Il Napoli femminile batte di misura il Perugia e approda alla finale di Coppa Italia

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NAPOLI- Il Napoli Femminile di Marino approda in finale di Coppa Italia, dopo averla spuntata, senza non poca fatica contro un ottimo Perugia guidato da Vania Peverini, in un match tiratissimo ed in bilico fino alla fine.
Al “Cus”, nonostante fosse mercoledì pomeriggio, le gradinate si riempiono lasciando pochi spazi vuoti a sedere.

Il Napoli si presente al completo, e forte della rete dell’andata che, in Coppa, vale doppio. Pronti via, e al 10’, le padrone di casa scaldano i motori con Tammik che calcia bene ma la sua conclusione viene respinta da un difensore del Perugia. Il Napoli fa la partite, le umbre rispondono in contropiede. Al 22’, è Monetini per le ospiti a scagliare un diagonale mancino che attraversa l’area piccola del Napoli senza che nessuna delle ragazze in casacca rossa ribadisse a rete. Al 31’, Tammik su punizione impegna Baylon che si distende in corner. Dopo 3’ di lancette, ci prova anche Bylykbashi ma con un nulla di fatto. Al 40’, ancora Perugia con Fiorucci G. che indirizza la sfera nel sette, spaventando i tifosi di fede partenopea, ma Del Pizzo risponde alla grande, rifugiandosi in angolo. Dopo 2’, scambio ravvicinato Fiorucci G.- Bylykbashi con quest’ultima che non capitalizza al meglio.

La ripresa è equilibrata così come la prima frazione di gioco e si ha la sensazione che, da un momento all’altro, il punteggio possa mutare a favore dell’una o dell’altra. Al 5’, piazzato per il Napoli dal vertice alto con De Paula che impegna l’estremo difensore del Perugia che alza sopra la traversa. Al 17’, ennesima occasione da fermo per le locali ancora con la brasiliana De Paula, ma l’attento numero uno ospite sventa la minaccia, smanacciando ancora in corner.

Il possesso e giro palla del Napoli è quasi asfissiante, così come il pressing del Perugia. Al 25’, Risina lascia il Napoli in inferiorità numerica per doppia ammonizione comminata in due occasioni diverse. A questo punto, il Perugia ha più chance di ottenere la rete della qualificazione ma il Napoli sembra che non risenta dell’uomo in meno. Al 46’, la neo-entrata Massa spara sul portiere frettolosamente. In pieno recupero, nel quinto per l’esattezza, sugli sviluppi di un corner per il Perugia, le grifoncelle rischiano il tutto, col portiere che lascia i pali per portarsi nell’area piccola delle azzurre nella speranza di una spizzata, ma la retroguardia del Napoli respinge la sfera che capita sui piedi di Tammik che da 20 metri lascia partire un rasoterra che scheggia la base interna del palo, con Baylon che, materialmente, non ha più il tempo di ritornare a difendere i pali di una porta ormai sguarnita e con il pallone che, lentamente, si deposita a rete, nell’esultanza del pubblico di casa che festeggia la difficile qualificazione acquisita.

Termina così 1-0 per le partenopee che disputeranno la finale con la Riozzese il 4 maggio con destinazione da stabilire.

Maurizio Stabile

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