Intervista doppia, Iannuzzi (Real Sannio) - Covino (Rema Padula)

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Alla fine della partita Real Sannio vs Reama Pianura 2 - 0 caratterizzata dalle lamentele delle ospiti sul comportamento arbitrale e del pubblico, abbiamo ricevuto con piacere la doppia intervista a due giocatrici avversarie in campo per conoscere le loro impressioni. [img]http://www.calciodonne.it/atlete/rominacovino.jpg[/img] Romina Covino (Rema Pianura) [img]http://www.calciodonne.it/atlete/antonellaiannuzzi.jpg[/img] Antonella Iannuzzi (Real Sannio) segue l'intervista: Real Sannio vs Rema Pianura, un commento sulla partita? Covino: La partita avrebbe avuto un'esito diverso se avessimo avuto un arbitro pi? preparato ed un pubblico pi? educato Iannuzzi:E? stata una partita combattuta soprattutto a centrocampo. All?inizio della gara ci siamo studiate a vicenda anche se nel finale del primo tempo il Rema Pianura ha speso qualcosa pi? di noi senza per? riuscire a pungere perch? la nostra difesa ha tenuto bene; nel secondo tempo siamo venute fuori sia sul piano tecnico-tattico che su quello mentale: volevamo con forza la vittoria Risultato giusto? Covino: Anche se le ragazze del Real Sannio si sono mostrate tecnicamente e tatticamente leggermente superiori,l'arbitraggio ha fortemente condizionato il risultato(basta sapere che ogni volta che eravamo in prossimit? della loro porta venivano chiamati fuorigioco inesistenti) Iannuzzi: Risultato meritato. Come giudichi la tua prestazione? Covino: Poteva andare meglio Iannuzzi: Mi do un 6 politico perch? sono stata chiamata in causa pochissime volte E quella della tua squadra? Covino: Abbiamo giocato con molta grinta ma non abbiamo ancora i 90minuti nelle gambe Iannuzzi: Il resto della squadra ha giocato da 8. Un commento sul direttore di gare? Covino: Inesistente,sempre lontano dall'azione,condizionato dall'atteggiamento del pubblico di casa. E alla nostra richiesta di pi? calma nelle entrate da parte dell'altra squadra ha risposto ?se vi picchiate mi diverto di pi??. Iannuzzi: A mio parere si ? fatto sentire poco su episodi importanti; la partita, nel finale, si ? incattivita e l?arbitro forse avrebbe dovuto avere pi? polso Ruolo? Covino: Terzino sinistro Iannuzzi: Attualmente gioco in porta anche se, quando ho cominciato (giocavo con i maschietti ), facevo la seconda punta La migliore in campo? Covino: Nessuna in particolare ma da sottolineare le uscite sicure del nostro portiere. Iannuzzi: Tutta la squadra ha giocato bene e ci sono state tante conferme; se proprio devo fare un nome scelgo Antonia De Nisi, una ragazza proveniente dal calcio a 5 ma che migliora partita dopo partita. La piu promettente? Covino: Stiamo puntando molto su Maturi e Pusateri Iannuzzi: Sicuramente Viviana Papa che ha grinta e qualit? da vendere. E? la pi? piccola del gruppo ed ha ottimi margini di miglioramento Come gestisci lo stress pre-partita? Covino: Non mi faccio prendere dall'ansia e cerco di mantenere la tranquillit? all'interno dello spogliatoio Iannuzzi: Resto in silenzio e cerco di concentrarmi il pi? possibile. In partita ?? la ?testa? che fa la differenza Obiettivi futuri della tua squadra? Covino: Raggiungere i playoff Iannuzzi: Crescere e migliorare. L?obiettivo ? arrivare tra le prime quattro perch? abbiamo tutte le potenzialit? per riuscirci. Cosa ne pensi del calcio femminile campano? Covino: Il livello tecnico ? notevolmente aumentato ma avrebbe bisogno di pi? visibilit? Iannuzzi: Il calcio a 11 ? concentrato nelle zone del napoletano, dove c?? una mentalit? avvezza a questo sport e ci sono alcune societ? solide ed attrezzate. Nel resto della regione ? pi? difficile trovare lo stesso interesse anche perch? mancano le infrastrutture necessarie. ?Costruire? una societ? di calcio richiede un impegno notevole e costante; il Real Sannio si sta muovendo in questa direzione e, attraverso collaborazioni con coloro che si occupano di calcio femminile nelle