Giovedì, 18 Aprile 2024
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Cavallermaggiore - Romagnano

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CAVALLERMAGGIORE – ROMAGNANO 0-2

La vittoria più bella della stagione nel momento più delicato della stagione stessa. Lo striminzito 1-0 con l'Aosta e la prestazione che ne era scaturita nel primo tempo avevano lasciato qualche dubbio sulla tenuta del Romagnano femminile, invece il 2-0 di Cavallermaggiore restituisce a Fabio Morganti e a tutto lo staff granata le certezze che avevano contraddistinto gli ultimi mesi del 2010.
Sul campo di una delle formazioni più ostiche del campionato, Lomazzi e compagne hanno sfoderato una prova caparbia che ha messo a nudo la grande forza di volontà del gruppo sesiano e allo stesso tempo quella qualità di gioco che aveva fruttato i punti della fase ascendente di stagione; a chiudere una domenica favolosa ci ha pensato Alba che, bloccando sull'1-1 Valenza, ha consentito al Romagnano di allungare a +sei sulle dirette avversarie.
Che la trasferta di Cavallermaggiore fosse molto temuta, lo si era notato anche dalla certosina preparazione settimanale, mirata a lavorare sullo stretto per cercare di mettere in difficoltà le cuneesi; di conseguenza anche la formazione scelta da Morganti risentiva delle dinamiche appena citate, col consueto 4-2-3-1 modificato negli interpreti rispetto a sette giorni prima: davanti a Marabelli, da destra a sinistra Soncin, Lomazzi, Zaquini e Tedesco, in mediana le rientranti Giannetti e Zaretti, sulla trequarti Bevilacqua al centro, Zignone e Graziotto ai lati a sostegno di Medina.
Una delle componenti fondamentali del gioco del calcio è l'approccio alla partita: nei primi minuti il Cavallermaggiore fatica a superare la metà campo, con le ficcanti Bevilacqua e Zignone che vanno alla conclusione fuori misura; poi, al 10', la svolta con una bordata su punizione dal limite dell'area di Tedesco che trafigge Manzardo. Il resto della frazione vede le locali cercare di sfruttare la maggiore fisicità sulle palle inattive, ma al 40' è ancora Elena Zignone a far tremare Manzardo con un tiro potente dai 20 metri che fa la barba all'incrocio dei pali.
Chi si aspetta la reazione cuneese nella ripresa rimane deluso: Tedesco continua a creare problemi sia in movimento che su punizione, ma solo al 66' la panchina granata può esplodere: immancabile è il sigillo della "decatleta" Daniela Graziotto al termine di un'azione spettacolare iniziata da Tedesco e rifinita con la solita precisione da Zignone; e mentre la difesa, guidata sempre in maniera impeccabile da capitan Lomazzi, fa trascorrere a Marabelli un pomeriggio tranquillo, nell'ultimo quarto d'ora è Manzardo a rendersi protagonista con tre parate di ottima fattura su Bevilacqua, Graziotto e Zignone.
Mister Morganti continua giustamente a predicare umiltà, ma il miglioramento delle ragazze da agosto ad oggi è troppo sensibile per poter passare inosservato: c'è ancora tanto da lavorare, anche perchè una buona fetta di campionato passerà domenica dal campo di via Monte Bianco, dove sarà ospite Alba. Ma nessuno in estate aveva chiesto a questa squadra, a queste splendide ragazze, a questo volenteroso gruppo di lavoro, di vincere il campionato. E forse questa è la vera forza!

Cavallermaggiore: Manzardo, Pesante (80' Gazzera), Straffi, Fasciani, Giraudo, Murialdo, Olivero(70' Rivetti), Parola, Griglio, Pegoraro, Ferrero (58' Di Pietro)

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco (80' Buccella), Zaquini, Soncin, Zignone (81' De Nicolò), Zaretti, Medina (87' Cesali), Bevilacqua, Graziotto.

Arbitro: Boeglio di Pinerolo.

Reti: 10' Tedesco, 66' Graziotto.

 

Marco Curti

 

Nella fotografia: Elena Tedesco autrice della prima rete 

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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