Modica ha sfiorato la promozione in serie B L’impresa di questo anno non è stata certo una novità! Da diverse stagioni la C.F. Modica ha sfiorato la promozione in serie B e si è distinta nei campionati regionali che sono sempre più difficili. Penso che la serie C Siciliana sia una buona gavetta e permette di affrontare a testa alta la serie B. Un esempio di questo è stato il Sant’Emidio che, neopromossa, ha disputato un ottimo campionato di B, arrivando addirittura quinta in classifica. La nostra stagione sportiva è stata veramente difficile e impegnativa ela classifica del nostro girone è la fotocopia di quello che è successo: tante squadre tutte vicine e tutte meritevoli della promozione. Ma quando una squadra è più forte o più fortunata (considerando la qualità del nostro calcio regionale) e raggiunge il traguardo… Cosa succede? Qual è lo scenario che le si prospetta? Il buio più totale! Capisci veramente cos’è il calcio femminile in Italia e in Sicilia. Vedi il video della premiazione Non mi va di essere polemica né di processare il nostro sport che non riesce a uscire dal tunnel per i motivi che tutti noi sappiamo e che vengono largamente affrontati in questo sito, ma dico soltanto che la nostra squadra non giocherà nella serie superiore, che per merito aveva conquistato, con grande sacrificio, grazie a chi è indifferente ai valori che un tempo erano propri dello sport e che oggi hanno lasciato il posto solo alla dura “legge delle scadenze e del soldo”. Purtroppo così vanno le cose ed è giusto che ci siano dei criteri, ma non si può far finta che tutti questi ripescaggi appartengano alla normale gestione di un campionato, altrimenti sarebbe più corretto iscrivere le squadre al campionato che desiderano, non tenendo conto delle promozioni e delle retrocessioni, ma soltanto delle possibilità economiche di una società. La C.F. Modica ha vinto tutto quello che c’era da vincere! La nostra attaccante Federica Cerruto è stata premiata come “migliore atleta dell’anno”, abbiamo ricevuto tanti altri premi dopo i nostri successi: ma a cosa è servito? Qual è stata la nostra ricompensa? Mi chiedo e chiedo a tutti noi: per cosa giochiamo? Chiudo con una citazione di Pablo Neruda che in questi giorni ho ripetuto più volte: Lentamente muore chi non capovolge il tavolo..., chi non cambia la marcia..., chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno..., chi abbandona un progetto prima di iniziarlo”. Grazie C.F. Modica. Tiziana Spadaro