PINK BARI - ARREDAMENTI PARENTE TRANI 1 - 1

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
A.S.D. PINK SPORT TIME BARI: Di Bari, Chimienti, Biancofiore (dal 60? De Giglio), Antonacci, Longo, Macina, Schino, Picone, Milano (dal 67? Donatelli), Pontrelli, Rogazione. A disp. Fornarelli, Leo, Palatella, Petaroscia, Addabbo. All. Cardone ARREDAMENTI PARENTE TRANI: Drago, Manzi (dal 46? Spallucci), Roberto, Pellegrino, D?Addato (dal 46? Di Nunno C.), Lasala, Ciardi, Tundo (dal 46? Fusaro), Laurora, Di Nunno Sorrenti (dal 56? Fortugno), Di Venosa. A disp. Corrado, Lorusso, Bitetto. All. Lomolino Arbitro: Di Stefano Gianluigi di Brindisi. Reti: 23? Pontrelli (Pink Bari); 58? Lasala (Trani). Inizia con un pari, sul difficile campo della Pink Bari il campionato per l?Arredamento Parente. Nonostante la non buona condizione fisica di parecchie ragazze tranesi, l?Oratorio mette in campo, volont?, carattere, cuore e spirito di sacrificio, lottando su ogni palla e senza mai arrendersi. Una buona prova da parte del collettivo bianco - azzurro, che quest?oggi ha dimostrato tutto il suo valore. Squadre che si sono affrontate a viso aperto, cercando di aver la prevalenza sull?altra, cos? ne ? scaturita una partita senza pausa, veloce e ricca di emozioni. Al 4? Di Venosa quest?oggi versione ?Ronaldinho? per le sue giocate tecniche, si guadagna un calcio di punizione dal limite, che viene battuto da Di Nunno Sorrenti, con palla che termina sulla barriera. Al 7? punizione dalla destra di Antonacci, con palla che termina sulla parte alta della traversa. Al 18? Laurora ?Harry Potter? s?inventa un passaggio filtrante per D?Addato, la quale tenta un pallonetto, ma Di Bari recupera e para. Al 23? la Pink Bari passa in vantaggio, Rogazione scende sulla sinistra, crossa verso il limite dell?area centrale, dove le giocatrici tranesi vengono prese in controtempo, palla che termina sui piedi di Pontrelli, che da sola calcia in porta, con Drago che riesce a toccare la palla ma non a respingerla. Al 30? Di Nunno Sorrenti dalla sinistra taglia verso il centro per Manzi, la quale calcia a colpo sicuro, l?estremo difensore barese, sbilanciato, allunga la gamba e riesce a deviare. Al 32? ci prova Pontrelli con un diagonale da fuori area a sorprendere Drago, ma la palla termina alta. Al 40? Laurora ruba palla a centrocampo e subito calcia in diagonale in porta, ma Di Bari riesce a respingere in angolo. Al 42? ci riprova Pontrelli da fuori area, stavolta da posizione centrale, ma la palla termina di poco a lato. Al 43? ? ancora Laurora a rendersi pericolosa, servita da ? Four lungs? Lasala, calcia di potenza, con palla che termina di poco alta. Al 44? punizione nella met? campo tranese, Ciardi calcia direttamente in porta, ma Longo salva sulla linea. Nella ripresa, il Trani pressa ancor di pi?; al 49? Ciardi scende sulla sinistra e serve al centro una palla invitante dove Fusaro di un soffio non ci arriva. Al 52? punizione centrale di Milano, Ciardi di testa respinge. Al 54? in evidenza ancora la ?baby gold? Ciardi, che da centrocampo su punizione calcia nell?area avversaria, la difesa respinge, sulla respinta si precipita Laurora, che in scivolata calcia in porta, con palla che termina di poco alta. L?uragano Pink non si placa, ma il muro delle aquile tranesi non sembra avvertirlo, tanto che al 58? le bianco ? azzurre creano un?azione che nessun almanacco del calcio riuscirebbe a descrivere per bellezza: azione in progressione, con Fortugno che dalla linea mediana, apre sulla destra per Fusaro, la quale con un colpo di tacco serve al centro per Lasala, che di prima intenzione riapre sulla destra per Fusaro, propostasi sulla fascia, la quale serve al centro per Di Nunno C. che calcia in porta a colpo sicuro, ma Di Bari para ma non trattiene, sulla palla vagante, come un?aquila si proietta Lasala, che manda la palla in rete rimettendo in parit? il risultato. Un?azione che solo i grandi campioni ci hanno qualche volta dato l?onore di vedere in tv o allo stadio: quattro tocchi, in progressione, dalla linea mediana alla porta avversaria, ecco il frutto dell?impegno e della fiducia in se stessi. Al 33? Laurora si propone in una veronica a centrocampo, liberandosi dell?avversaria, serve al centro per Di Venosa che di prima lancia per Fusaro, che viene fermata sul filo del fuorigioco. Al 35? Milano calcia di potenza dal limite, Drago ? attenta e di pugni respinge. Al 38? Roberto su punizione serve Lasala, che dal limite calcia alto. Al 44? Rogazione scatta sul filo del fuorigioco, arriva sotto porta e calcia a colpo sicuro, ma Drago si fa trovare pronta, chiudendo lo specchio della porta e parando. Dopo pochi secondi si ripete di nuovo il duello Rogazione- Drago, ma Drago per la seconda volta nega il goal a Rogazione, tenendo al sicuro la porta tranese. Nell?ultimo minuto della partita, ci prova ?il puma? Fusaro con un guizzo, ma il portiere devia la palla sulla traversa. Partita che finisce in parit?, con due squadre che hanno messo in campo tutto ci? che potevano, ma se il Trani avesse portato via i tre punti, di certo non avrebbe rubato nulla. Trani che ha disposto un vero ? proprio muro a centrocampo, con vere e proprie gladiatrici: Ciardi, Di Venosa, Lasala e Laurora, che dall?inizio alla fine della gara, hanno lottato su ogni palla senza mai arrendersi. Difesa compatta, con Pellegrino attenta ed abile nelle chiusure, ed il rientro tra le titolari, anche se pur per un tempo di ?Gaetano Scirea? Tundo precisa nelle chiusure. In attacco ? stata la coppia Manzi - D?Addato, nel primo tempo ad infastidire la difesa avversaria; nella ripresa Di Nunno C. e Fusaro hanno dato pi? fantasia e velocit? al gioco offensivo. Capitan Di Nunno A. e Roberto hanno gestito bene i palloni, mentre Drago ? stata sublime tra i pali, compiendo due interventi importanti. Nella ripresa esemplare l?impegno e la volont? messa in campo da Fortugno e Spallucci. Lello di Toma - ASD Oratorio Trani