PONTECAGNANO FAIANO – Sfida decisiva per il Pontecagnano Femminile di Maria Rosaria Saggese. Le picentine, nella dodicesima giornata del campionato di serie C, domenica ospiteranno tra le mura amiche del “23 giugno 1978” la Cavese di Regina Santoriello. Sarà un derby a dir poco infuocato quello con le metelliane per molteplici motivi. In primis Belviso e compagne vogliono riscattare il 3-0 subito all’andata in quel di Pregiato dove le metelliane surclassarono le avversarie. In secundis, le nerazzurre devono portare a casa una vittoria che manca ormai da troppo tempo. Infatti, l’ultimo successo delle salernitane risale quasi ad un mese fa quando, il 18 gennaio, le ragazze care alla presidentessa Virginia Iannuzzo espugnarono il campo di Arienzo per 3-2. Da allora solo un pari, con lo Sport Napoli, il rinvio del match con il Pietramelara (si recupererà giovedì prossimo, ndr) e la sconfitta di misura (3-2) subito contro la formazione giovanile della Domina Neapolis, che però del proprio vivaio ha schierato solo tre elementi. In casa nerazzurra, dopo la buona prova con le acerrane, la settimana è passata serena con le atlete picentine che si sono preparate al meglio al derby tutto salernitano. “Se guardiamo alla partita di andata forse è il caso di non dare per scontata la vittoria – dice il capitano della squadra Annalisa Belviso - . Voglio solo che la squadra dia l'anima in campo per dimostrare ancora una volta che la sconfitta di Cava De’ Tirreni fu solo un grande errore da parte nostra. La convinzione di aver già in tasca i 3 punti ci costò una bruttissima figura. Questo non deve accadere più. La Cavese è una squadra di tutto rispetto, come tutte le altre del resto, ma ciò che deve far la differenza sta volta deve essere l'umiltà e la compattezza”. L’attenzione di Belviso si sposta poi sugli obiettivi da raggiungere: “Voglio almeno i play-off ma bisogna guadagnarseli in campo e non con le chiacchiere. Con le parole abbiamo già illuso e deluso abbastanza. Ora basta, si deve passare all'azione. Abbiamo tutto il girone di ritorno, basta non commettere gli errori dell'andata e sono certa che ce la faremo”.
A cura dell'ufficio stampa Pontecagnano C.F.
In esclusiva per calciodonne.it e per le testate giornalistiche e i Sigg. giornalisti accreditati con l'ufficio stampa del Pontecagnano C.F Pontecagnano all'esame Cavese. Capitan Belviso: "Per vincere serve umiltà e compatezza"
PONTECAGNANO FAIANO – Sfida decisiva per il Pontecagnano Femminile di Maria Rosaria Saggese. Le picentine, nella dodicesima giornata del campionato di serie C, domenica ospiteranno tra le mura amiche del “23 giugno 1978” la Cavese di Regina Santoriello. Sarà un derby a dir poco infuocato quello con le metelliane per molteplici motivi. In primis Belviso e compagne vogliono riscattare il 3-0 subito all’andata in quel di Pregiato dove le metelliane surclassarono le avversarie. In secundis, le nerazzurre devono portare a casa una vittoria che manca ormai da troppo tempo. Infatti, l’ultimo successo delle salernitane risale quasi ad un mese fa quando, il 18 gennaio, le ragazze care alla presidentessa Virginia Iannuzzo espugnarono il campo di Arienzo per 3-2. Da allora solo un pari, con lo Sport Napoli, il rinvio del match con il Pietramelara (si recupererà giovedì prossimo, ndr) e la sconfitta di misura (3-2) subito contro la formazione giovanile della Domina Neapolis, che però del proprio vivaio ha schierato solo tre elementi. In casa nerazzurra, dopo la buona prova con le acerrane, la settimana è passata serena con le atlete picentine che si sono preparate al meglio al derby tutto salernitano. “Se guardiamo alla partita di andata forse è il caso di non dare per scontata la vittoria – dice il capitano della squadra Annalisa Belviso - . Voglio solo che la squadra dia l'anima in campo per dimostrare ancora una volta che la sconfitta di Cava De’ Tirreni fu solo un grande errore da parte nostra. La convinzione di aver già in tasca i 3 punti ci costò una bruttissima figura. Questo non deve accadere più. La Cavese è una squadra di tutto rispetto, come tutte le altre del resto, ma ciò che deve far la differenza sta volta deve essere l'umiltà e la compattezza”. L’attenzione di Belviso si sposta poi sugli obiettivi da raggiungere: “Voglio almeno i play-off ma bisogna guadagnarseli in campo e non con le chiacchiere. Con le parole abbiamo già illuso e deluso abbastanza. Ora basta, si deve passare all'azione. Abbiamo tutto il girone di ritorno, basta non commettere gli errori dell'andata e sono certa che ce la faremo”.
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