La Domina Neapolis capitola, tra le mura amiche, contro la capolista Venus per 2-3. Le ragazze di Pennestri affrontano con grande motivazione la gara e lasciano pochi spazi alle avversarie, presentando un insolito 4-5-1 che mette alle corde le arzanesi. La prima frazione di gioco si conclude a reti inviolate; nei secondi quarantacinque il clima rimane teso ma la partita si sblocca: sono le ospiti a siglare il vantaggio con un gran colpo di testa di una ritrovata Celiento su corner di Pastorini. E? il 55?. La gara si accende, le formazioni iniziano ad affrontarsi a viso aperto. Le leonesse, con grande spirito di squadra, pareggiano dopo 10 minuti: una magistrale punizione di Faraone non lascia scampo a Saponaro. Al 73? il colpo di scena: capitan Ponticiello approfitta di una disattenzione difensiva, dribbla due avversarie e appoggia per Balletta che finalizza con un magico pallonetto. La capolista, per la seconda volta in questo campionato, ? costretta ad inseguire, ed ha poco pi? di quindici minuti per farlo. Detto fatto: ci pensa Pastorini, direttamente dalla bandierina, a fare 2-2. E? l?82?: le locali, sulle gambe, iniziano a temporeggiare, ma la Venus sembra disposta ad accontentarsi. All?88? Esposito calcia in porta ma la difesa respinge, la sfera finisce al limite dell?area e Giannoccoli risolve la gara: al volo, di destro, trova una magnifica rete, forse la pi? importante del campionato. Una rete che vale non solo i tre punti, ma anche l?ennesima dimostrazione di forza e carattere d?acciaio. Festeggia dunque la Venus; per la Domina, cui nulla si pu? rimproverare, solo tanto rammarico. Tra le inseguitrici, la Juve Stabia sfoga la propria rabbia umiliando, al Menti, la malcapitata cavese. Le vespette si accaniscono contro le aquilotte: finisce 8-0. Per le stabiesi, ancora un?ottima prova, che accentua forse il rimpianto per non aver sfruttato al meglio l?occasione di sette giorni fa contro la capolista Venus. Poco male, si pensa ormai ai play-off: il distacco della vetta ? ancora di sei lunghezze, e, a meno di improbabili cali delle ragazze di Barbara Nardi, ci sar? ben poco da fare; per le metelliane, invece, la situazione pare ormai critica. Squadra in caduta libera, gruppo apparso demotivato e senza stimoli. C?? da darsi una scossa. Inciampa ancora il Pontecagnano: le delfine, nonostante il rientro di Elvira Luongo, subiscono l?effervescenza del Centro Ester nel match di Barra. Lo 0-0 ? espressione di una gara comunque battagliata, ma priva di grandissimi colpi di scena. Il pari conferma il momento di appannamento della formazione di Ciro Rienzi, incapace, da qualche giornata a questa parte, di offrire prestazioni all?altezza del buon avvio di stagione. ?Sicuramente siamo in un momento tutt?altro che felice ? commenta il presidentissimo Marano ?. Abbiamo perso brillantezza, e anche in classifica continuiamo ad allontanarci dalla vetta. Dobbiamo puntare, giocoforza, ai play-off?. Per le barresi, invece, continua la striscia positiva (otto i risultati utili consecutivi); la formazione di Montella, con varie individualit? interessanti (su tutti Pengue e Mastronzo), si candida ad affrontare un girone di ritorno da assoluta protagonista, e prover? a giocare qualche scherzetto alle ?grandi?. Cade anche la Sanseverinese: le salernitane cedono sul terreno di un Real Airola rigenerato, ed apparso in strepitose condizioni di forma. Le sannite, pur prive della centravanti Serafina Ferraro, e con Filoso adattata tra i pali, sfoderano la migliore prestazione della stagione. Il vantaggio arriva al 10?: Angela Ruggiero scappa sulla destra e crossa. La palla perviene a Marta Ruggiero che, da distanza ravvicinata, ribadisce in rete. Il forcing delle beneventane ? continuo, e facilitato dall?infortunio di Acconcia. Al 30? ? ancora Angela Ruggiero ad issarsi sugli scudi: gran punizione dal limite, ed ? il raddoppio. Il tris arriva al 43?: Marianna Falco, con un gran tiro al volo, chiude virtualmente i conti. Tra le ospiti, ? solo la Bellucci a dannarsi l?anima: l?attaccante coglie una traversa, in mischia, al 45?. Nella ripresa, De Risi accorcia le distanze (75?), ma cambia poco; la stessa Bellucci, a tempo ormai scaduto, sbaglia un calcio di rigore. Il finale (3-1) mortifica ogni residua ambizione della Sanseverinese, pur reduce da una buona serie positiva. E? forse la vera notizia della giornata: il primo punto ottenuto dal Padula. La trasferta si rivela amara per il Vesevus, costretto addirittura ad inseguire per ben due volte. Conclusosi il primo tempo sul punteggio di 1-0 per le locali, nella ripresa prima Nocerino (in mischia) poi Serafino (con un pallonetto dal limite) evitano l?onta della sconfitta per le torresi. ?Incredibile ? commenta, a fine gara, il patron D?Auria -. Domenica scorsa parevano esserci incoraggianti segnali di ripresa. Oggi, invece, abbiamo fatto beneficenza?. Prosegue la marcia a fari spenti del Napoli CF: le ragazze di patron Civale conquistano altri tre punti, utili per alimentare il sogno play-off, con un rotondo 5-1 sul Salerno Soccer. Di Stanzione (10?, su assist di Izzo) la rete che sblocca il risultato. Al 15? ? Izzo, con una gran punizione, a siglare il raddoppio e ad imprimere al match il ritmo di una passeggiata. Gargiulo (44?) manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 3-0. Nella ripresa, un rigore (52?) rimette in carreggiata il team di Chiancone, ma Altamura (63?) ed ancora Stanzione (85?, in mischia) fissano il punteggio. ?Pian piano stiamo ritrovando la giusta continuit? ? commenta il presidente -. Speriamo ora anche nel rientro di Clotilde Capparelli, per disputare un buon girone di ritorno?. Francesca Pettinati Andrea Genovese