RAPPRESENTATIVA PIEMONTESE

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Raduno di Romagnano Sesia La rappresentativa Piemontese, guidata da mister De Caroli, si ? radunata ieri, mercoled? 1 marzo sul campo di Romagnano Sesia. Ancora una volta a complicare il lavoro svolto dal team regionale sono le molte assenze, dovute ai ritmi incessanti di questo campionato di serie C femminile che recupera in settimana le gare sospese tempo fa per neve. Mister De Caroli ha per? molte pedine da poter muovere e quindi si mette prontamente al lavoro per cercare la formazione tipo. Avversarie nell'amichevole in programma dopo un breve allenamento, le padrone di casa e capolista BPI Romagnano che per? deve fare a meno di pedine importanti come Lomazzi, Bergamaschi, Graziotto e Bernasconi schierate a rappresentare il Piemonte. Le formazioni scendono in campo e si affrontano in un calcio di alto livello, nonostante le avverse condizioni meteo, un vento gelido infatti non d? tregua e non permette neanche alla calciatrici schierate di scaldarsi completamente. La partita entra subito nel vivo, la rappresentativa crea molte occasioni sventate da Saltini. Il gioco appare fluido e sofisticato allo stesso tempo. Una bella gara che finir? con la netta vittoria per 3-1 della squadra di mister De Caroli. Qualche infortunio purtroppo flagella proprio le ragazze di mister Milani. Bernasconi deve lasciare il campo anzitempo per il riacutizzarsi di un'infiammazione alla caviglia, prontamente sostituita dal tecnico torinese. Anche nelle fila del Romagnano qualche giocatrice abbandona il campo. Tedesco con forti dolori alla zona lombare, Cerri con una piccola contrattura e Bazzano che per? stoicamente rimane sul campo fin quasi al termine della gara con qualche problema ad un polpaccio. Proprio il clima gelido sembra non favorire appieno la normale fisiologia muscolare. La speranza di mister Milani ? proprio quella di poter recuperare le proprie giocatrici per la gara casalinga di domenica contro il Musiello. A fine gara facciamo quattro chiacchiere con Mister De Caroli. MISTER, IN VISTA DEL PROSSIMO TORNEO DELLE REGIONI E ARRIVATI ORMAI ALLA FASE CONCLUSIVA DI QUESTE SELEZIONI QUALE OBIETTIVO SENTE DI PORSI AVENDO ORMAI TESTATO LA SUA SQUADRA? Chiaramente l'intenzione ? quella di continuare a lavorare bene, l'obiettivo principale nel prossimo torneo ? quello di riuscire a passare il turno. Sappiamo di potercela fare, dobbiamo metterci tanto impegno e tanta volont? cos? da centrare il bersaglio. La formula del torneo quest'anno prevede solo le fasi eliminatorie e quindi a questo punto passare il primo turno diventa un obiettivo da non sbagliare. COME RIESCE A VALUTARE, NEL POCO TEMPO A DISPOSIZIONE LE SINGOLE CALCIATRICI E QUINDI A FARE UNA SELEZIONE? Questo ? il punto dolente. L'ideale sarebbe poter lavorare con il gruppo ogni settimana, ma purtroppo i ritmi di questo campionato non ce lo permettono. Quindi andiamo a visionare direttamente nelle loro societ? le ragazze, durante le partite con la propria squadra. I raduni della rappresentativa servono per amalgamare il gruppo, agli allenamenti ci pensano benissimo i vari tecnici. LOMBARDIA E VENETO SONO DA SEMPRE LE FORMAZIONI PIU' FORTI NELL'AMBITO DEL TORNEO E QUEST'ANNO LA PRIMA PARTITA E' PROPRIO CONTRO LA COMPAGINE LOMBARDA. SI COMINCIA IN SALITA? L'anno scorso la finale ? stata proprio Lombardia contro Piemonte. Hanno vinto loro ma noi non abbiamo sfigurato. E' difficile fare una valutazione obiettiva in quanto le rappresentative non sono mai la stessa squadra, le ragazze e le squadre sono in continuo movimento, chi retrocede e chi viene promosso quindi ogni anno le convocate sono diverse. Difficile potersi confrontare solo sulla carta. Di sicuro giocare la prima partita proprio contro la Lombardia pu? dare solo molti stimoli e tante motivazioni a questo gruppo. Non credo comunque ci sia una grande differenza tra le due formazioni. COME SI TROVA A LAVORARE CON QUESTE RAGAZZE? Il nostro compito primario ? farle giocare, metterle in campo. Sarebbe presunzione pensare di poterle allenare davvero. A questo ci pensano i vari mister che lavorano tutto l'anno con queste calciatrici. Il nostro compito ? quello di far fruttare al meglio il loro lavoro. Pi? lavorano in squadra, pi? migliorano in squadra e meglio ? anche per la rappresentativa. QUALE SECONDO LEI IL PUNTO DI FORZA E IL PUNTO DEBOLE DI QUESTA FORMAZIONE? Difficile dirlo. Purtroppo non abbiamo ancora potuto lavorare con la formazione al completo proprio a causa dei vari impegni con le proprie societ? e anche a causa delle abbondanti nevicate che non hanno certo facilitato i vari raduni. La nostra ? una squadra molto ben coperta dietro, una difesa ben schierata. Il centrocampo supporta bene le fasce sulle quali ci sono ragazze che spingono all'inverosimile. Sono una compagine unita, hanno anche tanta voglia di divertirsi e lo fanno sul campo sempre con il massimo impegno. LAvorano e migliorano insieme, condividendo le personali esperienze. LEI ALLENA LA RAPPRESENTATIVA FEMMINILE PER LA SECONDA VOLTA. MA HA DEI TRASCORSI NEL CALCIO MASCHILE, COME TUTTI? Certo. Ho allenato per parecchi anni, tra le mie esperienze due passaggi dalla seconda categoria alla promozione con CBR 2005 e la Tonenghese. Poi ho allenato il Cavagli? in prima categoria. Non ho avuto molti trascorsi da giocatore a causa di un infortunio. Alleno da allora. CHE DIFFERENZE TROVA TRA IL CALCIO MASCHILE E QUELLO FEMMINILE? Innanzitutto a livello puramente fisico, il calcio maschile ? molto pi? veloce e potente mentre le ragazze sono molto pi? accorte dei ragazzi tatticamente. Con i maschi poi ? sempre pi? complicato lavorare, sono un po' meno disponibili e duttili. A LIVELLO TATTICO, COME TUTTI GLI ALLENATORI, AVRA' IL SUO MODULO PREDILETTO.... B?, sembra che il 4-4-2 sia il modulo prediletto di molti allenatori. Comunque dipende molto dalle giocatrici che hai a disposizione. Per? tendenzialmente ? lo schema pi? utilizzato, magari con qualche piccolo cambiamento. Poi visto che ? lo schema prediletto, le ragazze lo utilizzano gi? con la propria squadra e quindi ? anche pi? semplice lavorare in tal senso. ORA LASCIAMO CHE MISTER DE CAROLI SI CONFRONTI CON I SUOI COLLABORATORI E ASPETTIAMO DI VEDERE UN GRANDE PIEMONTE NEL TORNEO DELLE REGIONI, CHE QUEST'ANNO SI SVOLGER? PROPRIO TRA ROMAGNANO E NOVARA. Giulia Polloli