L'ultimo atto della serie C calcistica del gentil sesso ha incoronato la favorita alla vittoria finale. Con l'8 a 1 imposto, in trasferta, al Sellia Marina la Pro Reggina 97 dopo un solo anno di purgatorio torna in serie B. Compagine dello stretto che ha messo la ciliegina sulla torta dopo essersi assicurata anche i trofei di coppa Italia sia di calcio a 11 che a 5. Con la formula vincente del settore giovanile il club amaranto può ritenersi più che soddisfatto e dopo i dovuti festeggiamenti potrà preparare al meglio la prossima impegnativa e magari esaltante stagione agonistica. E nella cadetteria di calcio femminile dal prossimo campionato tornano ad essere tre le rappresentanti calabresi con Udv Argentanese, Cascina Cus Cosenza e la neo promossa Pro Reggina 97. Con i dovuti complimenti alla società amaranto vanno fatti i plausi anche a tutte le altre partecipanti ad iniziare dall'ottimo Rel Cosenza, ieri, vittorioso per 4 a 0 nel derby cosentino di Mottafollone. Merengues bruzie che si classificano meritatamente al secondo posto mentre l'altro gradino del podio va al Mater Domini, ieri fermo per la sosta ciclica, e con la gara tra Tonino Rosignoli Castrovillari e Udv Argentanese che non si è disputata. Nella giornata precedente, invece, il Real Cosenza si era imposto 5 a 0 la Tonino Rosignoli Castrovillari, il Mater Domini era stato sconfitto dalla capolista Pro Reggina 97 per 8 a 0, Mottafollone fermo per la sosta, e Udv Argentanese che aveva superato sul suolo amico il Sellia Marina per 6 a 1. La classifica finale di C calabrese in rosa dunque vede la Pro Reggina 97 chiudere con 28 punti, Real Cosenza a 25, a 15 Mater Domini, a 11 Sellia Marina, Mottafollone a 8 e a 0 Tonino Rosignoli Castrovillari. Quest'ultima , nonostante un torneo sperimentale rivolto alla crescita e ad un progetto lungimirante, ieri si è aggiudicata la partita del cuore svoltasi nella città del pollino. Ai club di calcio rosa regionali vanno comunque gli elogi per l'impegno e la determinazione nel voler esprimere una passione tutta genuina e sana. Serie C calcistica al femminile regionale che si spera possa continuare ad avere continuità nei prossimi anni con un numero maggiore di società iscritte per far lievitare il livello qualitativo e l'intero movimento calabrese delle donne calciofile. Cristian Fiorentino Serie C Calabria
L'ultimo atto della serie C calcistica del gentil sesso ha incoronato la favorita alla vittoria finale. Con l'8 a 1 imposto, in trasferta, al Sellia Marina la Pro Reggina 97 dopo un solo anno di purgatorio torna in serie B. Compagine dello stretto che ha messo la ciliegina sulla torta dopo essersi assicurata anche i trofei di coppa Italia sia di calcio a 11 che a 5. Con la formula vincente del settore giovanile il club amaranto può ritenersi più che soddisfatto e dopo i dovuti festeggiamenti potrà preparare al meglio la prossima impegnativa e magari esaltante stagione agonistica. E nella cadetteria di calcio femminile dal prossimo campionato tornano ad essere tre le rappresentanti calabresi con Udv Argentanese, Cascina Cus Cosenza e la neo promossa Pro Reggina 97. Con i dovuti complimenti alla società amaranto vanno fatti i plausi anche a tutte le altre partecipanti ad iniziare dall'ottimo Rel Cosenza, ieri, vittorioso per 4 a 0 nel derby cosentino di Mottafollone. Merengues bruzie che si classificano meritatamente al secondo posto mentre l'altro gradino del podio va al Mater Domini, ieri fermo per la sosta ciclica, e con la gara tra Tonino Rosignoli Castrovillari e Udv Argentanese che non si è disputata. Nella giornata precedente, invece, il Real Cosenza si era imposto 5 a 0 la Tonino Rosignoli Castrovillari, il Mater Domini era stato sconfitto dalla capolista Pro Reggina 97 per 8 a 0, Mottafollone fermo per la sosta, e Udv Argentanese che aveva superato sul suolo amico il Sellia Marina per 6 a 1. La classifica finale di C calabrese in rosa dunque vede la Pro Reggina 97 chiudere con 28 punti, Real Cosenza a 25, a 15 Mater Domini, a 11 Sellia Marina, Mottafollone a 8 e a 0 Tonino Rosignoli Castrovillari. Quest'ultima , nonostante un torneo sperimentale rivolto alla crescita e ad un progetto lungimirante, ieri si è aggiudicata la partita del cuore svoltasi nella città del pollino. Ai club di calcio rosa regionali vanno comunque gli elogi per l'impegno e la determinazione nel voler esprimere una passione tutta genuina e sana. Serie C calcistica al femminile regionale che si spera possa continuare ad avere continuità nei prossimi anni con un numero maggiore di società iscritte per far lievitare il livello qualitativo e l'intero movimento calabrese delle donne calciofile. Cristian Fiorentino