varie zone del beneventano, cerca di dare opportunit? a chiunque voglia giocare. Calcio femminile indice di poca femminilit?? Covino: La nostra squadra ? un esempio di femminilit? e probabilmente questo ci penalizza in campo Iannuzzi: E? un?affermazione che non ho mai condiviso perch? rimanda a stereotipi e luoghi comuni che a me non sono mai piaciuti. Credo, piuttosto, che il calcio femminile sia espressione di una nuova e diversa femminilit?. Aspiri al salto di categoria con la tua squadra o fare anche un?esperienza in un campionato maggiore? Covino: Farei il salto di categoria solo con la mia squadra Iannuzzi: Guadagnare la promozione con la mia squadra sarebbe un gran bel risultato, sudato e meritato insieme. Segno zodiacale? Covino: Capricorno Iannuzzi: Capricorno, sono nata il giorno di Natale. Cosa fai nella vita? Covino: Lavoro in un negozio e nel tempo libero mi dedico allo sport Iannuzzi: Sono laureanda in Scienze della Comunicazione presso l?Universit? ?La Sapienza? di Roma, citt? dove ho vissuto fino a qualche mese fa. Attualmente svolgo il Servizio Civile presso la Pro Loco di Foglianise (Bn), il mio paese. Il mio hobby preferito ? il calcio che seguo e pratico da sempre anche se ? lo sport in generale che mi affascina. Ho giocato (e quando ho l?occasione lo faccio tuttora) a basket, pallavolo, softball, tennis. La musica completa il quadro. Quando hai capito la tua passione per il calcio? Covino: Sin da bambina Iannuzzi: Non ricordo. Mia madre e mio padre mi raccontano che, piccolissima (riuscivo appena camminare), provavo gioia ed eccitazione quando mi porgevano un pallone; mi disperavo invece ogni qualvolta mi regalavano una bambola.. Poi i miei due fratelli, Cosimo e Gianluca, che sono pi? grandi di me, mi hanno insegnato l?abc e mi hanno trasmesso la passione l?Inter. Ho giocato con i miei cugini e i miei compagni di classe fino ai 14 anni (in quel periodo per una bambina era quasi un tab? giocare a calcio) disputando anche campionati e tornei dopodich? sono entrata a far parte della squadra femminile di calcio a 5 di Vitulano. In campo e fuori dal campo, come sei? Covino: In campo aggressiva. La grinta ? un elemento che caratterizza anche la mia vita Iannuzzi: Equilibrata e corretta, grintosa e determinata, in campo ma anche fuori Una frase che ti identifica? Covino: Non mollare mai Iannuzzi: Non mollare mai Gli errori da non commettere? Covino: Credo che gli errori bisogna commetterli perch? sono fondamentali per crescere Iannuzzi: Non mettersi mai in discussione ed essere ipocriti con se stessi e con gli altri. Credi nell?amicizia? Covino: Si, anche se quella vera ? difficile da trovare Iannuzzi: Si e molto. L?amicizia si costruisce lentamente, richiede conoscenza di se stessi, rispetto e sacrificio. Sogno nel cassetto? Covino: Avere 1 vita serena ed essere circondata da persone che mi vogliono bene Iannuzzi: Disputare una partita di calcio con l?Inter, magari il derby contro il Milan a San Siro, vincerlo segnando il gol decisivo allo scadere. Chiedo troppo? La tua giornata tipo? Covino: Lavoro,studio e mi diverto Iannuzzi: Sveglia alle 7.20, colazione, Pro Loco fino alle 14. Nel pomeriggio studio e, se ci sono gli allenamenti, alle 18 con mister Viglione vado ad Airola. Un vizio? Covino: Credo di non averne Iannuzzi: Urlo poco in campo. Un consiglio alle ragazze che si vogliono avvicinare al calcio femminile? Covino: Se questo sport vi piace credeteci fino in fondo e non fatevi influenzare da chi dici che il calcio ? poco femminile. Iannuzzi: Il calcio ? passione e divertimento ma aiuta anche a scaricare le proprie ansie e preoccupazioni. Aiuta a relazionarsi con gli altri ed ? anche un modo che personalmente uso per conoscermi e misurarmi con nuove sfide. Il calcio richiede impegno, costanza, determinazione e pazienza perch? i risultati non sono immediati ma alla fine arrivano. Darsi continue motivazioni e piccoli obiettivi intermedi pu? essere di aiuto. In bocca al lupo a tutte!