Le Women cadono a Segrate

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

 

CITTA’ DI SEGRATE-WOMEN’S SOCCER TEAM BRESCIA-2-0

Reti: Oriani al 10’ e al 21’.

Segrate: DE SANCTIS, REINA, CASORIO, ZAGHINI, CAMPAGNOLI, PICCOLO, FERRARI (dal 17’ s.t. MEREGALLI), DE PEDRO (dal 10’ s.t. STEFANELLI), ORIANI, AMADEO (dal 33’ s.t. CACCAMO), DONZELLI (dal 28’ s.t. PEDRINELLI). All. Maurizio Re. A disposizione: Camponovo, Fantozzi, Mazzucchelli e Peschiera.

WST Brescia: VERZELETTI, VENTURELLI, ROMANO, DONATINI, PODAVINI, ROZZINI (dal 1’ s.t. BONOMETTI), PAINI, LA MANTIA (dal 35’ s.t. ROSA), D’AMICO (dal 35’ s.t. BARUCCO), MOSCARDI, HARITON (dal 13’ s.t. NASSINI). All. Andrea Brusatore. A disposizione: Ferrata, Ghisleri, Gottardello e Rodenghi.

Arbitro: Emanuele D’Agostino, sez. Cinisello Balsamo.

Note: Giornata di sole. Campo in erba artificiale. Presenti 50 spettatori circa. Recupero: 2’+5’. Ammoniti: Ferrari (S) e Carbone Alessio (massaggiatore Segrate). Espulsi: Ferrari (S) dalla panchina per doppia ammonizione al 21’ s.t.; Cattaneo Francesco (dirigente Segrate) per proteste al 38’ s.t.

Nell’ultima trasferta stagionale le Women di mister Brusatore incappano nuovamente in una sconfitta, figlia di una gara dai due volti, ovvero quelli di un primo tempo assolutamente deludente e di un secondo decisamente più positivo. Il tecnico valsabbino parte confermando la difesa schierata con la Trevigliese, con Venturelli e Romano esterni e Podavini e Rozzini centrali. In avanti, accanto alla confermata D’Amico, fa il suo esordio da titolare La Mantia, finora sempre subentrata solo a gara in corso. Un 4-4-2 puro quindi che vede in mediana Hariton e Moscardi sulle fasce e Paini e Donatini al centro.

La prima frazione è da dimenticare per le ospiti che vanno sotto dopo soli dieci minuti di gioco: Oriani da posizione defilatissima mette in area un pallone innocuo sul quale però Verzeletti combina un pasticcio, regalando il vantaggio alle padrone di casa che festeggiano incredule. Il rocambolesco goal blocca letteralmente le gambe delle granata che non riescono a ritrovare l’orientamento. Verzeletti ne subisce il contraccolpo, tanto che al 18’ esce a vuoto su di un cross al centro, ma De Pedro di testa manda fuori a porta vuota, mentre due minuti dopo è Venturelli a togliere le castagne dal fuoco alla compagna, salvando sulla riga. Il raddoppio è nell’area e si materializza al 21’: lancio centrale per Oriani che si presenta davanti al portierone ospite e lo infila sulla sua destra di precisione. Le meneghine macinano occasioni, in particolare Ferrari ci prova a ripetizione, ma in un caso la mira è imprecisa, nell’altro Verzeletti si fa trovare pronta. La n. 1 ospite si ripete subito dopo sulla deviazione di Oriani, mandando in angolo. Nel finale Amadeo per due volte ha la palla del tre a zero, ma in entrambe spreca calciando oltre la traversa. In tutti i 45’ le bresciane non risultano pervenute.

Una prima frazione così non può certo soddisfare mister Brusatore che durante il riposo tuona negli spogliatoi e suona la carica. Sul tappeto verde rientra una squadra che cambia marcia e inizia a costruire buone giocate. Dopo soli sei minuti La Mantia assiste Moscardi, il cui destro dal limite è di poco sopra la traversa. Le ospiti adesso premono e alzano il baricentro, complice anche l’ingresso di Nassini a rimpolpare la prima linea. Spinte in avanti le granata sono però costrette a scoprire il fianco alle avversarie che al quarto d’ora sprecano una buona occasione con Campagnoli, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Oriani al 20’ cerca la tripletta, ma Verzeletti stavolta la ipnotizza e respinge. La n. 1 ospite si ripete cinque primi dopo chiudendo lo specchio ad Amadeo e nel finale dice ancora no alla solita Oriani. Il risultato non cambierà più. Il Segrate chiude il campionato in quarta posizione, mentre le Women termineranno ufficialmente la stagione il 7 aprile, con il recupero della prima gara di ritorno con la Pavonese, sospesa per nebbia.