Mercoledì, 24 Aprile 2024
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AD ARCO DI TRENTO LA FESTA E’ VIOLA

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Il “Beppe Viola” 2016 del Calcio Femminile Primavera, finisce con le calciatrici della Fiorentina in festa. All’iniziale vantaggio giallorosso, firmato Palombi, risponde Morreale con una magistrale punizione. La Res si piega con Celi che beffa il proprio portiere mentre Cirri chiude i conti allo scadere. Brescia sul podio grazie alla vittoria, in rimonta, sul Napoli.
Arco di Trento, 15 marzo 2016 – Conclusa la 15^ edizione del Trofeo “Beppe Viola” – Città di Arco, dedicata al calcio femminile Under 20 con la squadra viola guidata da Sara Colzi, a far festa. La finalissima del Comunale di Arco è stata sbloccata, nel secondo tempo, da un rigore molto discusso concesso dall’arbitro Denise Perenzoni per atterramento di Simonetti. Sul dischetto Palombi porta in vantaggio la Res. Ancora un calcio piazzato, punizione dalla trequarti, si trasforma in pareggio spettacolo grazie all’esecuzione impeccabile di Morreale.

Gli ultimi minuti, sono al cardiopalma. Vantaggio viola su autorete, traversa della Simonetti a cinque dal termine e timbro finale di Cirri a tempo scaduto. Una spumeggiante finale a coronamento di un cammino davvero interessante per tutte le contendenti. Le quattro finaliste del campionato Primavera si sono infatti affrontate, fin dalla prima uscita, in match aperti e di assoluto livello tecnico-tattico. L’oggettiva crescita del gioco e della maturità agonistica generale di queste ragazze, pone molte di loro in rampa di lancio verso un futuro da protagoniste nei campionati maggiori e della selezione azzurra di domani. Le semifinali di domenica 13, avevano consegnato Res Roma e Fiorentina agli ultimi 90 minuti del torneo, quelli validi all’incoronazione della formazione top di categoria e le aspettative di assistere ad una bella sfida non sono state affatto deluse.

 

La Res Roma di Fabio Melillo, campione in carica del campionato Primavera, ha staccato il pass superando per 2-1 la squadra detentrice del titolo 2015 con una doppietta di Flaminia Simonetta; al Brescia di Oro non è bastato riaprire i giochi con Citaristi. Dall’altra parte le viola, guidate da Sara Colzi, hanno fatto leggermente più fatica ad imporsi sul Napoli con il medesimo risultato di 2-1. Tutto nella seconda frazione di gioco con apertura delle danze a firma Vigilucci, a cui hanno fatto seguito le due autoreti di Papillo e Gwazdowska. All’appuntamento conclusivo giocato nell’impianto di Arco, dove qualche ora prima la formazione maschile dell’Atalanta si è aggiudicata la 45^ edizione del torneo (3-1 al Chievo Verona), l’equilibrio ha regnato sovrano, soprattutto nei primi quarantacinque minuti dove ha prevalso la “paura”.

 

La squadra gigliata è alla ricerca della terza affermazione in questo prestigioso torneo mentre le romane vorrebbero ottenere il primo successo a coronamento di una stagione straordinaria. Gioco veloce e occasioni giallorosse sui piedi di Palombi e Picchi, sua una traversa al 26’ mentre sulla sponda gigliata, ottime chances per la britannica Purse e Vigilucci. La seconda frazione di gioco è quella che ha regalato le maggiori emozioni. Partenza sprint della Fiorentina che “brucia” almeno tre ghiotte possibilità di portarsi in vantaggio fino al 15’ che sblocca la finale con l’episodio del rigore. Simonetti aggancia un buon pallone e si lancia all’uno contro uno verso Fedele in uscita. La calciatrice giallorossa lascia partire un pallonetto che non trova fortuna ma cade sul successivo atterramento operato dalla numero gigliata. Denise Perenzoni concede un contestatissimo penalty, trasformato da Claudia Palombi e la Res passa in vantaggio. Alla mezz’ora la Fiorentina agguanta l’agognato pareggio. Ancora un calcio piazzato nel quale Marta Morreale, su punizione, trova l’incrocio dei pali. Un capolavoro. Le Viola a questo punto spingono ancora di più sull’acceleratore e vengono premiate da un clamoroso autogol della Res quattro minuti più tardi. Il difensore Cela, a testa bassa, indirizza un pallone in retropassaggio al proprio portiere Franco che, forse un po’ troppo avanzato, si lascia sfilare la sfera accanto in fondo alla rete. Simonetti al 40’ si divora il 2-2 mentre Cirri la chiude al 45’ siglando il 3 a 1.

