Il Napoli di Marino cala il poker al Chieti

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NAPOLI- Al “Cus”, il Napoli Femminile, davanti al proprio pubblico, cala il poker al Chieti, con le abruzzesi alla loro quarta sconfitta consecutiva: se sulle azzurre il cielo è sereno con un primo posto, sulle nero-verdi, fortemente ridimensionate, è notte fonda, in quanto occupano il penultimo gradino; certamente una posizione non consona ad una società che, nelle ultime stagioni, ha militato in cadetteria e sole due stagioni fa, nella massima competizione nazionale.


Nonostante il dominio anche nella prima frazione di gioco e l’ottimo intreccio nella trama di gioco, l’undici di Marino, sblocca il match nella seconda frazione, grazie agli innesti freschi ed alla lungimiranza del tecnico di ruotare (alla Ancelotti) una rosa che eccelle in ogni reparto e che piega le avversarie. Al Chieti, mancano Vukcevic e Giulia Di Camillo, oltre ad assenze di rilievo avvenute nel mercato estivo, quali Ferrazza, Tagliaferri e Balbi, con una società che punta con una linea verde, in prospettiva.

Nella prima frazione, il Napoli cerca subito di essere padrone del rettangolo di gioco ed abilmente vi riesce con la solita densità dove la sfera è presente. Al 18’, occasionissima per Tammik, a tu per tu, con la giovanissima Falcocchia (la migliore nel Chieti), incespica, colpendo piano. Al 27’, c’è una punizione dal limite per le padrone di casa con De Paula che però calcia centrale. Al 35’, ancora le locali con un’azione ben orchestrata ed iniziata da De Paula che lancia lungo per Tammik che avrebbe potuto tirare, ed invece, serve basso per l’accorrente Kubassova che conclude debolmente. Dopo 2’, ancora Napoli con Tammik che cerca e trova la compagna di reparto De Paula che calcia rasoterra, indirizzando bene la sfera con quest’ultima che si spegne di poco a lato.

La ripresa si apre col solito leit-motiv, ovvero col pallino del gioco in mano o, per meglio dire, nei piedi delle azzurre, già al 7’, quando Risina conclude con una gran bordata, ma trova Falcocchia che si allunga, rifugiandosi in angolo. Al 12’, c’è il meritatissimo vantaggio del Napoli con De Paula che trafigge l’estremo difensore ospite con un sinistro efficace (1-0). Dopo 5’, giunge anche il raddoppio ancora con Milena De Paula che ribadisce in rete, un pallone precedentemente calciato, sugli sviluppi di una punizione a due nell’area piccola chietina, assegnata dal direttore di gara (2-0). Al 25’, Tammik serve la neo-entrata Sibilio che fa tutto da sola con palla al piede e dinanzi al numero uno del Chieti, lo fredda con un diagonale sul secondo palo: è una rete di giustezza. Al 42’, ancora Sibilio che, dal limite, scaglia un tiro che si stampa sul palo lontano dalla porta difesa da Falcocchia, con la sfera che finisce sui piedi di Tammik che di testa,, come un rapace, si fionda per ribattere a rete da due passi: poker face!

Oltre alle marcatrice, tra le migliori, ancora una volta Asta sulla corsia di sinistra, Risina a tutto campo con gran foga e capitan Schioppo nelle retrovie.
Prossimo impegno, in quel di Lecce contro il Salento Women Soccer al terzo posto a quota dieci punti, con l’undici pugliese, corsaro sul difficile campo della Ludos Palermo (1-3).

Maurizio Stabile

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