Martedì, 16 Aprile 2024
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TRE PUNTI ANCHE A DOVERA. IL MONTORFANO E' TORNATO!

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DOVERESE-MONTORFANO-0-2

Reti: Santoro all’11’ e Martino al 19’.

Doverese: ORLANDO, POLLONI (dal 7’ s.t. MONTUORO), VELUTI, MARINONI, SALES, VARESI (dal 21’ s.t. BIANCHI), VAILATI, LONGHI (dal 18’ s.t. SCALA), BELLANDI, CAGLIANI, AMATULLI. All. Rocco Sales. A disposizione: Zemet e Inconis.

Montorfano: FAVA, AFRIYIE (dal 23’ s.t. RECENTI), GANDOSSI (dal 43’ s.t. MAFFI), TOMASONI, PIEVANI, PREVITALI, SANTORO, GHILARDI (dal 47’ s.t. ROTA), MARTINO, CAPELLONI (dal 16’ s.t. SPINONI), MORANDI (dal 28’ s.t. VALLANTE). A disposizione: Perrone e Verzelletti.

Arbitro: Davide Prescendo di Lodi.

Note: Cielo coperto, campo gibboso. Presenti circa 50 spettatori. Recupero: 2’+5’. Ammonita: Spinoni (M).

 

E’ una vittoria importante quella che il Montorfano strappa sul difficile terreno della Doverese, frutto di una partenza a spron battuto delle ospiti, in grado di timbrare la pratica nei primi venti minuti di gioco. Tardiva la reazione delle padrone di casa che nella ripresa cercano più volte di recuperare il passivo, senza però riuscire a trovare la rete che avrebbe potuto riaprire la gara.

Mister Mondini può finalmente disporre dall’inizio del suo capitano Mirella Capelloni e con in campo l’ex Verona e Manerbio tutto sembra girare nel verso giusto. E’ proprio la numero 10 in maglia celeste all’11’ a servire l’assist in verticale per Santoro che si involta verso la porta avversaria, dribbla il portiere e deposita nella rete sguarnita la palla del vantaggio. Passano otto minuti e le ospiti raddoppiano: Previtali pennella dalla destra sulla testa di Martino che di gran carriera si avventa sulla sfera e incorna di forza alle spalle dell’incolpevole Orlando. La n. 1 cremasca al 23’ deve mostrare il meglio del suo repertorio per chiudere in angolo il destro ravvicinato di Santoro. Al 33’ le franciacortine vanno ancora vicine alla rete: Previtali e Martino confezionano un’azione fotocopia di quella del raddoppio ospite, ma stavolta il colpo di testa dell’attaccante biancoceleste si spegne sul fondo. Col passare dei minuti la foga bresciana si assottiglia e le padrone di casa prendono coraggio ed escono dalla propria metà campo. Al 37’ Longhi serve nel corridoio Cagliani che si presenta davanti a Fava, brava ad ipnotizzare l’avversaria e a sventare la minaccia. Poco dopo le padrone di casa hanno un’altra ghiotta occasione: Vailati si incarica di battere una punizione dai venticinque metri, la palla sibila verso l’incrocio dei pali, ma il portiere formato tascabile delle ospiti compie un balzo felino e smanaccia la sfera. Le franciacortine possono così rientrare negli spogliatoi in vantaggio di due reti.

Nella ripresa le locali entrano in campo con un’altra verve e si impadroniscono della cabina di regia. Le ospiti, complice anche la precauzionale uscita dal terreno di gioco di Capelloni, alzano il piede dall’acceleratore e lasciano l’iniziativa alle cremasche, finendo però così per concedere troppo alle avversarie che in più occasioni sfiorano la rete. All’11’ la solita Vailati su punizione cerca di sorprendere Fava da posizione defilata, ma il suo sinistro si stampa violentemente contro la traversa. Al 21’ è Cagliani a tentare la botta da limite, ma il suo destro a rientrare termina di poco oltre il secondo palo. Le franciacortine, pur in difficoltà, tengono e al 32’ vengono aiutate dalla Dea bendata quando sul bel cross di Montuoro, Bellandi lasciata libera in piena area al volo col piattone coglie nuovamente la parte superiore della barra trasversale. Nei minuti finali cresce la spinta locale, ma prima Scala e poi Vailati non riescono da fuori area a cogliere il bersaglio grosso. Finisce così con la vittoria delle franciacortine che portano a casa tre punti e mantengono la settima posizione appaiate alla Pro Sesto, rosicchiando terreno sulle avversarie odierne, distanti ora solo quattro lunghezze.

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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