 

Rammarico ma anche voglia di rivincita per Fabio Melillo che dichiara: “Dispiace perché ci tenevamo davvero tanto. E’ successo tutto nello spazio di poco tempo proprio mentre assaporavamo l’idea di farcela ma sia chiaro che la Fiorentina non ha rubato nulla, anzi. Per noi – continua il mister giallorosso – perdere giocatrici come Liberati e Picchi per infortunio è stato un colpo, pagato con l’abbassamento dei ritmi. Aspettiamo la rivincita per queste splendide ragazze che non smetto di ringraziare sperando di tornare nel final four di questo Torneo che fa bene al calcio femminile ed a tutti noi”.

 

Ovviamente grande entusiasmo in casa viola dove mister Sara Colzi spende parole di elogio per le sue ragazze: “E’ la loro vittoria, meritata, il premio per la loro grande professionalità nonostante la giovane età. Sono felicissima perché hanno raccolto i frutti di un grande impegno, oltre ad onorare la società che rappresentiamo. Nel primo tempo – aggiunge – la lunga fase di studio ha annullato i rispettivi valori e non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco. Nel secondo tempo sì grazie ad una bellissima reazione, soprattutto nei confronti di un calcio di rigore dubbio, che avrebbe potuto vanificare il nostro lavoro”.


Res Roma – Fiorentina 1-3 / Arco Via Pomerio, ore 14.30
Res Roma: Franco, Sclavo, Natali (18’ st Manca), Liberati (1’ st Corrado), Cela, Picchi (8’ st Chadid), Pagano, Simonetti, Lapenna, Palombi, Baldo. A disp: De Angelis, Rufaida, Graziosi, Chiappa. All: Fabio Melillo


Fiorentina Women’s: Fedele, Grundmann, Ugolini, Domi, Morreale, Tortelli, Purse ( 32’ st Meucci), Lulli, Razzolini, Cirri, Vigilucci. A disp: Nardi, Caldelli, Gwiazdowsha, Brundo, Corazzi, Orsi.
All: Sara Colzi

