MONTORFANO ROVATO-CITTA’ DI SEGRATE-1-1

Reti: Oriani (S) al 12’ e Polonini (M) al 45’.

Montorfano: BIONDO, MOMETTI (dal 1’ s.t. MESSALI), SBARDELLATI (cap.), PAGANOTTI (dal 12’ s.t. PIEVANI), Giulia CAREDDU, POLONINI, BRAMBILLA (dal 20’ p.t. MEZZOLI), CASALI (dal 44’ s.t. RINALDI), RECENTI, NAPPO, BELOTTI. All. Giovanni Corioni. A disposzione: Raccagni e Greta Careddu.

Segrate: MAZZUCCHELLI, MAZZOCCO (dal 21’ s.t. CAMPONOVO), CASORIO, PICCOLO, NOVI, CAVALLO, PEDRINELLI, ZAGHINI (cap.), ORIANI, KHAMITOVA (dal 13’ s.t. STRANGIO), FERRARI. All. Alessandro Amato.

Arbitro: Sig.ra Pilloni Katiuscia, sezione di Chiari.

Note: Giornata di sole. Presenti circa 100 spettatori. Ammonita: Piccolo (S) al 37’ s.t.

Con la gara odierna, recupero della terza giornata del campionato di promozione femminile, termina il cammino del Montorfano Rovato nella stagione sportiva 2021-’22. Termina con un risultato di parità, che rispecchia in toto la stagione delle biancocelesti, ovvero un’annata che ha saputo dare anche qualche soddisfazione all’undici di mister Corioni, ma dove i rimpianti sono tanti. Con la sconfitta a sorpresa del Varedo, una vittoria oggi avrebbe dato il quinto posto alla compagine franciacortina, ma i punti persi non vanno certo ricercati nella gara odierna, piuttosto tra le tante occasioni sprecate soprattutto nel girone d’andata. Resta, e va sottolineata, la crescita di un undici che nella prima parte di campionato aveva racimolato soltanto 11 punti per poi immagazzinarne quasi il doppio nel girone di ritorno, concluso a 31 tacche sul calcio, che sono valse a Capitan Sbardellati e compagne la sesta posizione, appaiate proprio all’avversario di oggi.

Mister Corioni decide di affidarsi alla formazione di Varedo, con l’unica eccezione di Casali che prende il posto dell’assente Serlini. Il fischio d’inizio vede le padrone di casa molto più contratte rispetto alla bella prova della settimana precedente e non è un caso che siano le ospiti a rendersi per prime pericolose dopo una manciata di minuti con Oriani, sulla cui conclusione è brava Biondo a chiudere sul primo palo. Il portierone delle locali nulla può sulla stessa n. 9 ospite al 12’, lanciata dalle retrovie e lesta a raccogliere l’occasione e a portare in vantaggio le meneghine. Il goal se non altro serve per dare una sveglia alle biancocelesti che potrebbero cogliere il pareggio due primi più tardi, ma l’assist di Recenti non viene raccolto a pochi passi dalla porta né da Belotti, né da Brambilla. Sfortunatissima la n. 7 franciacortina che a seguito di un contrasto con un’avversaria rimedia una botta al capo ed è costretta ad uscire al 20', sostituita da Mezzoli. Le padrone di casa conquistano metro su metro e nel finale di frazione trovano il goal del pareggio: è Polonini a recuperare la sfera, prendere campo, scambiare con Nappo e trovare la rete con una bellissima conclusione dai venti metri che non lascia scampo a Mazzucchelli.

La ripresa è ben più ricca di spunti di cronaca, poiché entrambe le compagini non si accontentano del pari e cercano in diverse occasioni al via del goal. Dopo un giro di lancette le locali ottengono un tiro dalla bandierina, sul quale Mazzucchelli riesce solo a toccare, ma Mezzoli viene murata dalle avversarie a porta sguarnita. Sul ribaltamento di fronte Biondo rischia non trattenendo un cross dalla destra, ma Khamitova spreca malamente calciando incredibilmente a lato. Ferrari ci prova dalla lunga distanza al 19’ ma il suo missile si stampa sulla traversa. Col passare dei minuti le franciacortine alzano il baricentro: Mezzoli alla mezzora lancia Belotti che entra in area e spara di destro, ma il portiere avversario si salva in angolo. Sull’altro fronte Oriani di controbalzo dal limite manda di pochi centimetri oltre la barra trasversale. L’occasione più ghiotta è però per le locali al 35’: Nappo si invola verso l’area avversaria, si presenta davanti a Mazzucchelli, ma il suo esterno destro è da dimenticare e diventa facile preda per la n. 1 ospite, rimasta immobile nella circostanza. Il forcing delle padrone di casa non ottiene risultati, sono anzi le meneghine ad andare vicine al goal in pieno recupero con la solita Ferrari su punizione, che trova però pronta alla deviazione in angolo Biondo. Non ci sono altri squilli, la sig.ra Pilloni della sezione di Chiari dice che così può bastare e l’uno a uno tra le due formazioni chiude la stagione. Il Varedo ottiene la quinta piazza a 32 punti, nonostante la sconfitta esterna con la Vibe Ronchese. Montorfano e Segrate seguono a 31 lunghezze. Le franciacortine ci riproveranno l’anno prossimo, con la consapevolezza di avere nelle proprie corde tutto per poter fare un nuovo campionato da protagoniste.