secondo anno che frequento questo Stage e ho notato che qui il livello è certamente più alto e i ritmi sono più intensi, devo dire che comunque anche a Napoli ci sono dei tecnici preparati che svolgono il loro lavoro nel miglior modo possibile."
Anche tutte le altre ragazze concordano con quanto detto dalla loro compagna, la maggior intensità dei carichi di lavoro è la differenza che tutte hanno sottolineato!
QUARTA domanda: Cosa è per voi più importante in un gruppo che pratica uno sport di squadra: la volontà, la fiducia reciproca, il raggiungimento degli obiettivi, l'amicizia, la grinta e la forza?
Giuliano: "Importante è essere amiche, ma spesso questo porta ha creare dei gruppetti all'interno della squadra e questo può diventare negativo durante il gioco, perché magari si tende a passare la palla ad una compagna amica piuttosto che ad un'altra..! (questo comportamento tipico dello sport femminile e nel calcio in particolare, viene studiato da una scienza che si chiama SOCIOMOTRICITA')
Di Mauro: " E' essenziale essere un gruppo coeso, aiutarsi l'un l'altra nelle difficoltà durante le partite"
Varrone: " La Fiducia è per me importante, serve per arrivare a migliorare il gioco collettivo ed ad ottenere i risultati sperati."
Anche Ghisi e Deidda hanno ribadito che l'amicizia è importante in un gruppo, il rispetto per le compagne e l'aiuto nei momenti di difficoltà.
QUINTA domanda: Avete visto le partite dell'Europeo, le altre squadre Nazionali, quali sono per voi le differenze fra il calcio femminile in Italia e quello giocato all'estero?
varrone-martina-alto-adigeGiuliano: " All'estero la maggior parte delle squadre maschili hanno anche il settore femminile. Quindi hanno il vantaggio di avere più attrezzature e tecnici preparati."
Di Mauro: " All'estero ci sono molte più giocatrici che giocano a calcio , spesso anche quattro volte tanto, quindi più squadre e maggiori possibilità di giocare per tutte."
Varrone: " Il Calcio femminile è più sviluppato all'estero che in Italia, ci sono più strutture sportive per gli sport al femminile, calcio compreso."
Ghisi: " Il calcio in Italia non è giocato nelle scuole, l'attività fisica è sempre sottovalutata, poi si preferiscono altri sport come il Basket e la pallavolo, giudicate più adatte alle ragazze!"
Deidda: "Non ci sono strutture, si fa fatica a trovare i campi per giocare ed allenarsi, la scuola non da la possibilità di giocare a calcio, nella quasi totalità non esistono campi da calcio.!"
Tutte poi hanno sottolineato il fatto che gli allenamenti svolti nella settimana sono pochi in confronto a quelli svolti negli altri paesi europei , inoltre la maggior parte delle squadre gli allenamenti li fanno nelle ore serali, dopo lo studio o il lavoro e questo rende tutto più pesante e difficile!
SESTA domanda: Come conciliate Sport e studio?
Giuliano: "Io abito a Caianello, e quindi sono distante da dove si svolgono gli allenamenti, quasi un ora di viaggio, gli allenamenti sono serali e poi si torna molto tardi la sera, il tempo quindi per dedicare allo studio è poco, spesso mi devo alzare anche alle cinque del mattino per studiare! "
Di Mauro: "Studio due, a volte, se posso, tre ore al giorno, sono abbastanza lontana dal campo di allenamento, il tempo è poco. Studio quindi subito quando torno da scuola!"
Varrone: " Studio Ragioneria in una scuola tedesca...una scuola sportiva che mi permette di partecipare agli allenamenti senza grossi problemi."
ghisi-laura-bresciaGhisi:" Studio alla sera tardi e spesso mi devo alzare presto per studiare, non è sempre facile conciliare sport e studio."
Deidda: " Non ho molto tempo per studiare, cerco di organizzarmi e quando ho del tempo libero mi dedico allo studio cercando di recuperare le ore perdute negli altri giorni a causa degli allenamenti."
SETTIMA domanda: Come vedete il vostro futuro calcistico?
Giuliano: " Io fra qualche anno vorrei andare all'estero dove esiste il professionismo, certo dopo aver giocato magari qualche anno in prima squadra nel Napoli"
Di Mauro:" Voglio migliorare e crescere, per poter giocare ad un certo livello, giocare nella prima squadra è l'ambizione di tutte noi giovani calciatrici...! "
Varrone: "Io vorrei andare fra qualche anno giocare in Germania, vista anche la vicinanza con l'Alto Adige."
Ghisi: " Andare avanti, migliorare tecnicamente e se possibile giocare in prima squadra! "
Deidda: Spero di arrivare in prima squadra e magari anche in nazionale! "
OTTAVA domanda: Quali giocatrici della Nazionale Italiana preferite?
Giuliano: Patrizia Panico; Di Mauro: Patrizia Panico; Varrone: Schroffenegger; Ghisi:Sara Gama; Deidda: Gabbiadini.
deidda-jleniaPer finire ho fatto alle ragazze alcune domande di carattere personale: hobby, cantanti, attori preferiti, libri... queste le risposte.
A nessuno piace leggere: libri "questi sconosciuti"....solo se sono obbligate dalla scuola... solo la Deidda ha timidamente accennato al " Visconte dimezzato " di Calvino, però su imposizione del professore...!
Cantanti?... Giuliano: Alessandra Amoroso e....certo.. Rosario Miraggio...di Napoli e come attore Alessandro Siani..come si può notare una VERA napoletana!!
Di Mauro: Gianni Vezzosi..anche lui cantante napoletano.., poi la Pausini e come attore Di Caprio.
Varrone: Max Spezzali
Ghisi: Gianni Depp e Marakesc...come cantante!
Deidda: MODA' e Rayanna

Ringrazio Enrico Sbardella e tutto lo Staff della NAZIONALE per la loro sempre fattiva collaborazione e disponibilità , tutte le ragazze che hanno risposto pazientemente e simpaticamente alle domande e anche a tutte le altre partecipanti a questo importante STAGE, augurando loro che sia il primo di una lunga serie...., ricordando soprattutto che norcia2013-under15per arrivare IN ALTO occorrono: LAVORO IMPEGNO, SACRIFICIO e PASSIONE, il successo, le soddisfazioni, le vittorie, saranno solo la conseguenza di tutto questo!

Le foto: clicca qui

Mario Merati

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Norcia 15-Luglio 2013