Trasferta ostica per la squadra amaranto che arriva a Firenze sapendo già di dover dare il massimo per portarsi a casa la partita. Due assenze importanti, quelle di Roselli infortunata e Borri, costringono Mr Chianucci a modificare la formazione, schierando così, Fuschiotti tra i pali, Pancotto, Ercoli, Pepe e Russo nella linea difensiva, Burgassi, Marraccini, Civitelli e Rosignoli a centrocampo e le due punte: Cioran e Lucarini.
Le ragazze amaranto scendono in campo con molta grinta e determinazione, tanto da schiacciare la squadra di casa durante quasi tutto il primo tempo. Le due punte ci provano spesso con tiri da fuori, ma il vento a sfavore ne rallenta la traiettoria tanto da non impensierire più di troppo il portiere. Varie occasioni si presentano persino sotto porta, ma non vengono colte nel migliore dei modi dalle due punte. Nonostante le molteplici oppurtunità per la squadra amaranto, è la Fiorentina che riesce a passare in vantaggio per prima, ma viene subito raggiunta dalla squadra ospite grazie ad un gol di Cioran Mihaela che, lanciata in profondità da un lancio di Lucarini, si ritrova a tu per tu con il portiere e non può sbagliare!(Primo gol con la maglia amaranto in una gara ufficiale per la giovane attaccante). Al rientro dagli spogliatoi, gli animi si scaldano, soprattutto a bordo campo dove si protesta per un arbitraggio non troppo giusto. Nè fanno le spese Mr Chianucci prima, e un dirigente amaranto poco dopo. Il nervosismo si ripercuote inevitabilmente anche in campo, dove l'arbitro tra rigori dubbi ed altri non concessi, fa fatica a controllare la gara. Il gioco viene interrotto continuamente e diventa praticamente impossibile giocare. Le ragazze aretine vengono schiacciate dalla squadra di casa che segna altri 4 gol vincendo la partita per 5 a 1.
Tanta delusione, purtroppo ancora una volta, per la poca importanza che si dà a questo sport con il "volto rosa", molto simile a quello maschile, ma allo stesso tempo infinitamente diverso! Oggi una terna arbitrale avrebbe sicuramente aiutato e consigliato l'arbitro su determinate decisioni che hanno creato scandalo, polemica, nervosismo...
2° di Coppa Toscana: Fiorentina - Arezzo
Trasferta ostica per la squadra amaranto che arriva a Firenze sapendo già di dover dare il massimo per portarsi a casa la partita. Due assenze importanti, quelle di Roselli infortunata e Borri, costringono Mr Chianucci a modificare la formazione, schierando così, Fuschiotti tra i pali, Pancotto, Ercoli, Pepe e Russo nella linea difensiva, Burgassi, Marraccini, Civitelli e Rosignoli a centrocampo e le due punte: Cioran e Lucarini.
Le ragazze amaranto scendono in campo con molta grinta e determinazione, tanto da schiacciare la squadra di casa durante quasi tutto il primo tempo. Le due punte ci provano spesso con tiri da fuori, ma il vento a sfavore ne rallenta la traiettoria tanto da non impensierire più di troppo il portiere. Varie occasioni si presentano persino sotto porta, ma non vengono colte nel migliore dei modi dalle due punte. Nonostante le molteplici oppurtunità per la squadra amaranto, è la Fiorentina che riesce a passare in vantaggio per prima, ma viene subito raggiunta dalla squadra ospite grazie ad un gol di Cioran Mihaela che, lanciata in profondità da un lancio di Lucarini, si ritrova a tu per tu con il portiere e non può sbagliare!(Primo gol con la maglia amaranto in una gara ufficiale per la giovane attaccante). Al rientro dagli spogliatoi, gli animi si scaldano, soprattutto a bordo campo dove si protesta per un arbitraggio non troppo giusto. Nè fanno le spese Mr Chianucci prima, e un dirigente amaranto poco dopo. Il nervosismo si ripercuote inevitabilmente anche in campo, dove l'arbitro tra rigori dubbi ed altri non concessi, fa fatica a controllare la gara. Il gioco viene interrotto continuamente e diventa praticamente impossibile giocare. Le ragazze aretine vengono schiacciate dalla squadra di casa che segna altri 4 gol vincendo la partita per 5 a 1.
Tanta delusione, purtroppo ancora una volta, per la poca importanza che si dà a questo sport con il "volto rosa", molto simile a quello maschile, ma allo stesso tempo infinitamente diverso! Oggi una terna arbitrale avrebbe sicuramente aiutato e consigliato l'arbitro su determinate decisioni che hanno creato scandalo, polemica, nervosismo...