Arbitro: Denise Perenzoni di Rovereto.
Assistenti: Michela Borz (Rovereto), Iulia Nedoruban (Trento)
Note: Cielo coperto, Temperatura 15°, terreno in perfette condizioni. Recupero: 1’ pt – 5’ st
Ammonizioni: 33’ pt Purse (F), 18’ st Lapenna (R)
Reti: 15’ st Palombi (R) su calcio di rigore, 30’ st Morreale (F), 34’ st autorete di Cela (R), 45’ Cirri (F).
La gara
Il termine probabilmente più calzante in grado di descrivere il primo tempo è sicuramente; velocità. Principalmente sono state le ottime giocate della viola Tortelli, grande impatto sul match e conferma delle sue qualità, e quelle della “cecchina” giallorossa Simonetti ad animare una prima frazione molto equilibrata. Sono spesso loro infatti, ad innescare le varie Purse, Razzolini per le viola e Palombi, Picchi, nelle romane. Forse la paura di scoprirsi e di subire uno svantaggio, ha penalizzato in qualche circostanza la giocata più ‘coraggiosa’. Nonostante questo è stata la Res Roma ad impensierire maggiormente, nelle battute iniziali, la numero uno gigliata Noemi Fedele bravissima al 10’ sull’uno-due in rapidità di Natali e Palombi. La risposta più decisa delle viola è dell’inglese Bethany Purse al 20’ con un tentativo ad incrociare che si spegne di poco al lato del palo opposto di Giulia Franco. Sei minuti più tardi è Miriam Picchi a far gridare al gol i tifosi capitolini presenti grazie ad un gran tiro dalla distanza, che va però ad incocciare la traversa. Ancora Purse dalla parte opposta ma è Manuela Penna a salvare con un grande recupero. L’intervento di Liberati è però forse ancor più decisivo nell’evitare il vantaggio della Fiorentina su tiro di Vigilucci.
La ripresa è invece ad appannaggio delle toscane, specialmente nei primi 10 minuti. Franco deve infatti compiere almeno due autentici miracoli per difendere i pali giallorossi dapprima su Vigilucci ed, in due occasioni, su Costanza Razzolini anche con l’aiuto del palo. La Res Roma trova il jolly al 15’ quando Simonetti, agganciato un buon pallone, si lancia all’uno contro uno con Fedele. La calciatrice giallorossa lascia partire un pallonetto che non trova fortuna ma cade sul successivo atterramento operato dalla numero gigliata. Denise Perenzoni concede un contestatissimo penalty, trasformato da Claudia Palombi e la Res passa in vantaggio. La reazione della squadra di Sara Colzi è veemente ma Costanza Razzolini non riesce a sfruttare le occasioni create. La Res “spezza” l’assedio con una grande ripartenza di Manca al 26’ che arriva al tiro dopo aver seminato almeno tre avversarie ma Fedele blocca. Buona la manovra capitolina a centrocampo e contropiedi autorevoli ma alla mezz’ora la Fiorentina agguanta l’agognato pareggio e su un altro calcio piazzato. E’ di Marta Morreale il capolavoro che regala l’1-1. Calcio di punizione dalla trequarti e palla sotto al sette. La Viola a questo punto spinge ancora di più sull’acceleratore e viene premiata da un clamoroso autogol della Res quattro minuti più tardi. Il difensore Cela, a testa bassa, indirizza un pallone in retropassaggio al proprio portiere Franco che, forse un po’ troppo avanzato, si lascia sfilare la sfera accanto in fondo alla rete. Uno shock che, per qualche minuto, rischia di far capitolare ancora le ragazze di mister Melillo soprattutto quando Razzolini “brucia” sul tempo Cela ma anche il 3-1 davanti alla porta. La Res ci prova e attacca con tutte le effettive sfiorando un clamoroso pareggio. La palla giusta è sui piedi di Simonetti al 40’ ma la traversa dice di no. La formazione romana è ora più “sfilacciata” e la Fiorentina conquista angoli. Da uno di questi, al 45’, la rete che chiude ogni speranza nonostante i 5 minuti di recupero. E’ Cirri a sfruttare il corner teso anticipando tutti, per il definitivo 3-1 che precede la festa delle gigliate.
FINALE 3^ e 4^ POSTO – ore 10.00 Arco-Romarzollo
Brescia – Napoli 5-1
Brescia: Ghio, Milesi G., Lazzari, Ghisi, Milesi M, Contessi, Pedemonte, Ruggeri, Pezzotta, Serturini, Citaristi. A disp: Rizzetti, Boglioni, Nervi, Salimbeni, Fumagalli, Cacciamali. All. Oro
Napoli: Parnoffi, Criscuolo, Giuliano, Iorio, Cuciniello, Asta, Massa, Esposito R, Vecchione, Esposito L, De Biase. A disp: Musella, Maddaloni, Pezzella, Costigliola, Marino, Albrizio, Papillo. All: Catalano
Arbitro: Danai
Assistenti: Giannone e Azzan
Reti: 24’ pt Asta (N),10’ st Pezzotta (B), 22’ e 34’ st Serturini (B), 32’ st Cacciamali, 42’ st Fumagalli (B).

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Cristiano Muti

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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