Venus, un pareggio che vale la B

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Col Pontecagnano la capolista va sotto di due reti, ma rimonta nel finale - da www.napoli.com/sport VENUS NAPOLI 2 FEMMINILE PONTECAGNANO 2 RETI: 4? Avagliano, 53? Tesoniero, 60? Pastorini, 87? Granata VENUS NAPOLI: Saponaro 5,5 (70? Finizio sv); Ciambriello 6; D?Emilio 5,5 (70? Pettinati 6); Criscuolo 6; Caso 6; Celiento 5,5; Esposito 6; Giannoccoli 6,5; Pastorini 6; Fiengo 5,5; Granata 6,5. All. Nardi 5 FEMMINILE PONTECAGNANO: Salsano 6; Rambaldo 6,5; Greco 6; Giordano 6; Romano 6; Bertolini 6,5; Rossi 6; Barrella 6,5; Avagliano 7; Luongo 6,5; Tesoniero 6,5 (58? Senatore 4). All. Rienzi 6,5 NOTE: espulsa Senatore al 78?. Arzano. Quanta paura. Ma, alla fine, la Venus salva la pelle e, probabilmente, mette l?ultima e definitiva ipoteca sulla vittoria del campionato. Contro il Pontecagnano, le arzanesi, ed in primis il tecnico Barbara Nardi, decidono di complicarsi maledettamente la vita. Capita cos?, dunque, che una formazione lanciatissima verso la B, capace di giocare il miglior calcio del torneo, prima in graduatoria con otto lunghezze di vantaggio sulle delfine, pi? dirette inseguitrici, scenda in campo con la tensione di chi ? invece costretto ad inseguire. Con due risultati su tre a disposizione, Pastorini e compagne potrebbero attendere la preda nell?uscio di casa, blandirla, e poi infierire. Provando anche, a questo punto della stagione, a divertirsi giocando. Macch?. La Venus vista in campo contro il Pontecagnano, almeno quella della prima frazione di gioco, ? l?esempio di tutto quello che non dovrebbe essere una capolista. Nervosa, contratta, insicura. Inspiegabilmente tesa. Per motivi disciplinari, rimangono in panchina il terzino sinistro Pettinati e il portiere Finizio. In campo, rispettivamente, D?Emilio e Saponaro. Il tecnico partenopeo adotta il pugno di ferro; ma i guai iniziano presto: al 4?, Avagliano, raccogliendo una palla vagante, con una gran conclusione di controbalzo, regala il vantaggio alle salernitane. E? una doccia fredda per la Venus. Il 4-4-2 di casa stenta a trovare le contromisure; a centrocampo Luongo giganteggia: altro che fantasista; Elvira pressa, recupera, e rilancia l?azione, da vero regista. La Nardi capisce l?antifona, e piazza, sulle sue tracce, Katia Giannoccoli. Sull?altra sponda, stenta invece Fabiana Pastorini: troppo leziosa, la divina non incide nell?azione. La Venus, comunque, alza pian piano il proprio baricentro: e al 17? Fiengo, con un colpo di testa, centra la traversa. Al 21?, Salsano si esalta su Granata. 23?: Criscuolo, con gran botta da fuori, conclude alto. Due minuti, e Fabiana Pastorini prova a tornare in partita: direttamente dalla bandierina, ? ancora legno. Il Pontecagnano soffre, ma, un po? con fortuna, un po? con ordine, riesce a mantenere il risultato: giganteggia, in difesa, Bertolini. Il finale di tempo sorride, comunque, alle ospiti che chiudono con un paio di conclusioni, controllate da Saponaro, e un salvataggio sulla linea di Criscuolo che fa gridare al gol. Si va al riposo, e l?avvio di ripresa ? concorde con il trend della gara: Rienzi tiene alta la tensione delle sue, che iniziano a spron battuto. Al 51?, Luongo innesca Avagliano, che conclude per? alto. Poco male: al 53?, Barrella scappa, sulla destra in contropiede; si beve D?Emilio e serve Tesoniero al centro. L?attaccante anticipa Saponaro, e fa 0-2. Per la Venus, la situazione pare precipitare. In campo, la squadra di Barbara Nardi sembra non esserci, se non per l?atteggiamento polemico e minaccioso di alcune sue calciatrici, sintomo di uno spogliatoio tutt?altro che tranquillo. Sulle fasce, il Pontecagnano, col suo 4-5-1, blocca tutto. A sinistra, una Valentina Esposito in non perfette condizioni (sar? spostata anche a fare la punta centrale, nel corso della gara) e lo scarso supporto di una D?Emilio impacciata complicano le cose; ci prova, pi? con foga che con altro, Ciambriello a motivare le compagne. Al 58?, si rif? viva, sempre su calcio piazzato, Fabiana Pastorini: tocco morbido, ma ? ancora traversa. Si tratta, comunque, delle prove generali: al 60?, da posizione pi? difficile, la parabola del ?dieci? arzanese buca le mani di Salsano, non impeccabile nella circostanza. La Venus dimezza lo svantaggio, ma il Pontecagnano non sparisce. Anzi, palla al centro, e Luongo pesca la neo-entrata Senatore, che conclude. Vigila Saponaro. Barbara Nardi capisce che c?? bisogno di una scossa, per evitare la sconfitta. Arriva dunque il parziale e tardivo ripensamento: dentro Pettinati e Finizio, fuori D?Emilio e Saponaro. Pi? spinta sulle fasce, pi? sicurezza per il reparto arretrato. Si passa alla difesa a tre; ma l?impressione ? quella di una squadra bloccata dalla sua stessa forza, incapace di mettere da parte inspiegabili personalismi e puntare al risultato. Rienzi ha imparato la lezione, e sinora ha compiuto un piccolo capolavoro tattico; ma paga dazio sul fronte della condizione atletica. Ci vorrebbe forse qualche cambio, arriva invece un inspiegabile regalo alle avversarie: al 78?, Senatore, gi? ammonita, riesce nell?impresa di beccare il secondo giallo in venti minuti. La Venus, ringrazie e, seppure disordinatamente, ci mette la solita grinta, e schiaccia il Pontecagnano nella propria sedici metri: dai e dai, arriva, all?87?, la rete del pareggio, in fin dei conti meritato. E? Granata, con un tocco in diagonale, a gonfiare la rete, per il 2-2 finale. E? una rete che vale una stagione, che lascia inalterato il vantaggio in classifica e cancella una gara balorda. Onore al Pontecagnano, capace di capire tutti i limiti, tattici e caratteriali, della Venus, cui ? mancato davvero poco per centrare il colpaccio; ma, di certo, la capolista ci ha messo del suo. Andrea Genovese