Statte da favola: ecco la Supercoppa

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Dopo la Coppa Italia le rossoblù concedono il bis. E’ il quarto trofeo nazionale consecutivo

Real Statte senza freni, arriva anche la Supercoppa

A distanza di pochi giorni battuto nuovamente il Città  di Pescara con un netto 9-1. Tripletta per capitan Mina D’Ippolito e doppiette per Nicoletti e Bianco. A segno anche Convertino e Dipierro. Gol della bandiera pescarese di Iannucci

Dopo la vittoria dell’Immacolata in Coppa Italia, il Real Statte concede il bis e batte nuovamente il Città di Pescara nella gara valevole per la Supercoppa Nazionale. Una bella prova complessiva della formazione rossoblù, in grado di chiudere già la pratica dopo appena due minuti contro un Pescara generoso ma visibilmente contratto. Primo tempo chiusosi con lo stesso parziale della Coppa Italia, 5-0, ripresa gestita perfettamente, senza nessun patema d’animo. Il Real Statte parte subito forte e dopo soli tre minuti è già in vantaggio grazie ad un bellissimo e letale spunto personale di Patrizia Convertino che penetra dalla destra e fa partire un destro imparabile per Di Martile, sono passati appena 37 secondi. Dopo nemmeno un minuto arriva il pronto raddoppio firmato da capitan D’Ippolito raddoppia con un comodo tap-in scaturito da un perfetto passaggio di Nicoletti. Le rossoblù di Tony Marzella sono scatenate, il giovane Città di Pescara contiene a fatica gli attacchi tarantini ed è proprio Susy Nicoletti, miglior pivot d’Italia, che realizza il 3-0, tre i minuti passati e tre i gol  messi a segno. Sotto un tifo infernale inscenato da quasi cento sostenitori stattesi, il Real domina il buon e volenteroso Pescara, al quarto minuto però arriva la brutta notizia: Margarito si scontra con il palo e abbandona la contesa, tra i pali c’è Irene Digiorgio. All’ottavo minuto lo Statte serve il poker, ci pensa ancora Mina D’Ippolito ad insaccare da distanza ravvicinata con un preciso destro. Dal canto suo il Pescara prova a contrastare come può le folate offensive tarantine e riesce ad uscire dall’iniziale fase di difficoltà e colleziona buone opportunità con Barbetta e Verzulli, ma Digiorgio si oppone alla grande e dice di no. Al tredicesimo minuto Nicoletti fugge sulla sinistra e d’esterno coglie un palo a Di Martile battuta. La Supercoppa Nazionale è oramai indirizzata a Statte, a tempo praticamente scaduto Nicoletti realizza il gol che vale la cinquina. Nella ripresa il copione non cambia, il Real legittima la propria superiorità, ma il Pescara, dopo i traumatizzanti minuti iniziali prende coraggio ed imbastisce ottimi temi offensivi, comunque inoffensivi per l’attenta e sempre efficace Irene Digiorgio tra i pali, prova a dir poco positiva per lei. Al quarto minuto della ripresa Patrizia D’Andria rischia di far cadere giù il Palazzetto “Todisco” di Cisternino quando riceve una palla alta da Nicoletti e si esibisce in  una rovesciata di prima intenzione, efficacemente sventata da Di Martile. E’ solo il preludio del sesto gol che arriva grazie alla terza marcatura personale di capitan D’Ippolito, efficace nello spiazzare l’estremo difensore pescarese con un chirurgico esterno. Al ventinovesimo minuto, dopo una buona fase d’equilibrio arriva la super stoccata dalla distanza di Nicoletta Dipierro, Di Martile non può farci nulla ed è costretta nuovamente a raccogliere la palla dal sacco. I restanti  minuti di gioco sono ben controllati dal Real Statte, il Pescara tenta qualche rapida ripartenza, ma la cerniera difensiva Buonfrate-Convertino va alla grande, nel frattempo tra i pali c’è spazio per Daniela Blasi, che rileva un’ottima Irene Digiorgio. Nel giro di venti secondi, arriva un micidiale uno-due firmato da Daiana Bianco, a segno con due bombe delle sue, imprendibili per il portiere Di Martile. A tre dal termine il tabellone luminoso segna 9-0, ma le angolane vanno vicino al gol della bandiera con una bella incursione di Barbetta, bella la sua conclusione convinta ma Daniela Blasi respinge alla grande rimandando al mittente il pericolo, abilmente disinnescato. Lo stesso portiere di Alberobello non può far nulla, però, su una grande puntata di Iannucci, che realizza il meritato gol della bandiera. E’ l’ultima emozione della partita, il Real Statte vince la Supercoppa Nazionale. Ed è ancora festa.

 

FINALE SUPERCOPPA ITALIANA

Real Statte – Città di Pescara 9-1

Real Statte: 1 Margarito, 3 Magistro, 5 Dipierro, 6 Convertino, 7 D’Andria, 8 Buonfrate, 9 D’Ippolito, 10 Nicoletti, 12 Bianco, 15 Peluso, 28 Blasi, 32 Digiorgio. All. Tony Marzella

Città  di Pescara: 1 Di Martile, 3 Barbetta, 5 Verzulli, 7 Eugeni, 8 Iannucci, 9 Nobilio, 10 Peruggi, 17 Restinetti, , 19 Cristofaro. All. Maurizio Blasetti

Arbitri: Katia Ciocca (Campobasso), Andrea Ascani (Fermo), Angelo De Benedictis (Campobasso)

Marcatrici: 37Convertino, 1°D’Ippolito, 3°Nicoletti, 8°D’Ippolito, 15°D’Ippolito, 20°Nicoletti, 29°Dipierro, 36°Bianco, 37°Bianco, 40°Iannucci (P)

Calci d’angolo: 2-11

Ammoniti: -

Spettatori: 300

Parziali: 5-0, 4-1